Campilongo Salvatore: differenze tra le versioni

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[[File:CampilongoSalvatore.jpg|thumb|left|200px|Salvatore Campilongo con la maglia rossa della Lazio al Viareggio 1980]]
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[[Immagine:Campilongo.JPG|thumb|right|200px|Con la Lazio al Torneo di Viareggio]]


Attaccante, nato a Napoli (rione Atan a Fuorigrotta vicino allo stadio San Paolo) il [[1 settembre]] [[1961]].
Attaccante, nato a Napoli (rione Atan a Fuorigrotta vicino allo stadio San Paolo) il [[1 settembre]] [[1961]].


Cresciuto nelle giovanili del Napoli, viene scartato a causa della sua altezza. Viene acquistato nell'ottobre [[1979]] dalla Juve Stabia. Disputa una stagione in maglia biancoceleste, vincendo il premio come miglior giocatore del torneo di Viareggio. Con la Lazio colleziona 1 presenza in [[Campionato]] in [[Domenica 4 maggio 1980 - Torino, stadio Comunale – Torino-Lazio 1-0|Torino-Lazio 1-0]] ed una presenza in panchina la [[Domenica 11 maggio 1980 - Roma, stadio Olimpico – Lazio-Milan 0-2|partita successiva]] con il [[Milan AC|Milan]].
Cresciuto nelle giovanili dei partenopei, viene scartato a causa della sua altezza. La Lazio lo acquista nell'ottobre [[1979]] dalla Juve Stabia. Disputa una stagione in maglia biancoceleste, vincendo il premio come miglior giocatore del torneo di Viareggio. Nella Capitale colleziona una presenza in [[Campionato]] in [[Domenica 4 maggio 1980 - Torino, stadio Comunale – Torino-Lazio 1-0|Torino-Lazio 1-0]] e una panchina la [[Domenica 11 maggio 1980 - Roma, stadio Olimpico – Lazio-Milan 0-2|partita successiva]] contro il [[Milan AC|Milan]]. Ceduto proprio ai rossoneri nel [[1980]], Salvatore resta in Lombardia solo pochi mesi. Passa quindi all'Avellino (una presenza in serie A nella stagione [[1981/82]]) e in seguito milita con [[Empoli]], [[Mantova]], Campania, di nuovo Empoli, Frattese (Interregionale), di nuovo Campania, [[Salernitana]], Brindisi, Casertana, [[Venezia]], [[Palermo]], Turris, di nuovo Avellino, [[Frosinone]], Giugliano, Puteolana e Real Marcianise.
Ceduto al Milan nel [[1980]], rimane con i rossoneri solo pochi mesi. Passa quindi all'Avellino (una presenza in serie A nella stagione [[1981/82]]), in seguito milita con Empoli, Mantova, Campania, di nuovo Empoli, Frattese (Interregionale), di nuovo Campania, Salernitana, Brindisi, Casertana, Venezia, Palermo, Turris, di nuovo Avellino, Frosinone e Giugliano.

Terminata l'attività agonistica, diventa allenatore di Cavese (promozione dalla C2 nel [[2006/07]]), Foggia, Avellino, Empoli ([[2009/10]]).
Nel gennaio [[2011]] è stato chiamato alla guida del Frosinone in [[Serie B]]. Nel 2012 allena la Nocerina. In seguito viene chiamato alla guida dell'Ischia Isolaverde, ma
il [[20 gennaio]] [[2014]] viene esonerato. Nel luglio [[2014]] firma un contratto con il Rimini, ma dopo due mesi rescinde il contratto. Alla fine di novembre del [[2014]] firma un accordo per allenare la Casertana, andando a sostituire [[Gregucci Angelo Adamo|Gregucci]].
Nel novembre [[2015]] diventa allenatore del Taranto ma viene esonerato, dal gennaio [[2017]] allena la Vibonese da cui si dimette a novembre [[2017]]. L’anno successivo allena il Savoia, quindi la Cavese e il Lamezia Terme (da dicembre [[2021]]).


Terminata l'attività agonistica, Campilongo diventa allenatore di Casertana, Ariano, [[Cavese]] (promozione dalla C2 nel [[2006/07]]), [[Foggia]], Avellino, Empoli ([[2009/10]]). Nel gennaio [[2011]] è alla guida del Frosinone in [[Serie B]]. Nel [[2012]] allena la Nocerina, in seguito viene ingaggiato dall'Ischia Isolaverde ma il [[20 gennaio]] [[2014]] è esonerato. Nel luglio del [[2014]] firma con il Rimini, rescinde il contratto tuttavia dopo appena due mesi. Alla fine di novembre del [[2014]] lavora per la Casertana, sostituendo l'ex laziale [[Gregucci Angelo Adamo|Angelo Adamo Gregucci]]. Nel [[2015]] diventa allenatore del Taranto, da cui viene però esonerato qualche tempo dopo. A partire da gennaio [[2017]] allena la Vibonese, dimettendosi a novembre. L’anno successivo allena il Savoia, quindi Cavese, Lamezia Terme da dicembre [[2021]] e la Puteolana nella stagione [[2022/23]], che lascia a gennaio per non essere riuscito a risollevare la squadra ultima in classifica. Nel [[2023/24]] torna ad allenare il Savoia 1908 fino a novembre [[2024]], diventa l’allenatore della Nocerina a dicembre [[2024]].


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Versione attuale delle 11:22, 6 gen 2025

Salvatore Campilongo

Attaccante, nato a Napoli (rione Atan a Fuorigrotta vicino allo stadio San Paolo) il 1 settembre 1961.

Cresciuto nelle giovanili dei partenopei, viene scartato a causa della sua altezza. La Lazio lo acquista nell'ottobre 1979 dalla Juve Stabia. Disputa una stagione in maglia biancoceleste, vincendo il premio come miglior giocatore del torneo di Viareggio. Nella Capitale colleziona una presenza in Campionato in Torino-Lazio 1-0 e una panchina la partita successiva contro il Milan. Ceduto proprio ai rossoneri nel 1980, Salvatore resta in Lombardia solo pochi mesi. Passa quindi all'Avellino (una presenza in serie A nella stagione 1981/82) e in seguito milita con Empoli, Mantova, Campania, di nuovo Empoli, Frattese (Interregionale), di nuovo Campania, Salernitana, Brindisi, Casertana, Venezia SSC, Palermo, Turris, di nuovo Avellino, Frosinone, Giugliano, Puteolana e Real Marcianise.

Terminata l'attività agonistica, Campilongo diventa allenatore di Casertana, Ariano, Cavese (promozione dalla C2 nel 2006/07), Foggia, Avellino, Empoli (2009/10). Nel gennaio 2011 è alla guida del Frosinone in Serie B. Nel 2012 allena la Nocerina, in seguito viene ingaggiato dall'Ischia Isolaverde ma il 20 gennaio 2014 è esonerato. Nel luglio del 2014 firma con il Rimini, rescinde il contratto tuttavia dopo appena due mesi. Alla fine di novembre del 2014 lavora per la Casertana, sostituendo l'ex laziale Angelo Adamo Gregucci. Nel 2015 diventa allenatore del Taranto, da cui viene però esonerato qualche tempo dopo. A partire da gennaio 2017 allena la Vibonese, dimettendosi a novembre. L’anno successivo allena il Savoia, quindi Cavese, Lamezia Terme da dicembre 2021 e la Puteolana nella stagione 2022/23, che lascia a gennaio per non essere riuscito a risollevare la squadra ultima in classifica. Nel 2023/24 torna ad allenare il Savoia 1908 fino a novembre 2024, diventa l’allenatore della Nocerina a dicembre 2024.