Domenica 6 ottobre 1974 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Cesena 2-1

Da LazioWiki.

Stagione

Turno successivo

6 ottobre 1974 1824. Campionato di Serie A 1974/75 - I giornata - inizio ore 15,00

LAZIO: Pulici, Petrelli, Martini, Wilson, Oddi, Nanni (75' D'Amico), Garlaschelli, Re Cecconi, Chinaglia, Frustalupi, Badiani. (12 Moriggi, 13 Polentes). All. Maestrelli.

CESENA: Boranga, Ceccarelli, Ammoniaci, Festa, Danova, Cera, Orlandi (46' Catania), Brignani, Bertarelli, Rognoni, Toschi. (12 Moscatelli, 14 Zaniboni). All. Bersellini.

Arbitro: sig. Trono di Torino.

Marcatori: 25' Chinaglia, 45' Petrelli, 51' Bertarelli.

Note: cielo sereno, temperatura mite, terreno in perfette condizioni. Ammoniti Cera e Wilson. Angoli 4-2 per il Cesena. Prima della gara è stata consegnata la Coppa dello scudetto nelle mani di capitan Wilson.

Spettatori: 45.000 circa. Incasso £. 54.456.800.

Wilson entra in campo con la coppa dello scudetto
Wilson con la coppa dello scudetto
(Gent.conc. Barbara Malgrande)
Re Cecconi in azione
La partita è finita. I giocatori biancocelesti colloquiano negli spogliatoi dopo la partita. Il prof. Ziaco ascolta
La rete di Petrelli
Chinaglia in azione

Per la prima volta dopo 74 anni di storia, la Lazio scende in campo con il tricolore cucito sul petto per disputare la prima giornata di Campionato. Prima della gara, è capitan Wilson ad alzare al cielo la Coppa dello scudetto vinto l'anno precedente, tra la gioia del pubblico presente.

Per questa prima gara, Maestrelli schiera il neoacquisto Badiani al posto di D'Amico, per il resto formazione vincente dell'anno prima. La gara inizia con la Lazio all'attacco, ma sterilmente, i romagnoli, comunque rispondono a tono, per nulla intimoriti.

E' proprio su un rovesciamento di fronte, con i romagnoli in avanti, che la Lazio sfiora il vantaggio al 20', ma Chinaglia centra la traversa. Poco prima era stato Martini a sfiorare il palo con un bel tiro, mentre il bianconero Bertarelli (migliore in campo fra i suoi) si rendeva due volte minaccioso, costringendo Pulici a una difficile parata a terra.

La gara si sblocca al 25' con una rete di Chinaglia ben servito rasoterra da Re Cecconi che apre così l'annata dei biancazzurri. Bello il suo tiro al volo dopo aver bruciato sullo scatto Ammoniaci. Rincuorati dal prezioso vantaggio i biancocelesti iniziano a giocare con scioltezza, e pressano i bianconeri nella loro area.

Al 31' Boranga si salva con fortuna; un pallone calciato incautamente all'indietro arriva a Garlaschelli; il portiere cesenate esce alla disperata, mentre l'ala biancazzurra fa partire un pallonetto da 30 metri che si stampa sulla parte alta della traversa uscendo fuori.

Tutto ricorda la bella Lazio delle stagioni precedenti; al 44' è ancora Martini a sbagliare da buona posizione su passaggio di Chinaglia. Ma due minuti dopo arriva il raddoppio grazie ad una punizione calciata da Chinaglia che arriva a Petrelli che dopo un stop di petto insacca.

Il primo tempo finisce 2-0 per i biancazzurri e tutto fa presagire una goleada, ma la ripresa inizia subito con il doppio infortunio a Wilson e Petrelli che costringe i due a stringere i denti e giocare al piccolo trotto. Il Cesena accorcia le distanze grazie ad una bella rete di Bertarelli al 51' di testa su cross di Ceccarelli.

I romagnoli vanno anche vicini al pareggio con Rognoni che sfuggito a Wilson si presenta davanti a Pulici, che in scivolata riesce a respingere l'insidiosa palla. Poco dopo è Chinaglia a sfiorare il tris, ma manca il bersaglio. I bianconeri provano ancora ad andare avanti, e per poco Festa non pareggia; solo la bravura di Pulici salva il risultato.

La gara si chiude con una buona occasione di Chinaglia servito dal "punito" D'Amico (subentrato a Nanni al 74') che Boranga para. La Lazio ottiene così 2 punti che le fanno iniziare bene il campionato, anche perché Juventus, Inter perdono incredibilmente a Bologna e a Varese e il Milan pareggia in casa con la Sampdoria. Solo il Napoli, fra le grandi ottiene una vittoria.





Torna ad inizio pagina