Il Calciomercato 1953: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| (Una versione intermedia di uno stesso utente non è mostrata) | |||
| Riga 1: | Riga 1: | ||
Il Commissario della S.S. Lazio [[Tessarolo Costantino|Tessarolo]], nonostante una situazione finanziaria critica, riuscì abilmente a portare a Roma giocatori di sicure capacità soprattutto con l'obbiettivo di potenziare il settore offensivo della squadra. Gli acquisti effettuati nell'estate [[1953]] furono infatti quelli di [[Fontanesi (I) Alberto|Fontanesi (I)]], [[Vivolo Pasquale|Vivolo]] e [[Burini Renzo|Burini]]. Il primo fu acquistato dalla Spal per 30 milioni, il secondo dalla [[Juventus FC|Juventus]] per ben 70 milioni e il terzo, giocatore della Nazionale, dal [[Milan AC|Milan]] che, convinto erroneamente che non si sarebbe più ripreso da un grave incidente alla caviglia, lo svendette per pochi milioni alla Lazio. In estate viene anche acquistato il giovane [[Gardelli Roberto|Gardelli]] dal Salsomaggiore. A novembre viene poi ingaggiato, con contratto rescindibile o perfezionabile entro un mese, l'ex capitano [[Flamini Enrique (Enrico)|Flamini]] reduce da una deludente stagione alla Reggiana. Le cessioni furono quelle di [[Larsen Ragnar Nikolai|Larsen]] al Genoa, [[Foligna Luigi|Foligna]] al Messina, [[Di Fraia Rino|Di Fraia]] alla Carrarese, [[Passerini Sergio|Passerini]] e [[Stocchi|Stocchi]] al Chinotto Neri, [[Betti|Betti]], [[Coletta Alfiero|Coletta]], [[Ranucci Fernando|Ranucci]], [[Brunori|Brunori]], [[De Cesaris|De Cesaris]] e [[Ferrarese|Ferrarese]] alla Federconsorzi, [[Malfetta Aldo|Malfetta]] all'ATAC, [[Cipettini Remo|Cipettini]] alla Cosmet, [[Antoniotti Lelio|Antoniotti]] al Torino (ottobre '53), [[Palestini Antonio|Palestini]] all'Atalanta (novembre '53), [[Caprile Emilio|Caprile]] al Como (novembre '53) oltre al ritorno di [[Migliorini Giovanni|Migliorini]] all'[[Internazionale FC|Internazionale]] per fine prestito. |
Il Commissario della S.S. Lazio [[Tessarolo Costantino|Tessarolo]], nonostante una situazione finanziaria critica, riuscì abilmente a portare a Roma giocatori di sicure capacità soprattutto con l'obbiettivo di potenziare il settore offensivo della squadra. Gli acquisti effettuati nell'estate [[1953]] furono infatti quelli di [[Fontanesi (I) Alberto|Fontanesi (I)]], [[Vivolo Pasquale|Vivolo]] e [[Burini Renzo|Burini]]. Il primo fu acquistato dalla Spal per 30 milioni, il secondo dalla [[Juventus FC|Juventus]] per ben 70 milioni e il terzo, giocatore della Nazionale, dal [[Milan AC|Milan]] che, convinto erroneamente che non si sarebbe più ripreso da un grave incidente alla caviglia, lo svendette per pochi milioni alla Lazio. In estate viene anche acquistato il giovane [[Gardelli Roberto|Gardelli]] dal Salsomaggiore. A novembre viene poi ingaggiato, con contratto rescindibile o perfezionabile entro un mese, l'ex capitano [[Flamini Enrique (Enrico)|Flamini]] reduce da una deludente stagione alla Reggiana. Le cessioni furono quelle di [[Larsen Ragnar Nikolai|Larsen]] al Genoa, [[Foligna Luigi|Foligna]] al Messina, [[Di Fraia Rino|Di Fraia]] alla Carrarese, [[Passerini Sergio|Passerini]] e [[Stocchi Florindo|Stocchi]] al Chinotto Neri, [[Betti|Betti]], [[Coletta Alfiero|Coletta]], [[Ranucci Fernando|Ranucci]], [[Brunori|Brunori]], [[De Cesaris|De Cesaris]] e [[Ferrarese|Ferrarese]] alla Federconsorzi, [[Malfetta Aldo|Malfetta]] all'ATAC, [[Cipettini Remo|Cipettini]] alla Cosmet, [[Antoniotti Lelio|Antoniotti]] al Torino (ottobre '53), [[Palestini Antonio|Palestini]] all'Atalanta (novembre '53), [[Caprile Emilio|Caprile]] al Como (novembre '53) oltre al ritorno di [[Migliorini Giovanni|Migliorini]] all'[[Internazionale FC|Internazionale]] per fine prestito. |
||
Questi i giocatori inseriti nelle liste di trasferimento: |
|||
Larsen (Genoa), Di Fraia (Rapallo), Foligna (prestito Messina), Malfetta (ATAC), Stocchi (Chinotto Neri), Passerini (Chinotto Neri), Di Muzio (Aquila), Betti (Federconsorzi), Coletta (Federconsorzi), Ranucci (Federconsorzi), Cipettini (Cosmet), Brunori (prestito Federconsorzi), De Cesaris (prestito Federconsorzi), Ferrarese (Federconsorzi), Migliorini (Inter fine prestito) |
|||
[[Categoria:Cronaca|C|Il Calciomercato 1953]] |
[[Categoria:Cronaca|C|Il Calciomercato 1953]] |
||
Versione attuale delle 23:08, 25 mag 2018
Il Commissario della S.S. Lazio Tessarolo, nonostante una situazione finanziaria critica, riuscì abilmente a portare a Roma giocatori di sicure capacità soprattutto con l'obbiettivo di potenziare il settore offensivo della squadra. Gli acquisti effettuati nell'estate 1953 furono infatti quelli di Fontanesi (I), Vivolo e Burini. Il primo fu acquistato dalla Spal per 30 milioni, il secondo dalla Juventus per ben 70 milioni e il terzo, giocatore della Nazionale, dal Milan che, convinto erroneamente che non si sarebbe più ripreso da un grave incidente alla caviglia, lo svendette per pochi milioni alla Lazio. In estate viene anche acquistato il giovane Gardelli dal Salsomaggiore. A novembre viene poi ingaggiato, con contratto rescindibile o perfezionabile entro un mese, l'ex capitano Flamini reduce da una deludente stagione alla Reggiana. Le cessioni furono quelle di Larsen al Genoa, Foligna al Messina, Di Fraia alla Carrarese, Passerini e Stocchi al Chinotto Neri, Betti Giorgio, Coletta, Ranucci, Brunori Luciano, De Cesaris Pietro e Ferrarese Veniero alla Federconsorzi, Malfetta all'ATAC, Cipettini alla Cosmet, Antoniotti al Torino (ottobre '53), Palestini all'Atalanta (novembre '53), Caprile al Como (novembre '53) oltre al ritorno di Migliorini all'Internazionale per fine prestito.
Questi i giocatori inseriti nelle liste di trasferimento:
Larsen (Genoa), Di Fraia (Rapallo), Foligna (prestito Messina), Malfetta (ATAC), Stocchi (Chinotto Neri), Passerini (Chinotto Neri), Di Muzio (Aquila), Betti (Federconsorzi), Coletta (Federconsorzi), Ranucci (Federconsorzi), Cipettini (Cosmet), Brunori (prestito Federconsorzi), De Cesaris (prestito Federconsorzi), Ferrarese (Federconsorzi), Migliorini (Inter fine prestito)