Del Nero Simone: differenze tra le versioni
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Milita nell'[[Empoli]], nel cui settore giovanile è cresciuto, quindi passa al [[Brescia]] nel [[2000]]: rimarrà in Lombardia per sette stagioni, eccetto due brevi esperienze in prestito con gli scozzesi del Livingston (una presenza nel 2001) e il [[Palermo]] tra gennaio e giugno del 2003. Rientrato alla base, tra Serie A e Serie B Del Nero si afferma come uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano, mettendo assieme oltre 100 presenze, 12 gol e svariati assist con la maglia delle Rondinelle. Soprattutto, Simone è uno dei punti di forza della Nazionale olimpica, che vince la medaglia di bronzo ad Atene, e dell'Under-21 laureatasi campione d'Europa nel medesimo anno in Germania. La Lazio lo acquista così dal [[Brescia]] per la stagione [[2007/08]] puntando anche sul suo talento, in parte ancora inespresso, per il ritorno dei capitolini in [[Champions League]]. L'impatto del ragazzo toscano è ottimo. Nella gara di ritorno del preliminare di Champions League contro la Dinamo Bucarest, vinta dai biancocelesti per 3-1, il contributo di Simone è fondamentale per il passaggio del turno. Si conquista il rigore del pareggio e partecipa all'azione del raddoppio con una grande giocata a centrocampo. Quello che sembrava poter essere l'inizio di una bella storia, si rileverà tuttavia solo il punto più alto dell'esperienza di Del Nero alla Lazio. |
Milita nell'[[Empoli]], nel cui settore giovanile è cresciuto, quindi passa al [[Brescia]] nel [[2000]]: rimarrà in Lombardia per sette stagioni, eccetto due brevi esperienze in prestito con gli scozzesi del Livingston (una presenza nel 2001) e il [[Palermo]] tra gennaio e giugno del 2003. Rientrato alla base, tra Serie A e Serie B Del Nero si afferma come uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano, mettendo assieme oltre 100 presenze, 12 gol e svariati assist con la maglia delle Rondinelle. Soprattutto, Simone è uno dei punti di forza della Nazionale olimpica, che vince la medaglia di bronzo ad Atene, e dell'Under-21 laureatasi campione d'Europa nel medesimo anno in Germania. La Lazio lo acquista così dal [[Brescia]] per la stagione [[2007/08]] puntando anche sul suo talento, in parte ancora inespresso, per il ritorno dei capitolini in [[Champions League]]. L'impatto del ragazzo toscano è ottimo. Nella gara di ritorno del preliminare di Champions League contro la Dinamo Bucarest, vinta dai biancocelesti per 3-1, il contributo di Simone è fondamentale per il passaggio del turno. Si conquista il rigore del pareggio e partecipa all'azione del raddoppio con una grande giocata a centrocampo. Quello che sembrava poter essere l'inizio di una bella storia, si rileverà tuttavia solo il punto più alto dell'esperienza di Del Nero alla Lazio. Fiaccato da numerosi problemi fisici, e dai problemi della squadra che disputerà una stagione deludente, Simone non riesce a incidere come il suo esordio poteva far presagire. Rimarrà per cinque anni alla Lazio, disputando appena 34 presenze complessive in competizioni ufficiali (22 in Campionato, 7 in Coppa Italia e 5 in Champions League). Realizza un unico gol in Coppa Italia. Il [[31 gennaio]] [[2012]] Simone passa dunque in prestito al Cesena. Nel giugno dello stesso termina il contratto con la società biancazzurra. Nel novembre del 2012 firma un contratto di due stagioni con la squadra della Malesia del Johor FC. Tornato in Italia, dal gennaio [[2014]] gioca nella Massese. |
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Versione delle 19:27, 3 ago 2023
Esterno, nato a Ortonovo (SP) il 4 agosto 1981.
Milita nell'Empoli, nel cui settore giovanile è cresciuto, quindi passa al Brescia nel 2000: rimarrà in Lombardia per sette stagioni, eccetto due brevi esperienze in prestito con gli scozzesi del Livingston (una presenza nel 2001) e il Palermo tra gennaio e giugno del 2003. Rientrato alla base, tra Serie A e Serie B Del Nero si afferma come uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano, mettendo assieme oltre 100 presenze, 12 gol e svariati assist con la maglia delle Rondinelle. Soprattutto, Simone è uno dei punti di forza della Nazionale olimpica, che vince la medaglia di bronzo ad Atene, e dell'Under-21 laureatasi campione d'Europa nel medesimo anno in Germania. La Lazio lo acquista così dal Brescia per la stagione 2007/08 puntando anche sul suo talento, in parte ancora inespresso, per il ritorno dei capitolini in Coppa dei Campioni - Champions League. L'impatto del ragazzo toscano è ottimo. Nella gara di ritorno del preliminare di Champions League contro la Dinamo Bucarest, vinta dai biancocelesti per 3-1, il contributo di Simone è fondamentale per il passaggio del turno. Si conquista il rigore del pareggio e partecipa all'azione del raddoppio con una grande giocata a centrocampo. Quello che sembrava poter essere l'inizio di una bella storia, si rileverà tuttavia solo il punto più alto dell'esperienza di Del Nero alla Lazio. Fiaccato da numerosi problemi fisici, e dai problemi della squadra che disputerà una stagione deludente, Simone non riesce a incidere come il suo esordio poteva far presagire. Rimarrà per cinque anni alla Lazio, disputando appena 34 presenze complessive in competizioni ufficiali (22 in Campionato, 7 in Coppa Italia e 5 in Champions League). Realizza un unico gol in Coppa Italia. Il 31 gennaio 2012 Simone passa dunque in prestito al Cesena. Nel giugno dello stesso termina il contratto con la società biancazzurra. Nel novembre del 2012 firma un contratto di due stagioni con la squadra della Malesia del Johor FC. Tornato in Italia, dal gennaio 2014 gioca nella Massese.
Palmares
- 1
Coppa Italia (Lazio) nel 2008/09 - 1
Supercoppa Italiana (Lazio) 2009/10 - 1
Trofeo Città di Saragozza 2009
