Storia del Campionato di Serie A 1965/66: differenze tra le versioni
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[[Immagine:10ott65Formazione.jpg|thumb|left|200px|Una formazione biancoceleste della stagione 1965/66]] |
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[[Immagine:inte66.jpg|thumb|left|200px|L'inter campione d'Italia 1965/66 (dal sito InterEmotionalSite)]] |
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Lo scudetto della stagione [[1965/66]] se lo aggiudica l'Inter che bissa il successo della stagione precedente. I nerazzurri totalizzano 50 punti e staccano il Bologna ed il Napoli rispettivamente di 4 e 5 punti. Retrocedono in serie B la Sampdoria, il Catania ed il Varese. Vengono promosse dalla serie B il Venezia, il Lecco ed il Mantova. |
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La Lazio di [[Mannocci Umberto|Umberto Mannocci]] giunge 12^ a pari merito con Foggia ed Atalanta a 29 punti. Il campionato dei biancocelesti è molto modesto. Nel girone d'andata la Lazio totalizza 16 punti, mentre nel ritorno ne fa 13. L'inizio è ottimo e nelle prime nove giornate rimane imbattuta conquistando 12 punti. Vince il derby esterno con la Roma, 0-1, e batte Varese e L.R. Vicenza. La prima sconfitta si registra con il Brescia cui fa seguito la battuta d'arresto casalinga con la Juventus. Nette le sconfitte a Cagliari, 3-0, e a Roma con l'Inter, 1-3. |
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I 29 punti della compagine romana sono scaturiti da 8 vittorie, 13 pareggi e altrettante sconfitte. Le reti segnate sono 28 e quelle subite 41. |
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Lo [[scudetto]] della stagione [[1965/66]] se lo aggiudica l'[[Inter]] che bissa il successo della stagione precedente. I nerazzurri totalizzano 50 punti e staccano il [[Bologna]] ed il [[Napoli SSC|Napoli]] rispettivamente di 4 e 5 punti. Retrocedono in [[serie B]] la [[Sampdoria]], il [[Catania]] ed il [[Varese]]. Vengono promosse [[Serie B|dai cadetti]] il [[Venezia]], il [[Lecco]] ed il Mantova. La Lazio di [[Mannocci Umberto|Umberto Mannocci]] giunge dodicesima a pari merito con [[Foggia]] ed [[Atalanta]] a 29 punti. Il [[campionato]] dei biancocelesti è molto modesto. Nel girone d'andata la Lazio totalizza 16 punti, mentre nel ritorno ne fa 13. L'inizio è ottimo e nelle prime nove giornate rimane imbattuta conquistando 12 punti. Vince il [[derby]] esterno con la [[Roma]] [[Domenica 10 ottobre 1965 - Roma, stadio Olimpico - Roma-Lazio 0-1|per 0-1]], e batte il [[Varese]] ([[Domenica 19 settembre 1965 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Varese 2-1|per 2-1]]) e il [[Vicenza|L.R. Vicenza]] ([[Domenica 17 ottobre 1965 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-L.R.Vicenza 2-1|per 2-1]]). La prima sconfitta si registra con il [[Brescia]] ([[Domenica 21 novembre 1965 - Brescia, stadio M. Rigamonti - Brescia-Lazio 2-1|per 2-1]]) cui fa seguito la battuta d'arresto casalinga con la [[Juventus]] ([[Domenica 28 novembre 1965 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Juventus 0-1|per 0-1]]). Nette le sconfitte a Cagliari [[Domenica 19 dicembre 1965 - Cagliari, stadio Amsicora - Cagliari-Lazio 3-0|per 3-0]], e a Roma con l'[[Inter]] [[Domenica 9 gennaio 1966 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 1-3|per 1-3]]. |
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| ⚫ | Il giovane e talentuoso [[D'Amato Vito|D'Amato]] è il capocannoniere della squadra con 7 reti ed è seguito da [[Ciccolo Nicola|Ciccolo]] con 5 e [[Sacco Giovanni|Sacco]] con 3. I giocatori più impegnati sono [[Zanetti Diego|Zanetti]] e [[Vitali Giampiero|Vitali]] con 34 partite giocate e [[Pagni Pierluigi|Pagni]] con 32. |
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| ⚫ | Il girone di ritorno si apre con una splendida vittoria a Milano con il [[Milan]] [[Mercoledì 9 marzo 1966 - Milano, stadio San Siro - Milan-Lazio 0-2|per 0-2]] dopo ben due recuperi della partita. Dopo scialbi pareggi con squadre di mediocre livello e con la [[Roma]] nel [[derby]] [[Domenica 27 febbraio 1966 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 0-0|di ritorno]], si hanno quattro sconfitte consecutive, interrotte da [[Domenica 10 aprile 1966 - Torino, stadio comunale - Juventus-Lazio 0-0|un buon pareggio]] ottenuto a Torino con la [[Juventus]]. Il finale del torneo è molto deludente e nelle ultime cinque giornate i biancocelesti conquistano soltanto un punto. |
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| ⚫ | I 29 punti della compagine romana sono scaturiti da 8 vittorie, 13 pareggi e altrettante sconfitte. Le reti segnate sono 28 e quelle subite 41. Il giovane e talentuoso [[D'Amato Vito|Vito D'Amato]] è il capocannoniere della squadra con 7 reti ed è seguito da [[Ciccolo Nicola|Nicola Ciccolo]] con 5 e [[Sacco Giovanni|Giovanni Sacco]] con 3. I giocatori più impegnati sono [[Zanetti Diego|Diego Zanetti]] e [[Vitali Giampiero|Giampiero Vitali]] con 34 partite giocate e [[Pagni Pierluigi|Pierluigi Pagni]] con 32. |
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Storia del Campionato di Serie A 1964/65 - Storia del Campionato di Serie A 1966/67
Lo scudetto della stagione 1965/66 se lo aggiudica l'Internazionale FC che bissa il successo della stagione precedente. I nerazzurri totalizzano 50 punti e staccano il Bologna ed il Napoli rispettivamente di 4 e 5 punti. Retrocedono in serie B la Sampdoria, il Catania ed il Varese. Vengono promosse dai cadetti il Venezia SSC, il Lecco ed il Mantova. La Lazio di Umberto Mannocci giunge dodicesima a pari merito con Foggia ed Atalanta a 29 punti. Il campionato dei biancocelesti è molto modesto. Nel girone d'andata la Lazio totalizza 16 punti, mentre nel ritorno ne fa 13. L'inizio è ottimo e nelle prime nove giornate rimane imbattuta conquistando 12 punti. Vince il derby esterno con la Roma AS per 0-1, e batte il Varese (per 2-1) e il L.R. Vicenza (per 2-1). La prima sconfitta si registra con il Brescia (per 2-1) cui fa seguito la battuta d'arresto casalinga con la Juventus (per 0-1). Nette le sconfitte a Cagliari per 3-0, e a Roma con l'Internazionale FC per 1-3.
Il girone di ritorno si apre con una splendida vittoria a Milano con il Milan AC per 0-2 dopo ben due recuperi della partita. Dopo scialbi pareggi con squadre di mediocre livello e con la Roma AS nel derby di ritorno, si hanno quattro sconfitte consecutive, interrotte da un buon pareggio ottenuto a Torino con la Juventus. Il finale del torneo è molto deludente e nelle ultime cinque giornate i biancocelesti conquistano soltanto un punto.
I 29 punti della compagine romana sono scaturiti da 8 vittorie, 13 pareggi e altrettante sconfitte. Le reti segnate sono 28 e quelle subite 41. Il giovane e talentuoso Vito D'Amato è il capocannoniere della squadra con 7 reti ed è seguito da Nicola Ciccolo con 5 e Giovanni Sacco con 3. I giocatori più impegnati sono Diego Zanetti e Giampiero Vitali con 34 partite giocate e Pierluigi Pagni con 32.
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