Storia del Campionato di Serie A 1999/00: differenze tra le versioni
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Versione delle 20:10, 21 feb 2009

Il campionato 1999/00 è composto da 18 squadre con 4 retrocessioni. Si inzia il 28 agosto 1999 per terminare il 14 maggio 2000. Un campionato deciso alle 18,04 del 14 maggio con un epilogo "Hitchcockiano", dopo che il finale del torneo era stato tormentato da furiose polemiche. Ai nastri di partenza sono le cosidette "sette sorelle", le favorite alla vittoria finale: Juventus, Inter, i campioni uscenti del Milan, Fiorentina, Parma, Roma e Lazio, assetata di rivincita dopo la delusione dell'anno passato. Le prime cinque giornate di campionato vedono l'Inter salire in testa solitaria con 13 punti, seguita da Roma e Lazio ad 11, mentre arrancano il Milan e la Fiorentina in difficoltà. Situazione ribaltata già alla 7^ con Lazio sola a 17 punti sulla Juventus a 14. Dopo la decima, i bianconeri e i biancazzurri sono appaiati in testa seguiti dalla Roma a 19 e Parma a 18, mentre si stacca la fiorentina in netta difficoltà. Il campionato rimane abbastanza incerto, con alternanaza in testa alla classifica. Nel giorno del suo centenario la Lazio supera di nuovo la Juventus e festeggia prima in classifica in una giornata iniziata all'alba e finita a tarda sera con i fuochi d'artificio. La domenica seguente avviene di nuovo il controsorpasso che dura fino alla 20^ giornata, quando la Juventus pareggia ad Udine e la Lazio batte in trasferta il Torino. Da questo momento, però i biancazzurri entrano in crisi e lasciano campo libero ai bianconeri. Addirittura dopo la 22^ giornata finisco terzi superati dal Milan. La Juventus prende il largo ed arriva addirittura ad aver 9 punti di vantaggio a 8 giornate dalla fine, mettendo le mani sullo scudetto. Ma le sorprese non sono finite, in quando nelle successive 2 giornate i biancazzurri hanno uno scatto d'orgoglio e battono prima la Roma nel derby eppoi vanno a battere proprio i bianconeri nel proprio stadio e riducendo a soli 3 punti il distacco. Ma dopo il drammatico pareggio con la Fiorentina e la concomitante vittoria della Juventus sull'Inter i bianconeri si riportano a 5 punti a 4 giornate dalla fine. Alla 32^ avviene però l'impensabile: la Lazio, ormai sfiduciata batte a fatica il Venezia all'Olimpico, mentre la Juventus, impegnata a Verona contro i scaligeri, in una gara ritenuta facile sulla carta, vengono sconfitti 2-0 grazie ad una doppietta di Cammarata. Così a 180 minuti dalla fine le due squadre sono distanziate da soli 2 punti. Mentre i biancazzurri, seguiti da oltre 12.000 tifosi, battono il una gara epica il Bologna per 3-2, a Torino accade l'impensabile: la Juventus sta battendo il Parma 1-0, quando inspiegabilmente quasi allo scadere viene annullata un rete ai più apparsa regolare di Cannavaro. Lo scandaloso fatto, fa il giro delle televisioni italiane e non scatenando un vespaio di polemiche già pochi minuti dopo la fine della gara. La settimana seguente invece di spegnersi, le polemiche aumentano e a Roma scoppia un tumulto sotto la sede della FIGC per opera dei tifosi laziali che erano andati a protestare provocando numerosi feriti e danni alle auto in sosta. Si arriva tra un mare di polemiche all'ultima giornata con la Juventus prima a 71 punti e Lazio a 69 seconda. I biancazzurri archiviano la gara con la Reggina già nel primo tempo, mentre la Juventus è inchiodata sullo 0-0 a Perugia. Ma tra il primo e il secondo tempo, sul capoluogo umbro s'abbatte un nubifragio improvviso, che impedisce all' arbitro Collina di far iniziare la ripresa. Intanto all'Olimpico si gioca (con ritardo di 15 minuti) e la gara finisce sul 3-0, proprio mentre a Perugia, passato il temporale si decide, non senza polemiche e sorpresa, di dare inizio alla ripresa. Alle 17,17 il Perugia passa clamorosamente in vantaggio con Calori mandando in tilt i bianconeri che non riusciranno più a recuperare e consegnando ai biancazzurri il loro secondo scudetto 26 anni dopo quello del 1974. Classifica finale : Lazio 72 punti, Juventus 71, Milan 61, mentre retrocedono in Serie B il Piacenza, Venezia SSC, Torino AC e Cagliari. Salgono in Serie A il [èVicenza]], l' Atalanta, Brescia e Napoli.