Domenica 19 dicembre 1976 - Genova, stadio Luigi Ferraris - Genoa-Lazio 3-1

Da LazioWiki.

Stagione

Turno precedente - Turno successivo

1911. Campionato di Serie A 1976/77 - X giornata

GENOA: Girardi, Maggioni, Rossetti, Onofri, Matteoni, Ogliari (82' Campidonico), Damiani, Arcoleo, Pruzzo, Ghetti, Basilico. (12° Tarocco, 14° Urban). All. Simoni.

LAZIO: Pulici F., Pighin (57' Lopez), Ammoniaci, Wilson, Manfredonia, Cordova, Garlaschelli, Agostinelli A., Giordano, Martini L., Badiani (I). (12° Garella, 14° Ghedin). All. Vinicio.

Arbitro: Sig. Menicucci di Firenze.

Marcatori: 26' Pruzzo (rig), 37' Agostinelli (rig), 52' Pruzzo, 66' Damiani.

Note: giornata fredda e ventola con pioggia per quasi tutta la gara. Terreno pesante. Ammoniti Wilson, Maggioni, Basilico, Martini. Espulso all'81' Cordova. All'80' Pulici para un calcio di rigore.

Spettatori: 23.000 (11.195 paganti). Incasso £. 36.252.900. Abbonati 7.967 per una quota gara di £. 16.400.000.

Il rigore realizzato da Pruzzo
Il raddoppio genoano
La rete di Damiani
Il rigore realizzato da Agostinelli

La Lazio trova la sua seconda sconfitta stagionale in campionato per merito di un Genoa in giornata di grazia che ha cercato e meritato la vittoria. Alla vigilia, Vinicio temeva le punte genoane Pruzzo e Damiani, e alla fine ha avuto ragione; i due giocatori rossoblù hanno tenuto in scacco i difensori biancocelesti per tutta la gara. Partita ricca di episodi che iniziano al 14', quando una discesa di Maggioni si conclude con un tiro di poco al lato. Risponde la Lazio al 18' con Agostinelli che offre un'ottima palla a Giordano, ma questi si attarda consentendo il recupero di Matteoni. Il Genoa attacca a testa bassa, la Lazio prova a contenere le incursioni di Basilico francobollato da Martini. Al 25' un'ennesima incursione di Maggioni in area trova sulla sua strada Pighin che lo stende; per l'arbitro Menicucci è rigore che Pruzzo trasforma. Sulle ali dell'entusiasmo i rossoblù attaccano ancora in cerca del raddoppio: angolo di Basilico per la testa di Pruzzo che supera Pulici, ma la traversa ribatte fuori. Poco dopo è Ghetti a superare il portiere laziale con un bel tiro appena dentro l'area, ma Martini ben appostato respinge il pallone. Capovolgimento di fronte con Cordova che lancia Garlaschelli in area dove Matteoni non può far nulla di più che atterrarlo: rigore per la Lazio. Batte Agostinelli e riequilibra il risultato. Il Genoa non ci sta e si ributta in avanti sfiorando la rete al 40' con Damiani che manda fuori a lato.

La ripresa inizia sempre con i liguri in avanti che passano in vantaggio al 52' grazie a Pruzzo che raccoglie di testa un lancio di Ghetti sul quale Pulici esce in ritardo lasciando la porta sguarnita. Per l'attaccante è un gioco da ragazzi segnare a porta vuota. Vinicio fa entrare Lopez per Pighin e questi si mette subito in luce atterrando Maggioni in area, ma Menicucci fa continuare. Al 66' arriva il terzo goal dei genoani: fuga di Ghetti sulla sinistra, Martini non può intervenire; palla a Damiani che in corsa sorprende tutti e segna. La Lazio prova a scuotersi, ma le assenze di Re Cecconi e D'Amico si fanno sentire e le palle per gli avanti sono poche. Addirittura il Genoa potrebbe portare a quattro le marcature perché Menicucci decreta un altro rigore per atterramento in area di Basilico, ma Pulici para il tiro di Pruzzo. Poco dopo viene espulso Cordova per aver detto qualcosa all'arbitro. La partita finisce fra gli applausi del pubblico rossoblù. Per la Lazio un brusco ridimensionamento dopo le belle gare fin qui disputate. Un anno difficile si chiude qui, sperando che all'inizio del prossimo Vinicio possa recuperare gli infortunati e continuare a lottare per un posto in Europa.