Lulic Senad

Senad Lulic

Difensore, nato a Mostar (Bosnia ed Erzegovina) il 18 gennaio 1986, ma è cresciuto nella cittadina di Jablanica.

Senad Lulić ha iniziato la sua carriera di calciatore in Svizzera, nella squadra del Chur 97, con la quale debutta in Prima Lega nella stagione 2003/04. Nel 2006 passa al Bellinzona, dove debutta nel campionato di Challenge League. La stagione successiva si impone in prima squadra disputando 33 partite e realizzando 10 reti, contribuendo alla promozione in Super League. Nell'estate del 2008, viene acquistato dal Grasshopper, con il quale gioca per due stagioni prima di passare allo Young Boys, formazione con la quale debutta anche in Coppa dei Campioni - Champions League prima ed Europa League dopo. Il 9 giugno 2011 viene acquistato dalla Lazio per una cifra vicina ai 3 milioni di euro con un contratto quinquennale.

Calciatore duttile e fortissimo in progressione, è instancabile sulla fascia sinistra. A disagio nel dribbling stretto diventa inarrestabile quando trova spazio. E' dotato di un tiro forte e preciso. Lulic ha segnato il gol che il 26 maggio 2013 ha regalato la Coppa Italia 2013 alla Lazio |nella finale Roma-Lazio 0-1. La notorietà acquisita a motivo di questa importante rete, legata al minuto di realizzazione del gol, hanno suggerito alla Macron, ditta fornitrice del materiale tecnico della Lazio, di aprire in collaborazione con il giocatore una linea di abbigliamento sportivo dal nome LULIC71. Nel giugno 2014 partecipa con la sua Nazionale ai Campionati del Mondo in Brasile.

Con la Lazio colleziona 318 presenze e 33 reti in competizioni ufficiali (aggiornato a maggio 2019).

Palmares

• 2 Coppa Italia (Lazio) nel 2012/13 e nel 2018/19
• 1 Supercoppa Italiana (Lazio) 2017/18

• Galleria di immagini
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  La rete-vittoria di Senad Lulic nella finale di Coppa Italia del 26 maggio 2013 contro la Roma
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  Senad Lulic
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  Il giorno delle visite mediche a Roma
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  Senad Lulic
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  Lulic in azione
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  Senad Lulic con la maglia dello Young Boys
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  Nel ritiro di Auronzo del 2017
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  Durante il ritiro di Auronzo 2018
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  Auronzo 2019

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