Vignoli Mario: differenze tra le versioni

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*1 [[File:Coppa.png|15px]] Quadrangolare di Perugia [[1959]] con la Rappresentativa Laziale
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File:RapprLaziale1959.jpg|Stagione 1958/59 - Rappresentativa Lazio
File:25apr59RFormazione.jpg|Stagione 1958/59 - Rappresentativa Lazio
File:Cannes1959a.jpg|Stagione 1958/59 - Torneo di Cannes
File:Cannes1959cc.jpg|Stagione 1958/59 - Torneo di Cannes
File:Cannes1959k.jpg|Stagione 1958/59 - Torneo di Cannes
File:Juniores 1958-59.jpg|Stagione 1958/59 - Formazione Juniores
File:Lazio Viareggio 1960.jpg|Stagione 1959/56 - Torneo di Viareggio
File:Primavera 1959-60.jpg|Stagione 1959/56 - Squadra Juniores
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Versione delle 14:20, 17 lug 2013

Mario Vignoli

Pagina in lavorazione

Centrocampista, nato a Roma il 23 aprile 1941 (non il 24 aprile come erroneamente riportato su alcune fonti). Dopo gli inizi con la squadra della Parrocchia Sacra Famiglia a Viale di Vigna Pia, passa alla Junior Portuense che partecipa ai Campionati di Lega Giovanile organizzati dalla Federazione. La Junior Portuense è una buona formazione e il ragazzo si mette particolarmente in mostra tanto da essere chiamato a far parte, unitamente al compagno di squadra Gasperini, della Selezione Giovanile Laziale partecipante all'edizione di aprile 1957 del Torneo Cin Casoni. Vengono formate due diverse formazioni e Vignoli è inserito in quella denominata "B". Successivamente fa ancora parte della Selezione di Lega Giovanile di Roma che disputa una doppia sfida con gli omologhi ragazzi della Lega Giovanile di Firenze. Nel 1957/58 è ancora con la Junior Portuense seguita ad essere convocato e a giocare con le varie selezioni giovanili regionali e romane. Partecipa con la Rappresentativa Roma-Gaeta alla trasferta in Svizzera per l'amichevole con il Basilea, con la Rappresentativa Roma alla seconda edizione della doppia sfida con la Rappresentativa Firenze, con la Rappresentiva Roma A alla Coppa Primavera e con la Rappresentiva Lazio al quadrangolare di Civitavecchia (Trofeo Canevazzi) e a quello di Ancona (Torneo Fiera della Pesca). Al termine della stagione, dopo un precedente provino allo stadio del Vomero con il Napoli, viene provato anche dalla Lazio al campo Rondinella e quindi acquistato. Inserito nella formazione Allievi per l'anno calcistico 1958/59 partecipa al campionato di categoria. Convocato con la Nazionale Italiana Juniores, è in campo nell'amichevole Italia-Austria 3-1, disputata a Verona il 21 febbraio 1959. Con la Lazio prende poi parte al prestigioso Torneo di Cannes che vede i biancocelesti sconfitti in finale dal Chelsea. Nel corso della stagione da segnalare anche la partecipazione alla Coppa Primavera con la Rappresentiva Roma D, al quadrangolare di Perugia e a quello di Ostia (torneo Canevazzi) con la Rappresentiva Laziale. Nel 1959/60 entra in pianta stabile nella formazione Juniores che partecipa al Campionato De Martino e trova spesso posto nella squadra Riserve che si esibisce di mercoledì nel Campionato Cadetti. Il 20 marzo 1960, poi, c'è addirittura l'esordio in serie A. Prestigiosa l'avversaria, la Juventus, prestigioso lo stadio, il Comunale di Torino. La Lazio esce sconfitta per 0-2 ma Vignoli si rende comunque protagonista di una convincente prestazione che gli vale la conferma per la domenica successiva. Questa volta l'avversario e il Napoli che viene sconfitto all'Olimpico con il punteggio di 2-1. Ancora due apparizioni, a Bergamo nello 0-0 con l'Atalanta e in casa nel 2-1 al Palermo, poi Vignoli sparisce inspiegabilmente di scena e non viene più utilizzato in competizioni ufficiali fino al termine della stagione. Si ritaglia un'unica apparizione nell'incontro amichevole del 14 giugno contro i campioni di Romania del Casa Centrală a Armatei Bucarest. Nel 1960/61 entra stabilmente nell'organico di Prima Squadra, prende parte al ritiro pre-campionato all'Abetone ma poi non viene mai utilizzato, per lui solo Campionato Cadetti e Campionato De Martino. Per lui partecipazione e vittoria ai Tornei di Grasse e Lancia e secondo posto nel Torneo Nistri. Al termine della stagione la Lazio retrocede malinconicamente in serie B. Confermato per il 1961/62, trova scarsa considerazione da parte del nuovo allenatore Todeschini e ripetendo l'esperienza della stagione precedente viene utilizzato esclusivamente nei campionati Cadetti e De Martino e nel Torneo Nistri. Unica significativa presenza il Prima Squadra nell'amichevole del 30 agosto 1961 con il Partizan Belgrado. La stagione termina con la mancata promozione della Lazio in serie A, anche a causa del famoso gol negato a Seghedoni nella determinante sfida del 4 marzo 1962 al Flaminio contro il Napoli, e il conseguente esonero di Todeschini. L'allenatore assume allora la guida del Cosenza e chiede alla nuova società proprio l'acquisto di Vignoli. Il giocatore rifiuta però il trasferimento vista la scarsa considerazione di cui era stato oggetto nella stagione appena conclusa. Si fa allora avanti l'Arezzo guidato da un'altra vecchia conoscenza di Vignoli, quel Caciagli già vice di Bernardini e nel contempo allenatore delle giovanili biancocelesti. Vignoli accetta e si trasferisce in Toscana unitamente ai compagni Del Gratta, Joan e Mattioli. Il campionato è quello di serie C e la stagione la 1962/63. L'Arezzo, la cui guida è stata nel frattempo assunta da Gimona, lo conferma anche per il 1963/64. Inizialmente non viene mai impiegato perchè impegnato nel servizio di leva presso la Compagnia Atleti della Cecchignola e quindi scarsamente presente agli allenamenti. Terminato il militare, si traferisce ad Arezzo e trova quindi posto fisso in squadra. Viena anche convocato con la Nazionale Italiana di Serie "C" per l'incontro contro il Lussemburgo che si disputa a Reggio Emilia. Nel 1963/64 in disaccordo con l'Arezzo decide inizialmente di lasciare il calcio poi, ad ottobre, riprende a giocare in serie D con la Tevere Roma. La stagione successiva viene inizialmente ceduto al Marzotto in serie C poi torna alla Tevere Roma dove è confermato anche per il campionato 1966/67. Seguono due anni al Sezze nei Dilettanti, poi l'assunzione all'Assitalia e la partecipazione con la squadra aziendale al Torneo Assicuratori.


Con la Lazio colleziona 4 presenze in Campionato.

Palmares