Remigi Romolo: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Remigi_b.jpg|thumb|left|Romolo Remigi]]
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Attaccante, nato a Tarcento (Ud) il [[23 maggio]] [[1914]]. Soprannominato "Topolino".
Attaccante, nato a Tarcento (Ud) il [[23 maggio]] [[1914]]. Scomparso a Missaglia il [[13 febbraio]] [[1985]]. Soprannominato "Topolino".
Percorre tutta la trafila delle giovanili biancocelesti. Esordisce nella Lazio nella stagione [[1933/34]] collezionando 6 presenze e siglando il suo unico gol in [[8 aprile 1934 - Alessandria, - Alessandria-Lazio 3-2|Alessandria Lazio 3-2]] dell'[[8 aprile]] [[1934]].
Percorre tutta la trafila delle giovanili biancocelesti. Esordisce nella Lazio nella stagione [[1933/34]] collezionando 6 presenze e siglando il suo unico gol in [[8 aprile 1934 - Alessandria, - Alessandria-Lazio 3-2|Alessandria Lazio 3-2]] dell'[[8 aprile]] [[1934]].
Viene trasferito a L'Aquila in [[Serie B]] la stagione seguente e vi rimane due anni. Passa poi all'[[Atalanta]] e in seguito al Como dove gioca fino al [[1940]]. Nel [[1942/43]] milita nel Savona. Ala velocissima e di corporatura minuscola (m 1,60, kg 58) non ha reso secondo le aspettative dei tecnici e ha svolto una carriera onesta ma priva di quei risultati che le sue qualità tecniche gli avrebbero consentito.
Viene trasferito a L'Aquila in [[Serie B]] la stagione seguente e vi rimane due anni. Passa poi all'[[Atalanta]] e in seguito al Como dove gioca fino al [[1940]]. Nel [[1942/43]] milita nel Savona. Ala velocissima e di corporatura minuscola (m 1,60, kg 58) non ha reso secondo le aspettative dei tecnici e ha svolto una carriera onesta ma priva di quei risultati che le sue qualità tecniche gli avrebbero consentito.

Versione delle 12:18, 12 apr 2023

Romolo Remigi

Attaccante, nato a Tarcento (Ud) il 23 maggio 1914. Scomparso a Missaglia il 13 febbraio 1985. Soprannominato "Topolino". Percorre tutta la trafila delle giovanili biancocelesti. Esordisce nella Lazio nella stagione 1933/34 collezionando 6 presenze e siglando il suo unico gol in Alessandria Lazio 3-2 dell'8 aprile 1934. Viene trasferito a L'Aquila in Serie B la stagione seguente e vi rimane due anni. Passa poi all'Atalanta e in seguito al Como dove gioca fino al 1940. Nel 1942/43 milita nel Savona. Ala velocissima e di corporatura minuscola (m 1,60, kg 58) non ha reso secondo le aspettative dei tecnici e ha svolto una carriera onesta ma priva di quei risultati che le sue qualità tecniche gli avrebbero consentito.



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