Baronio Roberto: differenze tra le versioni

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Centrocampista, nato a Verolanuova (BS) l'[[11 dicembre]] [[1977]]. Per molti anni è stato riportato come luogo di nascita Manerbio (BS).


Inizia a giocare nella Voluntas, società satellite del [[Brescia]], con il quale poi farà tutta la trafila delle giovanili. La Lazio lo acquista dal [[Brescia]] nel [[1996]]. Viene prestato poi al [[Vicenza]] nel [[1997/98]], alla [[Reggina]] nel [[1999/00]], alla [[Fiorentina]] nel [[2001/02]], al [[Perugia AC|Perugia]] nel [[2002/03]], al [[Chievo]] nel [[2003/04]] e [[2004/05]], all'[[Udinese]] dal gennaio [[2006]]. Nell'ultimo giorno del mercato estivo [[2008]] viene ceduto in prestito annuale al [[Brescia]]. Torna di nuovo alla Lazio per la stagione [[2009/10]]. Rimane sotto contratto con i capitolini per oltre dieci anni, pur disputando poche stagioni a Roma. Colleziona con i biancocelesti in tutto 84 presenze in [[Campionato]]. Nell'estate del [[2010]], dopo aver dato un contributo importante per la salvezza della squadra di cui è stato per molte partite anche capitano, Roberto conclude il contratto e a settembre si unisce all'Atletico Roma, la sua ultima società, dopodiché si ritira dal calcio giocato nel [[2011]]-
Centrocampista, nato a Verolanuova (BS) l'[[11 dicembre]] [[1977]].
Nel luglio [[2012]] firma un contratto per allenare la squadra romana del Futbolclub. A metà giugno [[2015]] assume la guida della Nazionale italiana Under 18 ed è anche vice-allenatore della Nazionale Under 19, formandosi come tecnico nei ranghi della Federazione. Nell'estate del [[2016]] viene incaricato di guidare la Nazionale Under 19. Nel giugno [[2017]] assume l'incarico di allenatore della Primavera del[[Brescia]], a maggio [[2018]] rescinde il contratto per diventare a luglio l'allenatore della Primavera del [[Napoli SSC|Napoli]]. L'avventura con i partenopei si chiude nel gennaio del [[2020]] con l'esonero. Nell'agosto [[2020]] parte la sua avventura di collaboratore tecnico di Andrea Pirlo alla [[Juventus]], lasciando il club bianconero l'anno successivo a seguito dell'esonero dell'amico Andrea. Baronio, in qualità di vice-allenatore, segue Pirlo anche nella sua avventura in Turchia, sulla panchina del Fatih Karagumruk. Terminata, con un esonero, l'avventura in Turchia, nel [[2023]] Roberto segue l'ex compagno di nazionale anche alla [[Sampdoria]] in Serie B. Terminata l'avventura sulla panchina dei blucerchiati nell'autunno del [[2024]], Baronio è il secondo allenatore dello United FC di Dubai, sempre al seguito di Andrea Pirlo.


Campione europeo under 21 nel [[2000]] e vicecampione europeo under 19 nel [[1995]], vanta una partita in Nazionale, contro l'Ecuador, nel [[2005]]. Regista offensivo, dotato di visione di gioco e qualità tecniche sopra la media ma dal passo forse troppo cadenzato, come l'amico Andrea Pirlo anche Roberto, nel tempo, ha dovuto arretrare il suo raggio d'azione per sopravvivere ai ritmi frenetici del calcio moderno. A lungo è stato considerato una promessa del calcio italiano. Un po' di sfortuna, qualche limite fisico e caratteriale, ne hanno frenato l'ascesa ai massimi livelli.
Inizia a giocare nella Voluntas, società satellite del [[Brescia]], con il quale poi farà tutta la trafila delle giovanili. Viene acquistato dal [[Brescia]] nel [[1996]]. Viene prestato al [[Vicenza]] nel [[1997/98]], alla [[Reggina]] nel [[1999/00]], alla [[Fiorentina]] nel [[2001/02]], al [[Perugia AC|Perugia]] nel [[2002/03]], al [[Chievo]] nel [[2003/04]] e [[2004/05]], all'[[Udinese]] dal gennaio [[2006]]. Nell'ultimo giorno del mercato estivo [[2008]] viene ceduto in prestito annuale al [[Brescia]]. Torna di nuovo alla Lazio per la stagione [[2009/10]].

Disputa dieci stagioni in maglia biancoceleste. Con la Lazio colleziona 84 presenze in [[Campionato]]. Nell'estate del [[2010]] conclude il contratto che lo lega alla Lazio e a settembre si lega all'Atletico Roma. E' stato campione europeo under 21 nel [[2000]] e vicecampione europeo under 19 nel [[1995]]. Vanta una partita in Nazionale, contro l'Ecuador, nel [[2005]].

Nel luglio [[2012]] firma un contratto per allenare la squadra romana del Futbolclub.

A metà giugno [[2015]] assume la guida della Nazionale italiana Under 18 ed è anche vice-allenatore della Nazionale Under 19.
Nell'estate del [[2016]] viene incaricato di guidare la Nazionale Under 19. Nel giugno [[2017]] diventa l'allenatore della Primvaera del Brescia, a maggio [[2018]] rescinde il contratto ed a luglio diventa l'allenatore della Primavera del Napoli, a gennaio [[2020]] viene esonerato.
Nell'agosto [[2020]] diviene collaboratore tecnico di

''Nota:'' per molti anni è stato riportato come luogo di nascita Manerbio (BS).


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File:R.Baronio 3.jpg|Con l'Under 21
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Immagine:Baronio Roberto.jpg|
File:R.Baronio 1.jpg|L'ottima annata nella Reggina '99/2000
File:BaronioU21Guerin2000-23.jpg|Campione d'Europa U21 nel 2000
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Immagine:Baronio Scudetto.jpg|
Immagine:Baronio Roberto.jpg|Pre-campionato 2000/2001
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Immagine:Baronio.jpg|Con lo Scudetto sul petto
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Immagine:Baronio Scudetto.jpg|In Champions League
Immagine:RobertoBaronio.jpg|In ritiro nel 2002
Immagine:BaronioRoberto3.jpg|In una amichevole contro il Liverpool <br> Foto Getty Images
Immagine:BaronioRoberto.jpg|Stagione 2009/2010
File:R.Baronio 2.jpg|Guida la Lazio alla salvezza
Immagine:Baronio Atletico.jpg|Baronio nell'Atletico Roma
Immagine:Baronio.Roberto1.jpg|2010 Foto con dedica ai lettori di LazioWiki da giocatore dell'Atletico Roma
File:R.Baronio 9.jpg|Collaboratore tecnico alla Juventus <br> Foto Getty Images
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Immagine:Lug2000ForzaLazio44.jpg|Forza Lazio di Luglio 2000
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Immagine:Lug2000ForzaLazio45.jpg|Forza Lazio di Luglio 2000
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Immagine:Lug2000ForzaLazio46.jpg|Forza Lazio di Luglio 2000
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Versione attuale delle 13:18, 25 ott 2025

Roberto Baronio
Foto Getty Images

Centrocampista, nato a Verolanuova (BS) l'11 dicembre 1977. Per molti anni è stato riportato come luogo di nascita Manerbio (BS).

Inizia a giocare nella Voluntas, società satellite del Brescia, con il quale poi farà tutta la trafila delle giovanili. La Lazio lo acquista dal Brescia nel 1996. Viene prestato poi al Vicenza nel 1997/98, alla Reggina nel 1999/00, alla Fiorentina nel 2001/02, al Perugia nel 2002/03, al Chievo nel 2003/04 e 2004/05, all'Udinese dal gennaio 2006. Nell'ultimo giorno del mercato estivo 2008 viene ceduto in prestito annuale al Brescia. Torna di nuovo alla Lazio per la stagione 2009/10. Rimane sotto contratto con i capitolini per oltre dieci anni, pur disputando poche stagioni a Roma. Colleziona con i biancocelesti in tutto 84 presenze in Campionato. Nell'estate del 2010, dopo aver dato un contributo importante per la salvezza della squadra di cui è stato per molte partite anche capitano, Roberto conclude il contratto e a settembre si unisce all'Atletico Roma, la sua ultima società, dopodiché si ritira dal calcio giocato nel 2011- Nel luglio 2012 firma un contratto per allenare la squadra romana del Futbolclub. A metà giugno 2015 assume la guida della Nazionale italiana Under 18 ed è anche vice-allenatore della Nazionale Under 19, formandosi come tecnico nei ranghi della Federazione. Nell'estate del 2016 viene incaricato di guidare la Nazionale Under 19. Nel giugno 2017 assume l'incarico di allenatore della Primavera delBrescia, a maggio 2018 rescinde il contratto per diventare a luglio l'allenatore della Primavera del Napoli. L'avventura con i partenopei si chiude nel gennaio del 2020 con l'esonero. Nell'agosto 2020 parte la sua avventura di collaboratore tecnico di Andrea Pirlo alla Juventus, lasciando il club bianconero l'anno successivo a seguito dell'esonero dell'amico Andrea. Baronio, in qualità di vice-allenatore, segue Pirlo anche nella sua avventura in Turchia, sulla panchina del Fatih Karagumruk. Terminata, con un esonero, l'avventura in Turchia, nel 2023 Roberto segue l'ex compagno di nazionale anche alla Sampdoria in Serie B. Terminata l'avventura sulla panchina dei blucerchiati nell'autunno del 2024, Baronio è il secondo allenatore dello United FC di Dubai, sempre al seguito di Andrea Pirlo.

Campione europeo under 21 nel 2000 e vicecampione europeo under 19 nel 1995, vanta una partita in Nazionale, contro l'Ecuador, nel 2005. Regista offensivo, dotato di visione di gioco e qualità tecniche sopra la media ma dal passo forse troppo cadenzato, come l'amico Andrea Pirlo anche Roberto, nel tempo, ha dovuto arretrare il suo raggio d'azione per sopravvivere ai ritmi frenetici del calcio moderno. A lungo è stato considerato una promessa del calcio italiano. Un po' di sfortuna, qualche limite fisico e caratteriale, ne hanno frenato l'ascesa ai massimi livelli.



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