Chiodi Stefano: differenze tra le versioni

Naviga nella cronologia in modo interattivo

← Differenza precedente Differenza successiva →

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto

In linea

Versione delle 19:00, 4 nov 2009

Attaccante, nato a Bentivoglio (BO) il 26 dicembre 1956, morto a Bologna il 4 novembre 2009. Cresciuto nelle giovanili rossoblù, ha debuttato in serie A con il Bologna nel 1975, segnando un gol al Milan. Tre anni dopo è stato acquistato a peso d'oro proprio dal Milan con la quale ha vinto lo scudetto della stella. Forte, veloce e dotato di buon dribbling e tiro ha vissuto il suo periodo migliore giocando sotto la guida del "Petisso" Pesaola al fianco del brasiliano Sergio Clerici. Resta immisciato marginalmente nello scandalo scommesse del 1980 dove viene squalificato per alcuni mesi per omessa denuncia. Passa in maglia biancoceleste all'inizio della stagione 1980/81 nell'operazione che porta Tassotti in maglia rossonera. Purtroppo il suo nome è legato al rigore calciato fuori nella penultima giornata del Campionato 1980/81 contro il LR Vicenza che costò alla Lazio una vittoria preziosa per la promozione in Serie A.

Fu ceduto al Bologna la stagione successiva (dove subì un gravissimo infortunio) per ritornare alla Lazio nel 1982. Con il ritorno di Giordano per lui c'è poco spazio e alla fine del Campionato si trasferisce al Prato. Con la Lazio colleziona 38 presenze e 6 reti in Campionato e 2 in Coppa Italia. Negli ultimi anni si era fatto promotore ed organizzatore del Memorial Giuliano Fiorini, in memoria del bomber del meno nove. Muore stroncato da un male incurabile a soli 52 anni in una fredda mattina di novembre presso l'ospedale Maggiore di Bologna.

Rassegna stampa:

Eagles Supporters del 25 gennaio 1981
Eagles Supporters del 25 gennaio 1981
Eagles Supporters del 25 gennaio 1981
Eagles Supporters del 05 aprile 1981
Eagles Supporters del 05 aprile 1981

@@ Riga 3: / Riga 3: @@
 Attaccante, nato a Bentivoglio (BO) il [[26 dicembre]] [[1956]], morto a Bologna il [[4 novembre]] [[2009]].
 Cresciuto nelle giovanili rossoblù, ha debuttato in serie A con il Bologna nel [[1975]], segnando un gol al [[Milan AC|Milan]].
-Tre anni dopo è stato acquistato a peso d'oro proprio dal [[Milan AC|Milan]] con la quale ha vinto lo scudetto della stella. Forte, veloce e dotato di buon dribbling e tiro ha vissuto il suo periodo migliore giocando sotto la guida del "Petisso" Pesaola al fianco del brasiliano Sergio Clerici. Resta immisciato marginalmente nello scandalo scommesse del [[1980]] dove viene squalificato per alcuni mesi per omessa denuncia. Passa in maglia biancazzurra all'inizio della stagione [[1980/81]] nell'operazione che porta [[Tassotti Mauro|Tassotti]] in maglia rossonera.
+Tre anni dopo è stato acquistato a peso d'oro proprio dal [[Milan AC|Milan]] con la quale ha vinto lo scudetto della stella. Forte, veloce e dotato di buon dribbling e tiro ha vissuto il suo periodo migliore giocando sotto la guida del "Petisso" Pesaola al fianco del brasiliano Sergio Clerici. Resta immisciato marginalmente nello scandalo scommesse del [[1980]] dove viene squalificato per alcuni mesi per omessa denuncia. Passa in maglia biancoceleste all'inizio della stagione [[1980/81]] nell'operazione che porta [[Tassotti Mauro|Tassotti]] in maglia rossonera.
 Purtroppo il suo nome è legato al rigore calciato fuori nella penultima giornata del [[Campionato]] [[1980/81]] contro il [[LR Vicenza]] che costò alla Lazio una vittoria preziosa per la promozione in [[Serie A]].