Storia del campionato di serie A 2010/11: differenze tra le versioni
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Il [[Campionato]] di [[Serie A]] [[2010/11]] inizia con il canonico anticipo in data [[28 agosto]] [[2010]] e termina il [[22 maggio]] [[2011]]. Invariata la formula rispetto agli anni precedenti. La stagione si apre con la sfida per la [[Supercoppa Italiana]] fra l'[[Internazionale FC|Inter]] e la [[Roma AS|Roma]], vinta dai nerazzurri per 3-1 il [[21 agosto]]. Favoriti d'obbligo sono i campioni uscenti dell'[[Internazionale FC|Inter]], seguiti dalla [[Roma AS|Roma]] afflitta da problemi societari. [[Milan AC|Milan]] e [[Juventus FC|Juventus]] sono le antagoniste più accreditate alle due squadre mentre come outsiders sono |
Il [[Campionato]] di [[Serie A]] [[2010/11]] inizia con il canonico anticipo in data [[28 agosto]] [[2010]] e termina il [[22 maggio]] [[2011]]. Invariata la formula rispetto agli anni precedenti. La stagione si apre con la sfida per la [[Supercoppa Italiana]] fra l'[[Internazionale FC|Inter]] e la [[Roma AS|Roma]], vinta dai nerazzurri per 3-1 il [[21 agosto]]. Favoriti d'obbligo sono i campioni uscenti dell'[[Internazionale FC|Inter]], seguiti dalla [[Roma AS|Roma]] afflitta, però, da pesanti problemi societari. [[Milan AC|Milan]] e [[Juventus FC|Juventus]] sono le antagoniste più accreditate alle due squadre favorite, mentre come outsiders sono indicati il Palermo, il [[Genoa]], artefici di sontuose campagne acquisti, e anche la rinnovata Lazio, che vuole far dimenticare le vicissitudimi del pessimo [[campionato]] della [[2009/10|stagione passata]] ed il [[Napoli SSC|Napoli]]. [[Sampdoria]] e [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] che si canditano per un posto in Europa, mentre Cagliari, Bologna, Udinese e [[Parma]] cercheranno di giocare un [[Campionato|campionato]] senza patemi. Per la salvezza sarà un discorso fra Catania, [[Lecce]], [[Brescia]], Cesena, [[Chievo]], [[Bari]]. |
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Per la salvezza sarà un discorso fra Catania, [[Lecce]], [[Brescia]], Cesena, [[Chievo]], Bari. |
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===Il Campionato 2010/11=== |
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Il [[campionato]] [[2010/11]] è stato abbastanza incerto almeno fino alla metà del girone di ritorno. Ha prevalso il [[Milan]] che nel finale del torneo ha avuto il "via libera" dalle sue avversarie per la conquista dello [[scudetto]]. I rossoneri hanno vinto grazie ad una discreta continuità di risultati e, grazie ad un formidabile reparto difensivo, hanno saputo sapientemente approfittare di alcune difficoltà palesate dalle altre squadre. L'[[Inter]], arrivata seconda, ha pagato la partenza dell'allenatore Mourinho sostituito da Benitez, che non si è rivelato all'altezza della situazione ed è stato presto sostituito da Leonardo. Il trainer brasiliano ha saputo risollevare le sorti dei nerazzurri, ma senza riuscire ad ostacolare più di tanto i rossoneri. Al terzo posto si è piazzato un sorprendente [[Napoli SSC|Napoli]], che ha avuto anche alcune chance di contendere il titolo al [[Milan]], ma è mancato sul piano dell'esperienza. |
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Quarto posto "ex aequo" per l'[[Udinese]] che addirittura dopo quattro giornate era ultima a zero punti (ma che in seguito ha saputo infilare una serie impressionante di risultati utili scalando la classifica in poco tempo), e per la Lazio di [[Reja Edoardo|Edy Reja]] che ha riscattato le delusioni della passata stagione con un [[campionato]] che l'ha vista in testa per diverse giornate e che, finita a pari punti con i friulani, si è qualificata per l'[[Europa League]] per peggiore differenza reti rispetto ai bianconeri che sono approdati invece in [[Champions League]]. La [[Roma]] ha deluso, soprattutto a causa delle difficili contingenze societarie. [[Palermo]] e [[Juventus]], non sono mai state all'altezza del ruolo che ci si aspettava da loro. |
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===Il girone di andata=== |
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Torneo tranquillo per [[Genoa]], [[Cagliari]], [[Chievo]], mentre è stata molto serrata la corsa alla salvezza. |
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In coda, infatti, si è registrata la clamorosa ed inaspettata retrocessione della [[Sampdoria]] che, con un disastroso girone di ritorno, ha compromesso la propria stagione. Con i blucerchiati sono retrocesse inoltre [[Brescia]] e [[Bari]] fanalino di coda della classifica. La [[Coppa Italia]] va all'[[Inter]] che batte il [[Palermo]] 3-1 nella finale unica di Roma. Promosse direttamente in [[Serie A]] sono [[Atalanta]] e [[Siena]] mentre dopo aver vinto i play-off, torna dopo 55 anni di assenza il [[Novara]]. |
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Il capocannoniere della Lazio è stato [[Hernanes (De Carvalho Viana Lima Anderson Hernanes)|Hernanes]] con 11 reti, seguito da [[Zarate Mauro Matias|Zarate]] con 9 e [[Floccari Sergio|Floccari]] con 7. La Lazio ha messo a segno 55 reti e ne ha subite 39 (seconda miglior difesa del [[Campionato]] dietro al [[Milan]]) |
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Il campionato inizia con risultati a sorpresa già dalla prima giornata, quando cade la Juventus e l'Inter è fermata a Bologna. Le prime tre giornate di campionato vedono le favorite arrancare, Roma e Milan su tutte. |
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Grande è la sorpresa Cesena che dopo 35 anni si porta in vetta alla classifica dopo le prime tre partite assieme all'Inter. Buono l'inizio della Lazio che dopo la [[Domenica 29 agosto 2010 - Genova, stadio L. Ferraris - Sampdoria-Lazio 2-0|sconfitta]] sul campo della Sampdoria batte [[Domenica 12 settembre 2010 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Bologna 3-1|Bologna]] e [[Sabato 18 settembre 2010 - Firenze, stadio A. Franchi - Fiorentina-Lazio 1-2|Fiorentina]] portandosi al secondo posto. |
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Sorpresa anche del Chievo e del Brescia, autori di un ottimo inizio, mentre partono malissimo il Palermo di [[Rossi Delio|Delio Rossi]] e la Fiorentina di [[Mihajlović Siniša|Mihajlovic]]. |
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In crisi l'Udinese che chiude la classifica a zero punti. |
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Nelle due giornate successive, La Lazio, [[Domenica 26 settembre 2010 - Verona, stadio M.Bentegodi - Chievo Verona-Lazio 0-1|vittoriosa a Verona]], prima appaia in vetta l'Inter, sconfitta dalla Roma all'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]], per poi portarsi sola in testa alla classifica alla [[Domenica 3 ottobre 2010 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Brescia 1-0|sesta giornata]] con 13 punti. |
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Sono due i punti di vantaggio dei biancocelesti sui nerazzurri fermati sul pareggio dalla Juventus; seguono il Napoli e il Milan in netta rimonta. |
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In coda è crisi per la Roma, il Parma e la Fiorentina che sono penultime con un punto in più dell'Udinese che chiude la classifica. |
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Dopo la sosta vincono ancora Lazio, Inter, milan che mantengono invariate le posizioni. |
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Biancazzurri ancora vincenti ed in testa anche dopo l'ottava giornata;si stacca l'Inter mentre all'inseguimento dei biancazzurri si porta il Milan corsaro a Napoli. |
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In coda chiude il Cagliari, mentre l'Udinese esce dalla zona retrocessione grazie alla terza vittoria consecutiva. |
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Dopo la 9^ giornata si registra la prima vera fuga: è la Lazio, vittoriosa a Palermo, che si porta a +4 dall'Inter. Crolla in casa il Milan battuto in casa dalla Juventus che segue con 15 punti. |
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In coda chiudono Cesena,Parma,Bologna e Bari ultime con 8 punti. |
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'''Nota: tutti i risultati sportivi sono sub iudice per un caso di illeciti sportivi dovuti ad uno scandalo scommesse scoppiato il [[2 giugno]].''' |
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===Il girone di ritorno=== |
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[[File:classif2011.jpg|thumb|center|450px|La classifica finale della Serie A 2010/11]] |
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===Conclusioni e curiosità del campionato=== |
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Come tutti i campionati anche la stagione [[2010/11]] ha le sue curiosità. |
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La prima riguarda il [[Cesena A.C.|Cesena]] che si ritrova in testa alla classifica nella terza giornata dopo 35 anni (non accadeva dalla stagione [[1975/76]]. la Lazio torna in testa dopo 40 giornate (V^ giornata di campionato). |
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Premessa
Il Campionato di Serie A 2010/11 inizia con il canonico anticipo in data 28 agosto 2010 e termina il 22 maggio 2011. Invariata la formula rispetto agli anni precedenti. La stagione si apre con la sfida per la Supercoppa Italiana fra l'Inter e la Roma, vinta dai nerazzurri per 3-1 il 21 agosto. Favoriti d'obbligo sono i campioni uscenti dell'Inter, seguiti dalla Roma afflitta, però, da pesanti problemi societari. Milan e Juventus sono le antagoniste più accreditate alle due squadre favorite, mentre come outsiders sono indicati il Palermo, il Genoa, artefici di sontuose campagne acquisti, e anche la rinnovata Lazio, che vuole far dimenticare le vicissitudimi del pessimo campionato della stagione passata ed il Napoli. Sampdoria e Fiorentina che si canditano per un posto in Europa, mentre Cagliari, Bologna, Udinese e Parma cercheranno di giocare un campionato senza patemi. Per la salvezza sarà un discorso fra Catania, Lecce, Brescia, Cesena, Chievo, Bari.
Il Campionato 2010/11
Il campionato 2010/11 è stato abbastanza incerto almeno fino alla metà del girone di ritorno. Ha prevalso il Milan AC che nel finale del torneo ha avuto il "via libera" dalle sue avversarie per la conquista dello scudetto. I rossoneri hanno vinto grazie ad una discreta continuità di risultati e, grazie ad un formidabile reparto difensivo, hanno saputo sapientemente approfittare di alcune difficoltà palesate dalle altre squadre. L'Internazionale FC, arrivata seconda, ha pagato la partenza dell'allenatore Mourinho sostituito da Benitez, che non si è rivelato all'altezza della situazione ed è stato presto sostituito da Leonardo. Il trainer brasiliano ha saputo risollevare le sorti dei nerazzurri, ma senza riuscire ad ostacolare più di tanto i rossoneri. Al terzo posto si è piazzato un sorprendente Napoli, che ha avuto anche alcune chance di contendere il titolo al Milan AC, ma è mancato sul piano dell'esperienza.
Quarto posto "ex aequo" per l'Udinese che addirittura dopo quattro giornate era ultima a zero punti (ma che in seguito ha saputo infilare una serie impressionante di risultati utili scalando la classifica in poco tempo), e per la Lazio di Edy Reja che ha riscattato le delusioni della passata stagione con un campionato che l'ha vista in testa per diverse giornate e che, finita a pari punti con i friulani, si è qualificata per l'Europa League per peggiore differenza reti rispetto ai bianconeri che sono approdati invece in Coppa dei Campioni - Champions League. La Roma AS ha deluso, soprattutto a causa delle difficili contingenze societarie. Palermo e Juventus, non sono mai state all'altezza del ruolo che ci si aspettava da loro. Torneo tranquillo per Genoa, Cagliari, Chievo, mentre è stata molto serrata la corsa alla salvezza.
In coda, infatti, si è registrata la clamorosa ed inaspettata retrocessione della Sampdoria che, con un disastroso girone di ritorno, ha compromesso la propria stagione. Con i blucerchiati sono retrocesse inoltre Brescia e Bari fanalino di coda della classifica. La Coppa Italia va all'Internazionale FC che batte il Palermo 3-1 nella finale unica di Roma. Promosse direttamente in Serie A sono Atalanta e Siena mentre dopo aver vinto i play-off, torna dopo 55 anni di assenza il Novara.
Il capocannoniere della Lazio è stato Hernanes con 11 reti, seguito da Zarate con 9 e Floccari con 7. La Lazio ha messo a segno 55 reti e ne ha subite 39 (seconda miglior difesa del Campionato dietro al Milan AC)
Nota: tutti i risultati sportivi sono sub iudice per un caso di illeciti sportivi dovuti ad uno scandalo scommesse scoppiato il 2 giugno.
