Storia del Campionato di Serie A 1972/73: differenze tra le versioni
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Il [[Campionato]] [[1972/73]], composto da 16 squadre, parte il [[24 settembre]] [[1972]] per terminare il [[20 maggio]] [[1973]]. Le favorite della vigilia sono la [[Juventus]], il [[Torino]], le due milanesi, e la rinnovata [[Fiorentina]]. La Lazio ha come obiettivo una salvezza tranquilla, ma la [[Coppa Italia]] regala solo amare delusioni ed il calendario non è dei più facili. Ma i biancazzurri smentiscono tutti e si portano a 4 punti dopo 3 giornate, davanti a loro il [[Milan]], il [[Napoli SSC|Napoli]] e la sorprendende [[Roma]], con un punto in più. Addirittura si arriva al [[derby]] della capitale con le romane e le milanesi appaiate al primo posto, evento mai verificatosi. E' una rete di [[Nanni Franco|Franco Nanni]] [[Domenica 12 novembre 1972 - Roma, stadio Olimpico - Roma-Lazio 0-1|a far pendere l'ago della bilancia a favore della Lazio]] che si porta sorprendentemente in testa al torneo. |
Il [[Campionato]] [[1972/73]], composto da 16 squadre, parte il [[24 settembre]] [[1972]] per terminare il [[20 maggio]] [[1973]]. Le favorite della vigilia sono la [[Juventus]], il [[Torino]], le due milanesi, e la rinnovata [[Fiorentina]]. La Lazio ha come obiettivo una salvezza tranquilla, ma la [[Coppa Italia]] regala solo amare delusioni ed il calendario non è dei più facili. Ma i biancazzurri smentiscono tutti e si portano a 4 punti dopo 3 giornate, davanti a loro il [[Milan]], il [[Napoli SSC|Napoli]] e la sorprendende [[Roma]], con un punto in più. Addirittura si arriva al [[derby]] della capitale con le romane e le milanesi appaiate al primo posto, evento mai verificatosi. E' una rete di [[Nanni Franco|Franco Nanni]] [[Domenica 12 novembre 1972 - Roma, stadio Olimpico - Roma-Lazio 0-1|a far pendere l'ago della bilancia a favore della Lazio]] che si porta sorprendentemente in testa al torneo. |
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Fino all'undicesima giornata è la Lazio a comandare la classifica, seguita dalle milanesi e dalla [[Juventus]], ma due eventi caratterizzano quella giornata: [[Domenica 17 dicembre 1972 - Milano, stadio San Siro - Milan-Lazio (sospesa |
Fino all'undicesima giornata è la Lazio a comandare la classifica, seguita dalle milanesi e dalla [[Juventus]], ma due eventi caratterizzano quella giornata: [[Domenica 17 dicembre 1972 - Milano, stadio San Siro - Milan-Lazio 1-0 (sospesa all'82' per nebbia)|la partita a Milano contro i rossoneri è sospesa per nebbia]] quando i biancazzurri sono sotto per 1-0, (nel recupero [[Mercoledì 17 gennaio 1973 - Milano, stadio San Siro - Milan-Lazio 3-1|perderanno 3-1]]) mentre a Roma i giallorossi vengono sconfitti sul campo e dal giudice sportivo dopo che la gara con l'[[Inter]] viene interrotta per gravi incidenti ed invasioni di campo continue. Questo episodio porterà i giallorossi a giocare delle gare in campo neutro che le faranno perdere posizioni fino a lambire la zona retrocessione. La Lazio incappa in una serie di pareggi e si stacca dalla testa della classifica, dominata dal [[Milan]] e dalla [[Juventus]] in un testa a testa appassionante. Quando la lotta per lo [[Scudetto]] sembra una cosa a due, i biancazzurri iniziano una sorprendente rimonta fatta di otto successi consecutivi, culminati [[Sabato 21 aprile 1973 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Milan 2-1|con la vittoria]] sul [[Milan]] il Sabato Santo del [[21 aprile]] [[1973]]. I biancazzurri vincono 2-1 [[Le roventi polemiche dopo Lazio-Milan del 21 Aprile 1973|in una partita avvelenata dalle polemiche]], e raggiungono la testa della classifica assieme ai rossoneri con la [[Juventus]] staccata di 2 punti. |
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Il [[Milan]] riprende la testa della classifica la domenica seguente (la Lazio [[Domenica 29 aprile 1973 - Torino, stadio Comunale - Torino-Lazio 0-0|pareggia per 0-0]] contro il [[Torino]]) e, a 90 minuti dalla fine del torneo, la situazione vede i rossoneri primi a 44 punti, seguiti da [[Juventus]] e Lazio a 43. L' ultima giornata vede numerosi colpi di scena e dopo la fine del primo tempo la situazione in classifica è la seguente: a Napoli - '''[[Napoli SSC|Napoli]]-Lazio 0-0''', a Roma - '''[[Roma]]-[[Juventus]] 1-0''' ed a Verona - '''[[Verona]]-[[Milan]] 3-1'''. Si sta profilando, quindi, uno spareggio tra biancazzurri e rossoneri, ma nel secondo tempo la [[Juventus]] ribalta la situazione all'89' e vince sui giallorossi 2-1, mentre nello stesso istante la Lazio [[Domenica 20 maggio 1973 - Napoli, stadio San Paolo - Napoli-Lazio 1-0|subisce una rete fatale a Napoli]]. Il [[Milan]] soccombe 5-3 in quella che verrà successivamente chiamata "la fatal Verona". I bianconeri si aggiudicano così lo [[Scudetto]] e numerose sono negli anni a venire le illazioni su presunte combine e premi a vincere, mai provati. Per la Lazio è una delusione cocente, ma anche la consapevolezza di essere di nuovo tra le grandi squadre italiane. Retrocedono in [[Serie B]] la [[Ternana]], il [[Palermo]] e l'[[Atalanta]] per differenza reti. Salgono nella [[Serie A|massima serie]] il [[Genoa]], il [[Cesena]], ed il [[Foggia]]. |
Il [[Milan]] riprende la testa della classifica la domenica seguente (la Lazio [[Domenica 29 aprile 1973 - Torino, stadio Comunale - Torino-Lazio 0-0|pareggia per 0-0]] contro il [[Torino]]) e, a 90 minuti dalla fine del torneo, la situazione vede i rossoneri primi a 44 punti, seguiti da [[Juventus]] e Lazio a 43. L' ultima giornata vede numerosi colpi di scena e dopo la fine del primo tempo la situazione in classifica è la seguente: a Napoli - '''[[Napoli SSC|Napoli]]-Lazio 0-0''', a Roma - '''[[Roma]]-[[Juventus]] 1-0''' ed a Verona - '''[[Verona]]-[[Milan]] 3-1'''. Si sta profilando, quindi, uno spareggio tra biancazzurri e rossoneri, ma nel secondo tempo la [[Juventus]] ribalta la situazione all'89' e vince sui giallorossi 2-1, mentre nello stesso istante la Lazio [[Domenica 20 maggio 1973 - Napoli, stadio San Paolo - Napoli-Lazio 1-0|subisce una rete fatale a Napoli]]. Il [[Milan]] soccombe 5-3 in quella che verrà successivamente chiamata "la fatal Verona". I bianconeri si aggiudicano così lo [[Scudetto]] e numerose sono negli anni a venire le illazioni su presunte combine e premi a vincere, mai provati. Per la Lazio è una delusione cocente, ma anche la consapevolezza di essere di nuovo tra le grandi squadre italiane. Retrocedono in [[Serie B]] la [[Ternana]], il [[Palermo]] e l'[[Atalanta]] per differenza reti. Salgono nella [[Serie A|massima serie]] il [[Genoa]], il [[Cesena]], ed il [[Foggia]]. |
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Storia del Campionato di Serie B 1971/72 - Storia del Campionato di Serie A 1973/74
Il Campionato 1972/73, composto da 16 squadre, parte il 24 settembre 1972 per terminare il 20 maggio 1973. Le favorite della vigilia sono la Juventus, il Torino AC, le due milanesi, e la rinnovata Fiorentina. La Lazio ha come obiettivo una salvezza tranquilla, ma la Coppa Italia regala solo amare delusioni ed il calendario non è dei più facili. Ma i biancazzurri smentiscono tutti e si portano a 4 punti dopo 3 giornate, davanti a loro il Milan AC, il Napoli e la sorprendende Roma AS, con un punto in più. Addirittura si arriva al derby della capitale con le romane e le milanesi appaiate al primo posto, evento mai verificatosi. E' una rete di Franco Nanni a far pendere l'ago della bilancia a favore della Lazio che si porta sorprendentemente in testa al torneo.
Fino all'undicesima giornata è la Lazio a comandare la classifica, seguita dalle milanesi e dalla Juventus, ma due eventi caratterizzano quella giornata: la partita a Milano contro i rossoneri è sospesa per nebbia quando i biancazzurri sono sotto per 1-0, (nel recupero perderanno 3-1) mentre a Roma i giallorossi vengono sconfitti sul campo e dal giudice sportivo dopo che la gara con l'Internazionale FC viene interrotta per gravi incidenti ed invasioni di campo continue. Questo episodio porterà i giallorossi a giocare delle gare in campo neutro che le faranno perdere posizioni fino a lambire la zona retrocessione. La Lazio incappa in una serie di pareggi e si stacca dalla testa della classifica, dominata dal Milan AC e dalla Juventus in un testa a testa appassionante. Quando la lotta per lo Scudetto sembra una cosa a due, i biancazzurri iniziano una sorprendente rimonta fatta di otto successi consecutivi, culminati con la vittoria sul Milan AC il Sabato Santo del 21 aprile 1973. I biancazzurri vincono 2-1 in una partita avvelenata dalle polemiche, e raggiungono la testa della classifica assieme ai rossoneri con la Juventus staccata di 2 punti.
Il Milan AC riprende la testa della classifica la domenica seguente (la Lazio pareggia per 0-0 contro il Torino AC) e, a 90 minuti dalla fine del torneo, la situazione vede i rossoneri primi a 44 punti, seguiti da Juventus e Lazio a 43. L' ultima giornata vede numerosi colpi di scena e dopo la fine del primo tempo la situazione in classifica è la seguente: a Napoli - Napoli-Lazio 0-0, a Roma - Roma AS-Juventus 1-0 ed a Verona - Verona-Milan AC 3-1. Si sta profilando, quindi, uno spareggio tra biancazzurri e rossoneri, ma nel secondo tempo la Juventus ribalta la situazione all'89' e vince sui giallorossi 2-1, mentre nello stesso istante la Lazio subisce una rete fatale a Napoli. Il Milan AC soccombe 5-3 in quella che verrà successivamente chiamata "la fatal Verona". I bianconeri si aggiudicano così lo Scudetto e numerose sono negli anni a venire le illazioni su presunte combine e premi a vincere, mai provati. Per la Lazio è una delusione cocente, ma anche la consapevolezza di essere di nuovo tra le grandi squadre italiane. Retrocedono in Serie B la Ternana, il Palermo e l'Atalanta per differenza reti. Salgono nella massima serie il Genoa, il Cesena AC, ed il Foggia.

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