Il Calciomercato 1975
La malattia di Tommaso Maestrelli è stato un duro colpo per la Società biancoceleste che ha dovuto cambiare radicalmente ogni progetto in fase di campagna acquisti. Il presidente Umberto Lenzini ha sperato fino all'ultimo di poter recuperare l'amico allenatore, ma si è dovuto arrendere all'evidenza di una malattia devastante. Alla guida della Lazio è perciò chiamato Giulio Corsini, un giovane allenatore che ben aveva fatto nell'Atalanta.
Il nuovo Mister ha in progetto di svecchiare la squadra dei senatori e fa mettere sul mercato giocatori che crede ormai a fine carriera ma che il tempo poi smentirà. Sono ceduti Oddi e Frustalupi al Cesena in cambio del difensore Ammoniaci e del centrocampista Brignani che, nei piani di Corsini, avrebbe dovuto prendere il posto di Frustalupi.
Nanni viene venduto al Bologna mentre sono acquistati l'attaccante Giovanni Carlo Ferrari dall'Avellino e Antonio Lopez dal Pescara. Per completare i quadri vengono aggregati alla prima squadra i giovani Lionello Manfredonia, Stefano Di Chiara, Andrea Agostinelli e Bruno Giordano, oltre al rientrante Sergio Borgo.