Giglietti Luciano: differenze tra le versioni
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Portiere, nato a Roma il [[13 dicembre]] [[1939]]. Dopo gli esordi con il Flaminio, entra a far parte della Lazio all'età di 14 anni. Dopo tutta la trafila nel settore giovanile, nel [[1957/58]] è inserito nella Rosa di Prima Squadra con cui esordisce in occasione di [[Domenica 6 luglio 1958 - Napoli, Partenopeo - Napoli-Lazio 0-4|Napoli-Lazio 0-4]] di [[Coppa Italia]] del [[6 luglio]] [[1958]] subentrando a [[Cei Idilio|Cei]] nel corso del secondo tempo. Nell'occasione riesce a parare un rigore calciato da Pesaola. Questo incontro, che rimarrà la sua unica presenza in una competizione ufficiale, gli consente di iscrivere il proprio nome tra vincitori della [[Coppa Italia]] [[1958]]. Nel [[1960/61]] passa in prestito alla Salernitana in serie C. La stagione successiva è militare ad Orvieto e viene nuovamente ceduto in prestito al Brindisi in serie D. Seguono altri due prestiti prima in serie C al Taranto e poi in serie D al CRAL Cirio. Successivamente stanco di girovagare tra una città e l'altra, |
Portiere, nato a Roma il [[13 dicembre]] [[1939]]. Dopo gli esordi con il Flaminio, entra a far parte della Lazio all'età di 14 anni. Dopo tutta la trafila nel settore giovanile, nel [[1957/58]] è inserito nella Rosa di Prima Squadra con cui esordisce in occasione di [[Domenica 6 luglio 1958 - Napoli, Partenopeo - Napoli-Lazio 0-4|Napoli-Lazio 0-4]] di [[Coppa Italia]] del [[6 luglio]] [[1958]] subentrando a [[Cei Idilio|Cei]] nel corso del secondo tempo. Nell'occasione riesce a parare un rigore calciato da Pesaola. Questo incontro, che rimarrà la sua unica presenza in una competizione ufficiale, gli consente di iscrivere il proprio nome tra vincitori della [[Coppa Italia]] [[1958]]. Nel [[1960/61]] passa in prestito alla Salernitana in serie C. La stagione successiva è militare ad Orvieto e viene nuovamente ceduto in prestito al Brindisi in serie D. Seguono altri due prestiti prima in serie C al Taranto (mentre sta ultimando il servizio militare a Trani) e poi in serie D al CRAL Cirio. Successivamente, nell'estate [[1964]], stanco di girovagare tra una città e l'altra, cerca una occupazione di lavoro e viene assunto dal Comune di Latina. Si trasferisce quindi nel capoluogo pontino e dopo aver riscattato la lista dalla Lazio prosegue l'attività calcistica con la squadra locale. Nella stessa stagione con il Latina vince il campionato di Prima Categoria Laziale e ottiene la promozione in Serie D. Con il calcio praticato ormai solo per divertimento, dopo alcune stagioni con i nerazzurri passa in seguito al Velletri e poi al Gaeta. Nel [[1970]] lascia il calcio giocato e ottiene il brevetto di allenatore di terza categoria. Allena quindi alcune squadre di prima e seconda categoria tra cui il Priverno e il Pantanaccio. Nell'ottobre del [[1978]] decide di lasciare l'Italia e di trasferirsi con tutta la famiglia a Sidney in Australia, paese di origine della propria moglie. Qui a parte qualche partita di carattere amatoriale con gli amici da giocatore e non da portiere, prosegue l'attività sportiva dedicandosi principalmente al tennis. In coppia con la moglie partecipa, aggiudicandosi spesso, a vari tornei seniors di doppio misto. |
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== Palmares == |
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Versione delle 13:25, 8 apr 2013
Portiere, nato a Roma il 13 dicembre 1939. Dopo gli esordi con il Flaminio, entra a far parte della Lazio all'età di 14 anni. Dopo tutta la trafila nel settore giovanile, nel 1957/58 è inserito nella Rosa di Prima Squadra con cui esordisce in occasione di Napoli-Lazio 0-4 di Coppa Italia del 6 luglio 1958 subentrando a Cei nel corso del secondo tempo. Nell'occasione riesce a parare un rigore calciato da Pesaola. Questo incontro, che rimarrà la sua unica presenza in una competizione ufficiale, gli consente di iscrivere il proprio nome tra vincitori della Coppa Italia 1958. Nel 1960/61 passa in prestito alla Salernitana in serie C. La stagione successiva è militare ad Orvieto e viene nuovamente ceduto in prestito al Brindisi in serie D. Seguono altri due prestiti prima in serie C al Taranto (mentre sta ultimando il servizio militare a Trani) e poi in serie D al CRAL Cirio. Successivamente, nell'estate 1964, stanco di girovagare tra una città e l'altra, cerca una occupazione di lavoro e viene assunto dal Comune di Latina. Si trasferisce quindi nel capoluogo pontino e dopo aver riscattato la lista dalla Lazio prosegue l'attività calcistica con la squadra locale. Nella stessa stagione con il Latina vince il campionato di Prima Categoria Laziale e ottiene la promozione in Serie D. Con il calcio praticato ormai solo per divertimento, dopo alcune stagioni con i nerazzurri passa in seguito al Velletri e poi al Gaeta. Nel 1970 lascia il calcio giocato e ottiene il brevetto di allenatore di terza categoria. Allena quindi alcune squadre di prima e seconda categoria tra cui il Priverno e il Pantanaccio. Nell'ottobre del 1978 decide di lasciare l'Italia e di trasferirsi con tutta la famiglia a Sidney in Australia, paese di origine della propria moglie. Qui a parte qualche partita di carattere amatoriale con gli amici da giocatore e non da portiere, prosegue l'attività sportiva dedicandosi principalmente al tennis. In coppia con la moglie partecipa, aggiudicandosi spesso, a vari tornei seniors di doppio misto.
Palmares
- 1
Coppa Italia 1958 - 1
Torneo Cin Casoni 1957 - 1 Torneo di Cannes 1958
- 1 Torneo di Grasse 1960
- 1 Torneo Lancia 1960
- Galleria Fotografica
-
Giglietti con il Flaminio, squadra da cui verrà prelevato dalla Lazio -
Stagione 1955-56 - Incontro Lazio-Flaminio -
Stagione 1955-56 - Incontro Lazio-Cirio -
Torneo Cin Casoni 1957 - Lazio-Rappr. Campania 0-0 - In posa con i compagni per la foto di rito -
Torneo Cin Casoni 1957 - Lazio-Triestina 0-0 - Alcuni di protagonisti della partita -
Torneo Cin Casoni 1957 - Lazio-Atalanta 2-1 - La formazione della finale -
Torneo Cin Casoni 1957 - Lazio-Triestina 0-0 - Giglietti anticipa un attaccante alabardato -
Torneo Cin Casoni 1957 - Lazio-Rappr. Laziale A 1-0 - Un'uscita in presa alta di Luciano -
Torneo Cin Casoni 1957 - Lazio-Atalanta 2-1 - Giglietti in tuffo mentre il pallone termina a lato -
Torneo Cin Casoni 1957 - Lazio-Atalanta 2-1 - Una fase di gioco con Giglietti protagonista -
Campionato Juniores 1957-58 - Il gruppo dei giocatori partecipanti alle finali -
Torneo di Cannes 1958 - I convocati all'arrivo a Cannes -
Torneo di Cannes 1958 - Lazio-Cannes 2-1 -
Torneo di Cannes 1958 - Lazio-Leyton Orient 1-0 -
Torneo di Cannes 1958 - Lazio-Norimberga 2-1 -
Torneo di Cannes 1958 - Lazio-Norimberga 2-1 -
Torneo di Cannes 1958 - Lazio-Norimberga 2-1 - Giglietti para un calcio di rigore sul punteggio parziale di 1-1 -
Premiato dal presidente Siliato per la vittoria al Torneo di Cannes del 1958 -
Con Riccioni in occasione della premiazione del Torneo di Cannes -
In posa con la coppa insieme a Riccioni, Macrino, Di Carlo, Actis e Dodi -
Coppa Italia 1958 - Lazio-Palermo 5-1 del 7 giugno 1958 -
Estate 1958 - In ritiro all'Abetone con alcuni compagni delle giovanili -
Coppa Italia 1958 - Lazio-Juventus 2-0 del 14 settembre 1958 -
Amichevole 1959 - Sezze-Lazio B 1-3 del 4 ottobre 1959 -
Amichevole 1959 - Sezze-Lazio B 1-3 del 4 ottobre 1959 -
Campionato Cadetti 1959-60 - Derby Roma-Lazio 3-0 dell'11 novembre 1959 -
Campionato Cadetti 1959-60 - Derby Roma-Lazio 3-0 dell'11 novembre 1959 -
Torneo di Viareggio 1960 - I convocati con i tecnici -
Torneo di Viareggio 1960 - Alcuni componenti la comitiva sulla spiaggia viareggiana -
Amichevole 1960 - Salernitana-Lazio 0-1 del 18 settembre 1960 - Le squadre al centro del campo. Giglietti, nella stagione in prestito alla squadra campana, in primo piano. -
Amichevole 1960 - Salernitana-Lazio 0-1 del 18 settembre 1960 - Giglietti svanta un attacco laziale -
Amichevole 1960 - Salernitana-Lazio 0-1 del 18 settembre 1960 - La formazione salernitana -
Con il Cirio in un incontro con la Nocerina -
Con il Latina -
Un'altra foto di Giglietti con il Latina -
Con il Gaeta -
Luciano Giglietti. Dietro si riconosce Dino Canestri -
Un giovanissimo Giglietti -
Luciano Giglietti -
Un quadro con ritagli di giornale e foto di Giglietti -
Una caricatura disegnata dopo la vittoria al Torneo lancia di Torino del 1960 -
