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Difensore, nato ad Albano Laziale (RM) il 3 luglio 1967.

Cresciuto nella società. Disputa tre stagioni in maglia biancoceleste per poi essere ceduto alla Virescit. Moltissime le squadre in cui ha militato in seguito: Oltrepò, Fasano, Olbia, Rimini, Crevalcore, Lecco, Viterbese, Castel San Pietro, Cremonese. Con la Lazio colleziona una presenza in panchina nella stagione 1984/85 e alcune presenze sempre in panchina nella stagione successiva 1985/86. Due presenze da titolare in Coppa Italia nella stagione 1986/87 (la seconda contro il Napoli, il 27 agosto 1986, nella drammatica serata nella quale il TG2 diede la notizia della sentenza della CAF che avrebbe retrocesso in Serie C la Lazio), poi il 16 ottobre 1986 viene ceduto in prestito alla Rondinella per poi far ritorno a Roma nella stagione successiva, 1987/88, in cui colleziona una presenza in campionato in Lazio-Udinese 2-0 (in campo all'85' al posto di Caso). Chiude la carriera nel 2000/01 con l'Olbia, dove inizia la carriera da allenatore. Successivamente guida Novara, Ancona, Teramo, Reggiana, Torres, Alessandria US e Savona. Nel 2011/12 è collaboratore tecnico del Chievo, quindi dirige Pordenone, Renate, Livorno, Ravenna e Carpi.

Il 21 settembre 2022 diventa allenatore del Lecco, con il quale conquista una storica promozione in serie B battendo il Foggia di Delio Rossi ai playoff. L’8 ottobre 2023 viene esonerato.

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Luciano Foschi
Luciano Foschi
Luciano Foschi con la maglia della Rondinella
Foschi nel 2014
Pazzo di gioia dopo la promozione del Lecco

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+Difensore, nato ad Albano Laziale (RM) il [[3 luglio]] [[1967]].
+Cresciuto nella società. Disputa tre stagioni in maglia biancoceleste per poi essere ceduto alla Virescit. Moltissime le squadre in cui ha militato in seguito: Oltrepò, Fasano, Olbia, [[Rimini]], Crevalcore, [[Lecco]], [[Viterbese]], Castel San Pietro, [[Cremonese]].  Con la Lazio colleziona una presenza in panchina nella stagione [[1984/85]] e alcune presenze sempre in panchina nella stagione successiva [[1985/86]]. Due presenze da titolare in [[Coppa Italia]] nella stagione [[1986/87]] (la seconda contro il [[Napoli]], il [[27 agosto]] [[1986]], nella [[Mercoledì 27 agosto 1986 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Napoli 0-2|drammatica serata]] nella quale il TG2 diede la notizia della sentenza della CAF che avrebbe retrocesso in [[Serie C]] la Lazio), poi il [[16 ottobre]] [[1986]] viene ceduto in prestito alla Rondinella per poi far ritorno a Roma nella stagione successiva, [[1987/88]], in cui colleziona una presenza in campionato in [[Domenica 22 maggio 1988 – Roma, stadio Olimpico – Lazio-Udinese 2-0|Lazio-Udinese 2-0]] (in campo all'85' al posto di [[Caso Domenico|Caso]]). Chiude la carriera nel [[2000/01]] con l'Olbia, dove inizia la carriera da allenatore. Successivamente guida [[Novara]], [[Ancona]], Teramo, [[Reggiana]], [[Torres]], [[Alessandria]] e Savona. Nel [[2011/12]] è collaboratore tecnico del [[Chievo]], quindi dirige Pordenone, Renate, [[Livorno]], [[Ravenna]] e [[Carpi]].
+Il [[21 settembre]] [[2022]] diventa allenatore del [[Lecco]], con il quale conquista una storica promozione in serie B battendo il [[Foggia]] di [[Rossi Delio|Delio Rossi]] ai playoff. L’[[8 ottobre]] [[2023]] viene esonerato.
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