Fascetti Eugenio: differenze tra le versioni
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Dopo avere frequentato il supercorso di Coverciano, diventa allenatore del [[Varese]] in [[serie B]] nel [[1978/79]]. |
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Quattro stagioni alla guida dei varesini che sfiorano la promozione in A nel 1981 |
Quattro stagioni alla guida dei varesini che sfiorano la promozione in A nel [[1981/82]]. |
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Promozione sfumata a causa della partita persa contro la Lazio per 3-2, con tripletta di [[D'Amico Vincenzo|Vincenzo D'Amico]]. |
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L'anno successivo retrocede, non prima di aver fatto perdere lo scudetto alla [[Roma AS|Roma]], vincendo all'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]] per 2-3. |
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Nel 1986 il presidente Calleri lo porta alla Lazio. |
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Nonostante i 9 punti di penalizzazione, la Lazio si salva, arrivando persino in alcuni momenti ad entrare nella lotta per la promozione. |
Nonostante i 9 punti di penalizzazione, la Lazio si salva, arrivando persino in alcuni momenti ad entrare nella lotta per la promozione. |
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Promozione che ottiene la stagione successiva (1987 |
Promozione che ottiene la stagione successiva ([[1987/88]]). |
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A causa di incomprensioni profonde con Calleri, non viene riconfermato per il campionato di serie A e al suo posto viene chiamato [[Materazzi Giuseppe|Materazzi]]. |
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Attualmente (2008) è opinionista nella trasmissione "90° minuto" (dedicato alla serie B), insieme a Vincenzo D'Amico. |
Attualmente ([[2008]]) è opinionista nella trasmissione "90° minuto" (dedicato alla serie B), insieme a Vincenzo D'Amico. |
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Versione delle 15:23, 29 apr 2008
Biografia
Calciatore
Centrocampista, nato a Viareggio (Lu) il 23 Ottobre 1938. Viene acquistato nel 1964 dal Messina. Disputa una stagione in maglia biancoceleste per poi ritornare al Messina. Con la Lazio colleziona 12 presenze in Campionato.
Allenatore
Inizia come allenatore nella Fulgorcavi di Latina. Dopo avere frequentato il supercorso di Coverciano, diventa allenatore del Varese in serie B nel 1978/79. Quattro stagioni alla guida dei varesini che sfiorano la promozione in A nel 1981/82. Promozione sfumata a causa della partita persa contro la Lazio per 3-2, con tripletta di Vincenzo D'Amico. Nel 1983/84 viene assunto dal Lecce. Al secondo anno otiene la promozione in serie A. L'anno successivo retrocede, non prima di aver fatto perdere lo scudetto alla Roma, vincendo all'Olimpico per 2-3. Nel 1986 il presidente Calleri lo porta alla Lazio. Nonostante i 9 punti di penalizzazione, la Lazio si salva, arrivando persino in alcuni momenti ad entrare nella lotta per la promozione. Promozione che ottiene la stagione successiva (1987/88). A causa di incomprensioni profonde con Calleri, non viene riconfermato per il campionato di serie A e al suo posto viene chiamato Materazzi. Viene chiamato prima dall'Avellino e poi dal Torino AC in serie B, con il quale ottiene la promozione. Non viene confermato e passa al Verona con il quale ottiene la seconda promozione in A consecutiva. Dopo la stagione in A con i veneti, allena per due anni la Lucchese, quindi sei anni il Bari (con una promozione in A). Dopo un'esperienza con il Vicenza e due stagioni (la prima in A) con il Como, decide di lasciare l'attività di allenatore. Attualmente (2008) è opinionista nella trasmissione "90° minuto" (dedicato alla serie B), insieme a Vincenzo D'Amico.
