Gregucci Angelo Adamo: differenze tra le versioni
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Nei primi giorni di luglio [[2014]] firma un contratto che lo porta sulla panchina della Casertana, ma il 27 novembre dello stesso anno viene esonerato. All'inizio di ottobre 2015 viene chiamato ad allenare l'[[Alessandria]]. Nella stagione [[2016/17]] svolge il ruolo di assistente tecnico di [[Mancini Roberto|Roberto Mancini]] all'Inter. Dopo l'esonero dell'allenatore jesino lo segue allo Zenit di San Pietroburgo dove rimane fino al maggio 2018. Con l'arrivo di [[Mancini Roberto|Mancini]] sulla panchina azzurra, anche Gregucci entra a far parte del settore tecnico della Nazionale italiana. |
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Versione delle 20:57, 28 mag 2018


Difensore, nato a San Giorgio Jonico (TA) il 10 giugno 1964.
Cresciuto nelle giovanili del Taranto, dove debutta nel corso della stagione 1981/82 in serie C1. L'anno successivo è ceduto all'Alessandria US di proprietà di Gian Marco Calleri, dove s'impone giocando quattro stagioni e collezionando 114 presenze con 8 reti. Viene acquistato nel 1986 quando la famiglia Calleri diventa proprietaria del pacchetto di maggioranza della Lazio. Disputa sette stagioni in maglia biancoceleste. Con la Lazio colleziona 187 presenze e 12 reti in Campionato. Viene ceduto al Torino nella stagione 1993/94 e rimane in granata per una stagione. Dal 1994 al 1998 vesta la casacca della Reggiana.
Viene convocato nella Nazionale italiana in occasione della gara disputata contro l'U.R.S.S. il 3 novembre 1990 e giocata allo stadio Olimpico di Roma. Gioca anche una gara con la maglia della Lega Nazionale Serie A. E' stato uno stopper di grande personalità e dal rendimento sempre elevato. Combattivo, acerrimo marcatore della prima punta avversaria, generosissimo, era in possesso di buona tecnica ed eccelleva nel gioco aereo. Pur essendo molto alto, era veloce, acrobatico e spesso risolutivo in area avversaria con i suoi precisi e violenti colpi di testa che gli consentirono di mettere a segno 12 reti con la maglia biancoceleste.
Appesi gli scarpini al chiodo, inizia la carriera di allenatore professionista. Dopo essere stato il vice di Roberto Mancini a Firenze, allena il Legnano, il Venezia SSC, la Salernitana, il Lecce in Serie A (solo per 5 giornate), il Vicenza. Nella stagione 2009/10 firma, a sorpresa, per l'Atalanta tornando ad allenare nella massima serie, ma l'esperienza dura solo 4 giornate, in quanto viene esonerato dopo altrettante sconfitte il 21 settembre 2009. Nella stagione 2010/11 allena il Sassuolo in Serie B, ma a tre giornate dal termine del campionato viene esonerato. L'8 gennaio 2012 assume la guida della Reggina subentrando all'esonerato tecnico amaranto Roberto Breda. Ai primi di agosto del 2012 trova un accordo con il Manchester City ed entra a far parte dell'area tecnica della compagine inglese guidata da Roberto Mancini.
Il 26 gennaio 2014 assume la guida della Salernitana sostituendo Carlo Perrone. Il 28 maggio 2014 non rinnova il contratto con la squadra campana per dissidi economici.
Nei primi giorni di luglio 2014 firma un contratto che lo porta sulla panchina della Casertana, ma il 27 novembre dello stesso anno viene esonerato. All'inizio di ottobre 2015 viene chiamato ad allenare l'Alessandria US. Nella stagione 2016/17 svolge il ruolo di assistente tecnico di Roberto Mancini all'Inter. Dopo l'esonero dell'allenatore jesino lo segue allo Zenit di San Pietroburgo dove rimane fino al maggio 2018. Con l'arrivo di Mancini sulla panchina azzurra, anche Gregucci entra a far parte del settore tecnico della Nazionale italiana.
Palmares
- Galleria di immagini
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Gregucci nell'Alessandria 1984/85
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Angelo Adamo Gregucci
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Angelo Adamo Gregucci
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Gregucci in azione
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Un'immagine del calciatore
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Con la Coppa Maestrelli
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