Il Calciomercato 1938: differenze tra le versioni

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La Lazio, dimessosi il Presidente Generale [[Gualdi Eugenio|Gualdi]] e con l'addio di [[Vaselli Erberto|Vaselli]] alla presidenza della Sezione Calcio, torna nelle mani di [[Zenobi Remo|Remo Zenobi]] a cui si affianca il dirigente [[Riccardi Raffaele|Riccardi]]. Viene acquistato il solo [[Ramella Luciano|Ramella]] e quindi il trainer [[Viola Joszef|Viola]] è costretto ad aggregare alla prima squadra un gran numero di giovani speranze come [[Giubilo Corrado|Giubilo]], [[Ferrarese Renato|Ferrarese]], [[Ferri Alessandro|Ferri]], [[Palma Armando|Palma]], [[Vettraino Luigi|Vettraino]], [[Capponi Alessandro|Capponi]], [[Longhi (I) Armando|Armando Longhi]], [[Mancini Giuseppe|Mancini]]. Per di più il forte campione olimpico [[Marchini Libero Turiddo|Marchini]] viene messo fuori squadra da Zenobi perchè colpevole di aver cercato un accordo per trasferirsi al Torino. A campionato in corso arriverà a riforzare la difesa il forte ma anziano campione [[Allemandi (I) Luigi|Allemandi]]. Vengono ceduti [[Gabriotti Francesco|Gabriotti]], [[Viani (I) Giuseppe|Viani]] (al Livorno), [[Strobbe Luigi|Strobbe]] (in prestito al Pisa), i giovani [[Paicci Nando|Paicci]] e [[Fiorelli Renato|Fiorelli]] (allo Stabia), [[Marchionni Oberdan|Marchionni]] e [[Argentieri (II) Alberto (o Umberto)|Argentieri (II)]] (al Terni). In sostanza la squadra non si rafforza adeguatamente per confermare almeno il dignitoso campionato della precedente stagione.
La Lazio, dimessosi il Presidente Generale [[Gualdi Eugenio|Gualdi]] e con l'addio di [[Vaselli Erberto|Vaselli]] alla presidenza della Sezione Calcio, torna nelle mani di [[Zenobi Remo|Remo Zenobi]] a cui si affianca il dirigente [[Riccardi Raffaele|Riccardi]]. Viene acquistato il solo [[Ramella Luciano|Ramella]] e quindi il trainer [[Viola Joszef|Viola]] è costretto ad aggregare alla prima squadra un gran numero di giovani speranze come [[Giubilo Corrado|Giubilo]], [[Ferrarese Renato|Ferrarese]], [[Ferri Alessandro|Ferri]], [[Palma Armando|Palma]], [[Vettraino Luigi|Vettraino]], [[Capponi Alessandro|Capponi]], [[Longhi (I) Armando|Armando Longhi]], [[Mancini Giuseppe|Mancini]]. Per di più il forte campione olimpico [[Marchini Libero Turiddo|Marchini]] viene messo fuori squadra da Zenobi perchè colpevole di aver cercato un accordo per trasferirsi al Torino. A campionato in corso arriverà a riforzare la difesa il forte ma anziano campione [[Allemandi (I) Luigi|Allemandi]]. Vengono ceduti [[Gabriotti Francesco|Gabriotti]], [[Viani (I) Giuseppe|Viani]] (al Livorno), [[Strobbe Luigi|Strobbe]] (in prestito al Pisa), i giovani [[Paicci Nando|Paicci]] e [[Fiorelli Renato|Fiorelli]] (allo Stabia), [[Marchionni Oberdan|Marchionni]] e [[Argentieri (II) Alberto (o Umberto)|Argentieri (II)]] (al Terni). In sostanza la squadra non si rafforza adeguatamente per confermare almeno il dignitoso campionato della precedente stagione.
A febbraio vengono acquistati gli argentini [[Barrera Evaristo Vicente|Barrera]], [[Flamini Enrique (Enrico)|Flamini]] e [[Pisa (I) Silvestro|Pisa]] ma non possono essere tesserati per la corrente stagione e devo limitarsi a disputare solo incontri amichevoli e di allenamento.
A febbraio vengono acquistati gli argentini [[Barrera Evaristo Vicente|Barrera]], [[Flamini Enrique (Enrico)|Flamini]] e [[Pisa (I) Silvestro|Pisa]] ma non possono essere tesserati per la corrente stagione e devo limitarsi a disputare solo incontri amichevoli e di allenamento.

Questi i giocatori inseriti nelle liste di trasferimento:

Armando Romani, Vittorio Peteilli, Enzo Ramieri, Giuseppe Viani, Benedetto Stella, Luigi Strobbe, Nando Paicci, Atos Pizzamiglio, Alberto Argentieri, Renato Fiorelli, Oberdan Marchionni, Francesco Gabriotti, Alfonso Ponziani, Ernesto Pastori, Vincenzo Schiavone, Alberto Terribili, Luigi Tarquini, Luigi Tendinelli, Franco Troili, Giuseppe Bottoni, Ermanno Casaldi, Francesco Di Felice, Alberto Filippi, Cesare Filippi, Carlo Di Belardino, Luciano Levi, Temistocle Mangialajo, Michele Innocenzi, Vincenzo Zappulla, Spartaco Zoppi, Gustavo Baravoglia, Vittorio Salvati, Pietro Brandani


[[Categoria:Cronaca|C|Il Calciomercato 1938]]
[[Categoria:Cronaca|C|Il Calciomercato 1938]]

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Stagione

I calciatori della Lazio messi in lista di trasferimento nell'estate del 1938
L'arrivo degli argentini su "Il Calcio Illustrato" del febbraio 1939

La Lazio, dimessosi il Presidente Generale Gualdi e con l'addio di Vaselli alla presidenza della Sezione Calcio, torna nelle mani di Remo Zenobi a cui si affianca il dirigente Riccardi. Viene acquistato il solo Ramella e quindi il trainer Viola è costretto ad aggregare alla prima squadra un gran numero di giovani speranze come Giubilo, Ferrarese, Ferri, Palma, Vettraino, Capponi, Armando Longhi, Mancini. Per di più il forte campione olimpico Marchini viene messo fuori squadra da Zenobi perchè colpevole di aver cercato un accordo per trasferirsi al Torino. A campionato in corso arriverà a riforzare la difesa il forte ma anziano campione Allemandi. Vengono ceduti Gabriotti, Viani (al Livorno), Strobbe (in prestito al Pisa), i giovani Paicci e Fiorelli (allo Stabia), Marchionni e Argentieri (II) (al Terni). In sostanza la squadra non si rafforza adeguatamente per confermare almeno il dignitoso campionato della precedente stagione. A febbraio vengono acquistati gli argentini Barrera, Flamini e Pisa ma non possono essere tesserati per la corrente stagione e devo limitarsi a disputare solo incontri amichevoli e di allenamento.

Questi i giocatori inseriti nelle liste di trasferimento:

Armando Romani, Vittorio Peteilli, Enzo Ramieri, Giuseppe Viani, Benedetto Stella, Luigi Strobbe, Nando Paicci, Atos Pizzamiglio, Alberto Argentieri, Renato Fiorelli, Oberdan Marchionni, Francesco Gabriotti, Alfonso Ponziani, Ernesto Pastori, Vincenzo Schiavone, Alberto Terribili, Luigi Tarquini, Luigi Tendinelli, Franco Troili, Giuseppe Bottoni, Ermanno Casaldi, Francesco Di Felice, Alberto Filippi, Cesare Filippi, Carlo Di Belardino, Luciano Levi, Temistocle Mangialajo, Michele Innocenzi, Vincenzo Zappulla, Spartaco Zoppi, Gustavo Baravoglia, Vittorio Salvati, Pietro Brandani