Serventi Clemente: differenze tra le versioni

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Portiere. Nato a Roma. E' il portiere che gioca la finale nazionale contro il [[Casale]] il [[5 luglio]] del [[1913]]. Si alternò con [[Forlivesi Remo|Forlivesi]] e [[Rossini Gino|Rossini]] tra i pali biancocelesti tra il [[1913]] e il [[1915]]. La partenza per il fronte nel 1915, con il grado di Caporale del Genio Automobilisti, pose termine alla sua carriera calcistica ma non a quella sportiva. Al ritorno, infatti, si dedicò al tennis in maniera professionale tanto da gareggiare nel doppio italiano in alcuni incontri di Coppa Davis.
Portiere. Nato a Roma. E' il portiere che gioca la finale nazionale contro il [[Casale]] il [[5 luglio]] del [[1913]]. Si alternò con [[Forlivesi Remo|Forlivesi]] e [[Rossini Gino|Rossini]] tra i pali biancocelesti tra il [[1913]] e il [[1915]]. Nel [[1914]] figurava anche nei quadri dirigenziali della società. La partenza per il fronte nel 1915, con il grado di Caporale del Genio Automobilisti, pose termine alla sua carriera calcistica ma non a quella sportiva. Al ritorno, infatti, si dedicò al tennis in maniera professionale tanto da gareggiare nel doppio italiano in alcuni incontri di Coppa Davis.





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Pioniere

Clemente Serventi impegnato in un incontro di tennis nell'Aprile 1933

Portiere. Nato a Roma. E' il portiere che gioca la finale nazionale contro il Casale il 5 luglio del 1913. Si alternò con Forlivesi e Rossini tra i pali biancocelesti tra il 1913 e il 1915. Nel 1914 figurava anche nei quadri dirigenziali della società. La partenza per il fronte nel 1915, con il grado di Caporale del Genio Automobilisti, pose termine alla sua carriera calcistica ma non a quella sportiva. Al ritorno, infatti, si dedicò al tennis in maniera professionale tanto da gareggiare nel doppio italiano in alcuni incontri di Coppa Davis.