Domenica 26 settembre 1971 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Brescia 1-0

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26 settembre 1971 - 1694 - Campionato di Serie B 1971/72 - I giornata - calcio d'inizio ore 15.00

LAZIO: Bandoni, Facco, Oddi, Wilson, Papadopulo, Martini, Manservisi, Massa, Chinaglia, Nanni, Fortunato (76' Gritti). A disp. Di Vincenzo. All. Maestrelli.

BRESCIA: E.Galli, Rogora, Cagni, Cencetti, Busi, Gasparini, Tedoldi, Inselvini, De Paoli (33' Damonti), Pittofrati, E.Salvi. A disp. D.Facchetti. All. Bassi.

Arbitro: Panzino (Catanzaro).

Marcatori: 20' Chinaglia.

Note: cielo sereno, terreno in perfette condizioni. Infortuni a De Paoli (contusione al tendine), Fortunato (contusione a un piede) e a Manservisi (stiramento all'adduttore sinistro). Calci d'angolo: 8 a 6 per la Lazio. Esordio in serie B per Rino Gritti classe 1948 e Tedoldi.

Spettatori: 30.000 circa di cui 16.644 paganti e 9.600 abbonati per un incasso di £. 24.370.500.

Euforica per la qualificazione in Coppa Italia, la Lazio debutta in Campionato affrontando il Brescia, una delle formazioni più accreditate ai nastri di partenza. L'inizio dei ragazzi di Maestrelli è veemente con Chinaglia che già al primo minuto impegna severamente Galli con una violenta punizione e con lo stesso portiere che sull'angolo successivo deve impegnarsi in in'uscita volante sugli arrembanti Facco e Massa. Il Brescia, sceso in campo in maglia rossa con il classico collare bianco, rinforza il centrocampo per arginare le folate dei biancocelesti che continuano comunque senza sosta. Dopo un'ottima occasione sciupata da Martini, è Chinaglia a sbloccare il risultato. E' il 20' quando Massa recupera sull'out un difficile pallone che smista a Nanni, il quale dopo aver saltato Pittofrati, crossa in profondità con un lancio di 25 metri. "Long John" a volo d'angelo scaraventa di testa il pallone in fondo alla rete. I lombardi reagiscono e ci vuole il miglior Bandoni per sventare una punizione di De Paoli e una stangata in corsa d'Inselvini. Negli ultimi due minuti del tempo la Lazio torna a rendersi pericolosa, due volte con Chinaglia, prima su punizione alzata in angolo da Galli e quindi con un tiro che coglie l'esterno del palo e poi con due tiri da distanza ravvicinata di Facco e Wilson. Nella ripresa i romani calano di ritmo e il Brescia esce fuori dal guscio, ma malgrado un possesso palla superiore gli ospiti si rendono pericolosi solo in una circostanza quando al 58' Cencetti costringe Bandoni ad uno strepitoso salvataggio in angolo. I biancocelesti controllano il gioco e giocano di rimessa. Sbaglia clamorosamente Chinaglia al 71', quindi Massa calcia fuori di un soffio e proprio allo scadere ancora Chinaglia va vicino al raddoppio, ma la sua conclusione è respinta sulla linea da Cagni. Finisce così con una vittoria meritata, seppur di misura, il primo impegno della Lazio nel campionato cadetto.





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