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Attaccante, nato a Castelnovo ne' Monti (RE) il 27 gennaio 1963. Cresciuto nelle giovanili dello Scandiano,nel 1977 viene ceduto a quelle del Monza dove esordisce in prima squadra appena sedicenne in Serie B. Dopo due stagioni con i birianzoli giocando 62 gare con 13 gol, nel 1981 passa alla Fiorentina. Nel frattempo viene convocato nell'Under21 di Azeglio Vicini.

Durante il ritiro estivo subisce un infortunio, che gli fa ritardare l'esordio in Serie A. A fine stagione colleziona 13 presenze nel campionato come riserva di Daniel Bertoni. L' anno stagione seguente viene ceduto in prestito all'Ascoli (22 gare e 2 reti) e dalla stagione 1983/84 rientra alla Fiorentina dove in 4 stagioni disputa 111 gare realizzando 22 reti.

Nella stagione 1987/88 accetta il trasferimento alla Lazio, con cui firma un contratto triennale. Con i biancocelesti disputa 37 gare realizzando 13 reti e dando un contributo decisivo alla promozione della squadra in Serie A.

Al termine della stagione, pur essendo stato inserito nella lista degli incedibili dall'allenatore Eugenio Fascetti, viene ceduto al Bari dal presidente Gian Marco Calleri, per circa due miliardi di lire. Questa cessione provoca le dimissioni irrevocabili dello stesso Fascetti in rotta di collisione con la presidenza della Lazio. In puglia rimane due stagioni contribuendo alla promozione dei biancorossi alla massima serie e realizzando in 57 gare 14 reti. Nel 1990 passa al Pescara in Serie B ,ma subisce un grave infortunio al ginocchio che lo tiene fermo per oltre un anno. Nel gennaio 1993, dopo divergenze con la dirigenza degli abbruzzesi, accetta il trasferimento al Vicenza dove disputa 10 gare senza reti. La carriera a questo punto prosegue nei campionati minori con il Nola, il Crevalcore il Palazzolo, il Cantalupo, concludendo nella Canzese nel 1997. Dal 2000 allena le giovanili del Monza.

Complessivamente vanta 167 presenze in Serie A, 150 in Serie B e 65 in Serie C. Con la Lazio colleziona 37 presenze e 13 reti in Campionato.

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 Nella stagione [[1987/88]] accetta il trasferimento alla Lazio, con cui firma un contratto triennale. Con i biancocelesti disputa 37 gare realizzando 13 reti e dando un contributo decisivo alla promozione della squadra in [[Serie A]].
-Al termine della stagione, pur essendo stato inserito nella lista degli incedibili dall'allenatore [[Fascetti Eugenio|Eugenio Fascetti]], viene ceduto al Bari dal presidente [[Calleri Giammarco|Gianmarco Calleri]], per circa due miliardi di lire. Questa cessione provoca le dimissioni irrevocabili dello stesso Fascetti in rotta di collisione con la presidenza della Lazio.
+Al termine della stagione, pur essendo stato inserito nella lista degli incedibili dall'allenatore [[Fascetti Eugenio|Eugenio Fascetti]], viene ceduto al Bari dal presidente [[Calleri Gian Marco|Gian Marco Calleri]], per circa due miliardi di lire. Questa cessione provoca le dimissioni irrevocabili dello stesso Fascetti in rotta di collisione con la presidenza della Lazio.
 In puglia rimane due stagioni contribuendo alla promozione dei biancorossi alla massima serie e realizzando in 57 gare 14 reti.
 Nel [[1990]] passa al Pescara in [[Serie B]] ,ma subisce un grave infortunio al ginocchio