Milinković Savić Sergej: differenze tra le versioni

Da LazioWiki.

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
[[Immagine:Milinković Savić Sergej.jpg|thumb|left|200px|Sergej Milinkovic Savic]]
[[File:Sergej.jpg.jpg|thumb|left|200px|Sergej Milinkovic Savic]]
[[File:milin1.jpg|thumb|right|200px|Milinkovic nell'agosto 2019]]
Centrocampista, nato a Lleida (Spagna) il [[27 febbraio]] [[1995]] è un calciatore serbo.


Centrocampista, nato a Lleida (Spagna) il [[27 febbraio]] [[1995]] è un calciatore serbo. Detto "Il Sergente".
Figlio d'arte, il padre Nikola Milinkovic è stato un calciatore professionista, in Spagna, Portogallo ed in Austria, e la mamma Milana Savic è stata una giocatrice professionista di basket. Il fratello minore Vanja è portiere già del Vojvodina e poi di [[Torino]], [[Spal]] e [[Ascoli]]. Cresciuto nelle giovanili del Vojvodina, durante il [[campionato]] serbo [[2013/14]] esordisce nella prima squadra, concludendo la sua prima stagione da professionista con uno score di 16 presenze, 4 reti e la Coppa di Serbia. Nell'estate del [[2014]] passa al club belga del Genk per 400 mila euro. Totalizza 24 presenze e 5 reti. Vince il Mondiale Under-20 2015 con la Nazionale serba. Nell'estate [[2015]] viene acquistato, dopo aver vinto la concorrenza della [[Fiorentina]], dalla Lazio per 9 milioni di Euro ed un contratto quinquennale. Esordisce ufficialmente il [[18 agosto]] [[2015]] nel preliminare di [[Champions League]]. Progressivamente si impone per qualità tecniche, fisiche e dinamiche, divenendo uno dei centrocampisti più forti del campionato italiano. Il [[13 aprile]] [[2017]] prolunga il contratto con la Lazio fino al [[30 giugno]] [[2022]]. Milinkovic ha giocato nelle nazionali under 19 e under 20 serbe, vincendo un titolo europeo under 19 nel [[2013]] e un titolo mondiale under 20 nel [[2015]].

E' alto m 1,91 per un peso di 80 kg. Pur essendo un destro naturale, usa indifferentemente ambedue i piedi per calciare. E pressoché insuperabile nel colpo di testa.
Figlio d'arte, il padre Nikola Milinkovic è stato un calciatore professionista, in Spagna, Portogallo ed in Austria, e la mamma Milana Savic è stata una giocatrice professionista di basket. Il fratello minore Vanja è portiere già del Vojvodina e poi, tra le altre, del [[Torino]]. Cresciuto nelle giovanili del Vojvodina, durante il [[campionato]] [[2013/14]] esordisce in prima squadra, concludendo la sua prima stagione da professionista con uno score di 16 presenze, 4 reti e la Coppa di Serbia. Nell'estate del [[2014]] passa al club belga del Genk per 400 mila euro. Totalizza 24 presenze e 5 reti. Vince il Mondiale Under-20 2015 con la sua nazionale. Ha giocato nelle selezioni under 19 e under 20, vincendo anche un titolo europeo under 19 nel[[2013]] e ed è una colonna della squadra del suo Paese.

Nell'estate [[2015]] viene acquistato, dopo aver vinto la concorrenza della [[Fiorentina]], dalla Lazio per 9 milioni di Euro ed un contratto quinquennale. Esordisce ufficialmente il [[18 agosto]] [[2015]] nel preliminare di [[Champions League]]. Progressivamente si impone per qualità tecniche, fisiche e dinamiche, divenendo uno dei centrocampisti più forti del campionato italiano. Il [[13 aprile]] [[2017]] prolunga il contratto con la Lazio fino al [[30 giugno]] [[2022]], accordo ulteriormente ritoccato negli anni successivi, con scadenza [[2024]]. E' decisivo nella [Mercoledì 15 maggio 2019 - Roma, stadio Olimpico - Atalanta-Lazio 0-2[|finale di Coppa Italia]] [[2019]] contro l'[[Atalanta]], siglando il vantaggio pochi istanti dopo il suo ingresso in campo. Il [[2 aprile]] [[2023]], durante [[Domenica 2 aprile 2023 - Monza, U-Power Stadium - Monza-Lazio 0-2|Monza-Lazio]], sigla la rete numero 65 con la maglia biancoceleste: nessun calciatore straniero ne ha fatti di più.

Alto m 1,91 per un peso di 80 kg. Pur essendo un destro naturale, usa indifferentemente ambedue i piedi per calciare. E pressoché insuperabile nel colpo di testa. Dotato di una visione di gioco fuori dal comune, e di ottime qualità tecniche di base, Sergej ha sempre dimostrato grande attaccamento alla causa biancoceleste, instaurando un ottimo rapporto con la dirigenza e tutti gli allenatori che si sono seduti sulla panchina della Lazio.


== Palmares ==
== Palmares ==
Riga 15: Riga 18:
<center>
<center>
<Gallery perrow=3 caption="Galleria di immagini" widths=270px heights=270px>
<Gallery perrow=3 caption="Galleria di immagini" widths=270px heights=270px>
File:Sergej1.jpg|Con la Serbia
File:sergiom.JPG|Sergej Milinkovic Savic. E' il maggio 2020
file:Milinkovic_Savic_Sergej.jpg|Sergej al Genk
Immagine:SMilinkovicSavic.jpg
Immagine:SMilinkovicSavic.jpg| Giovanissimo, poco tempo dopo il suo arrivo a Roma
File:milink.jpg|Sergej Milinkovic Savic ha appena segnato il primo gol nel derby di Coppa Italia del 4 aprile 2017
Immagine:Milinković Savić Sergej.jpg|thumb|left|200px|Prima stagione alla Lazio
File:mss.jpg|Sergej Milinkovic Savic
File:mss.jpg|Stagione 2015/2016
File:milin.jpg|Milinkovic ha appena colpito il pallone del suo secondo gol contro il Chievo nella partita Lazio-Chievo 5-1 del 21 gennaio 2018
File:milink.jpg|In gol nel derby di Coppa Italia del 4 aprile 2017
file:Milinkovic_Savic_Sergej.jpg|Sergej Milinkovic Savic in maglia biancoceleste. Da "Il Tempo"
File:mili.jpg|Milinkovic firma il prolungamento del contratto con la Lazio fino al 30 giugno 2022. E' il 13 aprile 2017
File:Milink Auro.JPG|Nel ritiro di Auronzo del 2017
File:Milink Auro.JPG|Nel ritiro di Auronzo del 2017
File:mili.jpg|Firma il rinnovo nel 2017
File:milin.jpg|Segna in acrobazia un gran gol al Chievo nel 2018
File:Coppa Italia Sergej.jpg|La rete in finale contro l'Atalanta
File:Sergente.jpg|Missione compiuta, Sergente!
File:milin1.jpg|thumb|right|200px|Milinkovic nell'agosto 2019
File:Aur19.jpg|Durante il ritiro di Auronzo 2019
File:Aur19.jpg|Durante il ritiro di Auronzo 2019
File:sergiom.JPG|Sergej nel 2020 durante l'interruzione-Covid
File:SMS !.png|La punizione che vale il record di gol

</Gallery>
</Gallery>
</center>
</center>

Versione delle 21:21, 2 apr 2023

File:Sergej.jpg.jpg
Sergej Milinkovic Savic

Centrocampista, nato a Lleida (Spagna) il 27 febbraio 1995 è un calciatore serbo. Detto "Il Sergente".

Figlio d'arte, il padre Nikola Milinkovic è stato un calciatore professionista, in Spagna, Portogallo ed in Austria, e la mamma Milana Savic è stata una giocatrice professionista di basket. Il fratello minore Vanja è portiere già del Vojvodina e poi, tra le altre, del Torino AC. Cresciuto nelle giovanili del Vojvodina, durante il campionato 2013/14 esordisce in prima squadra, concludendo la sua prima stagione da professionista con uno score di 16 presenze, 4 reti e la Coppa di Serbia. Nell'estate del 2014 passa al club belga del Genk per 400 mila euro. Totalizza 24 presenze e 5 reti. Vince il Mondiale Under-20 2015 con la sua nazionale. Ha giocato nelle selezioni under 19 e under 20, vincendo anche un titolo europeo under 19 nel2013 e ed è una colonna della squadra del suo Paese.

Nell'estate 2015 viene acquistato, dopo aver vinto la concorrenza della Fiorentina, dalla Lazio per 9 milioni di Euro ed un contratto quinquennale. Esordisce ufficialmente il 18 agosto 2015 nel preliminare di Coppa dei Campioni - Champions League. Progressivamente si impone per qualità tecniche, fisiche e dinamiche, divenendo uno dei centrocampisti più forti del campionato italiano. Il 13 aprile 2017 prolunga il contratto con la Lazio fino al 30 giugno 2022, accordo ulteriormente ritoccato negli anni successivi, con scadenza 2024. E' decisivo nella [Mercoledì 15 maggio 2019 - Roma, stadio Olimpico - Atalanta-Lazio 0-2[|finale di Coppa Italia]] 2019 contro l'Atalanta, siglando il vantaggio pochi istanti dopo il suo ingresso in campo. Il 2 aprile 2023, durante Monza-Lazio, sigla la rete numero 65 con la maglia biancoceleste: nessun calciatore straniero ne ha fatti di più.

Alto m 1,91 per un peso di 80 kg. Pur essendo un destro naturale, usa indifferentemente ambedue i piedi per calciare. E pressoché insuperabile nel colpo di testa. Dotato di una visione di gioco fuori dal comune, e di ottime qualità tecniche di base, Sergej ha sempre dimostrato grande attaccamento alla causa biancoceleste, instaurando un ottimo rapporto con la dirigenza e tutti gli allenatori che si sono seduti sulla panchina della Lazio.

Palmares