Domenica 7 settembre 1969 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 0-1 (sospesa all'87' per guasto impianto illuminazione - 0-2 per delibera del G.S.)

Da LazioWiki.

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7 settembre 1969 - 1609 - Coppa Italia 1969/70 - III giornata - Girone 8 - calcio d'inizio ore 20.30

PARTITA SOSPESA ALL'87', SUL RISULTATO DI 1-0 PER LA ROMA, CAUSA INTERRUZIONE DELL'ENERGIA ELETTRICA CHE ALIMENTA I FARI DELLO STADIO E SUCCESSIVAMENTE ASSEGNATA A TAVOLINO DAL GIUDICE SPORTIVO ALLA ROMA PER 2-0, IN QUANTO LA LAZIO E' SQUADRA OSPITANTE E RESPONSABILE DEL CAMPO.

LAZIO: Di Vincenzo, Papadopulo, Facco, Cucchi, Soldo, Marchesi, Massa, Mazzola (II), Ghio, Morrone, Fortunato. A disp. Sulfaro, Wilson. All. Lorenzo.

ROMA: Ginulfi, Spinosi, Bet, Salvori, Cappelli, Santarini, Peirò, Landini, Enzo, Capello, Cordova. A disp. Evangelista, Scaratti. All. Helenio Herrera.

Arbitro: Lo Bello (Siracusa).

Marcatori: 35' Peirò.

Note: serata calda, terreno in perfette condizioni. Ammonito al 13' Massa per gioco scorretto. Espulso al 25' Lorenzo per proteste, al 58' Ginulfi ha parato un rigore calciato da Marchesi. Calci d'angolo: 13-3 (5-3) a favore della Lazio.

Spettatori: 75.000 circa con 62.822 paganti per un incasso di £. 125.212.500.

Il titolo della Gazzetta
Giocatori al buio
La Lazio perde a tavolino

Fino a quando si è giocato, il Derby era saldamente in mano alla Roma secondo le previsioni della vigilia, ma la Lazio non era stata a guardare e aveva recriminato non poco alla sfortuna che completerà il suo disegno quando, a 3 minuti dalla fine, il buio calerà sull'Olimpico e l'arbitro Lo Bello non può far altro che fischiare la fine anticipata della gara.

La partita inizia con la Roma più contratta e la Lazio che attacca alla garibaldina. Il pubblico di fede biancazzurra simpatizza subito con i suoi idoli e li incita all'attacco. La partita è però frammentata da falli e scorrettezze che l'arbitro puntualmente fischia per evitare il degenerare degli animi. Al 5' è Facco a fallire di poco il bersaglio con una girata di testa. Un minuto dopo si registra una bella presa a terra di Ginulfi su punizione ben battuta da Morrone.

Mazzola (II), al 10', tira attraversando in diagonale l'area di porta con un preciso tiro al volo. Al 13' è il romanista Salvori che si procura una punizione dal limite che Enzo tira di poco sopra la traversa. Al 19' Facco impegna Ginulfi di pugno. La partita è molto intensa e combattuta con scambi di colpi da una parte e dall'altra.

Al 25' viene annullata una rete a Fortunato per un dubbio fuorigioco di Ghio che fa imbestialire Lorenzo che viene espulso. Al 35' è la Roma a passare su contropiede di Capello che tira debolmente: Di Vincenzo non trattiene e Peirò insacca facilmente. Il primo tempo finisce così, con i giallorossi in vantaggio e la Lazio a mangiarsi le mani per le occasioni perse.

La ripresa inizia con i biancazzurri in attacco e i giallorossi che rispondono in contropiede. Al 58' la Lazio ha la grande occasione per pareggiare il conto. Cappellini stende Ghio in area e l'arbitro decreta il rigore. Batte Marchesi ma Ginulfi intuisce il tiro e manda in angolo. La Lazio non s'abbatte e coglie successivamente due traverse. La Roma invece una in contropiede.

Il finale della partita vede i biancazzurri attaccare senza respiro alla ricerca del pareggio e la Roma chiudersi in difesa. Purtroppo l'illuminazione va via più di una volta rendendo il gioco frammentato finché, all'87', sullo stadio cala il buio con l'arbitro che manda tutti a casa fra i fischi dei 75.000 presenti.

Per la Lazio questa Coppa Italia, già iniziata male, finisce peggio. Il giudice sportivo assegnerà successivamente la sconfitta a tavolino ai biancocelesti per 0-2 in quanto squadra "ospitante".

Fonte: La Gazzetta Dello Sport dell'8/9/1969 a firma Angelo Rovelli.