Domenica 3 gennaio 1954 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Milan 1-1

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3 gennaio 1954 - Campionato di Serie A 1953/54 - XV giornata

LAZIO: Sentimenti (IV), Antonazzi, Montanari, Fuin, Sentimenti (V), Bergamo, Puccinelli, Bredesen, Vivolo, Burini, Fontanesi (I). All. Sperone.

MILAN: Buffon, Silvestri, Zagatti, Bergamaschi, Tognon, Piccinini, Vicariotto, Soerensen, Nordahl (III), Liedholm, Frignani. All. Guttmann.

Arbitro: sig. Jonni di Macerata.

Marcatori: 16' Puccinelli, 45' Liedholm (rig).

Note: campo in buone condizioni, cielo leggermente coperto, temperatura rigida.

Spettatori: 55.000 circa.

L'inizio del match vede una Lazio molto aggressiva; su punizione di Bergamo, Vivolo colpisce di testa ma Buffon para senza particolari problemi. Al 3' Puccinelli supera in velocità Zagatti ed arrivato sul fondo, mette al centro e la difesa rossonera fatica a liberare l'area. Al 6' lunga sgroppata di Liedholm che cede a Vicariotto che crossa ma Sentimenti IV blocca alto. Bel duello in velocità tra Bredesen e Zagatti all'8'; il terzino scivola e probabilmente tocca con una mano il pallone in area ma Jonni giudica il fallo involontario. Al 9' Silvestri tira forte ma a lato da fuori area. Bell'azione della Lazio al 12'con Burini che arriva in area e, favorito da un rimpallo, si gira e tira in porta ma Buffon blocca con sicurezza. Il Milan ha il possesso di palla ma veri pericoli la Lazio non ne corre. Al 16' veloce scambio tra Fontanesi, Bredesen e Burini con il norvegese che crossa radente ma il pallone attraversa tutta la luce della porta e arriva alla parte opposta dove Vivolo rimette al centro un pallone che s'impenna e inganna Buffon; raccoglie Puccinelli che insacca di sinistro da pochi metri. Per 7 minuti non si registra nessuna azione e solo una punizione di Silvestri al 24' impegna Sentimenti IV. Al 31' bell'assolo di Liedholm che conclude fuori di un soffio. Il gioco è confuso e costellato da errori di tutte e due le formazioni. Al 34' una respinta a campanile di Tognon viene raccolta dall'ex Burini che spara in porta da venti metri ma il pallone va sopra la traversa. Al 36' Soerensen si libera di due avversari ma "Cochi" para in due tempi. Al 40' bel colpo di testa di Bergamaschi che sorvola la traversa. Al 43' Sentimenti IV blocca in uscita bassa su Vicariotto. Al 44' si registra il discusso pareggio dei rossoneri: Nordahl va via in progressione e Montanari lo atterra in area. L'arbitro decreta il calcio di rigore ma i giocatori biancocelesti lo convincono a consultarsi con il guardalinee perché, a loro giudizio, Nordahl era in fuorigioco. Il verdetto viene confermato e Liedholm, tra un inferno di fischi, con un secco tiro sulla destra batte Sentimenti IV. La ripresa risulta più vivace e combattuta. Al 1' e al 4' un'occasione ciascuna; prima Soerensen evita Bergamo e spedisce fuori ma proprio quest'ultimo, subito dopo, su punizione sfiora la traversa. All'8' Frignani supera Antonazzi e porge a Nordahl che impegna severamente l'attento numero uno romano. Al 12' Puccinelli batte un preciso calcio di punizione ma il pallone, colpito di testa da Fontanesi con un bellissimo gesto atletico, sorvola la traversa. Al 18' un ripetuto scambio in velocità tra Soerensen e Nordahl consente al primo di sfiorare il palo con "Cochi" immobile. Al 24' Fontanesi supera mezza difesa milanista ma Buffon è portentoso nel deviare il pallone appena qualche centimetro oltre il montante. Ancora uno scatenato Fontanesi s'invola dalla posizione di ala destra e converge al centro; il cross raggiunge Vivolo che, pur pressato, si avvita in aria e spedisce di testa appena fuori. Al 34' la Lazio rischia grosso: Nordahl raccoglie un lungo rinvio di Tognon e parte come una locomotiva e si trova solo davanti a Sentimenti IV che non fa una piega e si getta tra i piedi dello svedese deviando il pallone sulla sinistra dove Vicariotto sbaglia tutto tirando a lato. Al 35' Buffon para su un tiro al volo di Puccinelli. Al 40' Soerensen tira forte ma Sentimenti IV para senza difficoltà. La partita finisce senza altre emozioni e il pubblico premia con calorosi applausi le due formazioni.