Ghedin Pietro: differenze tra le versioni
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E' con [[Re Cecconi Luciano|Re Cecconi]] la sera del [[18 Gennaio]] [[1977]], quando il centrocampista viene scambiato per un rapinatore ed ucciso davanti ai suoi occhi, e solo grazie alla prontezza di alzare le mani, gli evita di fare la stessa fine. |
E' con [[Re Cecconi Luciano|Re Cecconi]] la sera del [[18 Gennaio]] [[1977]], quando il centrocampista viene scambiato per un rapinatore ed ucciso davanti ai suoi occhi, e solo grazie alla prontezza di alzare le mani, gli evita di fare la stessa fine. |
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Versione delle 09:47, 20 lug 2008

Difensore, nato a Scorzè (Ve), il 21 Novembre 1952. Viene acquistato dalla Lazio nell'autunno 1974 proveniente dalla Fiorentina, e subito parte titolare al posto di Petrelli. E' con Re Cecconi la sera del 18 Gennaio 1977, quando il centrocampista viene scambiato per un rapinatore ed ucciso davanti ai suoi occhi, e solo grazie alla prontezza di alzare le mani, gli evita di fare la stessa fine. I due erano grandi amici, e passavano diverse serate insieme. Ghedin rimane alla Lazio fino al 1979 quando viene ceduto al Pescara, per poi rientrare nella stagione 1980/81. Nel 1981 viene ceduto alla Pistoiese. Con la Lazio colleziona 89 gare in Campionato, 17 in Coppa Italia e 5 in Coppa UEFA senza mai segnare una rete. Ha allenato le giovanili a Malta ed è stato allenatore in seconda della Nazionale di Trapattoni ai Mondiali del 2002. Nel 2000 è stato nominato Cavaliere Ordine al Merito dal Presidente della Repubblica. Dal 2005 allena la Nazionale Femminile.