Milinković Savić Sergej: differenze tra le versioni
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File:Milink Auro.JPG|Nel ritiro di Auronzo del 2017 |
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File:Sergente.jpg|Missione compiuta, Sergente! |
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Versione delle 21:24, 2 apr 2023

Centrocampista, nato a Lleida (Spagna) il 27 febbraio 1995 è un calciatore serbo. Detto "Il Sergente".
Figlio d'arte, il padre Nikola Milinkovic è stato un calciatore professionista, in Spagna, Portogallo ed in Austria, e la mamma Milana Savic è stata una giocatrice professionista di basket. Il fratello minore Vanja è portiere già del Vojvodina e poi, tra le altre, del Torino AC. Cresciuto nelle giovanili del Vojvodina, durante il campionato 2013/14 esordisce in prima squadra, concludendo la sua prima stagione da professionista con uno score di 16 presenze, 4 reti e la Coppa di Serbia. Nell'estate del 2014 passa al club belga del Genk per 400 mila euro. Totalizza 24 presenze e 5 reti. Vince il Mondiale Under-20 2015 con la sua nazionale. Ha giocato nelle selezioni under 19 e under 20, vincendo anche un titolo europeo under 19 nel2013 e ed è una colonna della squadra del suo Paese.
Nell'estate 2015 viene acquistato, dopo aver vinto la concorrenza della Fiorentina, dalla Lazio per 9 milioni di Euro ed un contratto quinquennale. Esordisce ufficialmente il 18 agosto 2015 nel preliminare di Coppa dei Campioni - Champions League. Progressivamente si impone per qualità tecniche, fisiche e dinamiche, divenendo uno dei centrocampisti più forti del campionato italiano. Il 13 aprile 2017 prolunga il contratto con la Lazio fino al 30 giugno 2022, accordo ulteriormente ritoccato negli anni successivi, con scadenza 2024. E' decisivo nella [Mercoledì 15 maggio 2019 - Roma, stadio Olimpico - Atalanta-Lazio 0-2[|finale di Coppa Italia]] 2019 contro l'Atalanta, siglando il vantaggio pochi istanti dopo il suo ingresso in campo. Il 2 aprile 2023, durante Monza-Lazio, sigla la rete numero 65 con la maglia biancoceleste: nessun calciatore straniero ne ha fatti di più.
Alto m 1,91 per un peso di 80 kg. Pur essendo un destro naturale, usa indifferentemente ambedue i piedi per calciare. E pressoché insuperabile nel colpo di testa. Dotato di una visione di gioco fuori dal comune, e di ottime qualità tecniche di base, Sergej ha sempre dimostrato grande attaccamento alla causa biancoceleste, instaurando un ottimo rapporto con la dirigenza e tutti gli allenatori che si sono seduti sulla panchina della Lazio.
Palmares
- 1
Coppa Italia (Lazio) nel 2018/19 - 2
Supercoppa Italiana (Lazio) 2017/18 e 2019/20
- Galleria di immagini
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Con la Serbia
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Sergej al Genk
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Giovanissimo poco dopo il suo arrivo
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Prima stagione alla Lazio
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Stagione 2015/2016
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Esulta nel derby di Coppa dell'aprile 2017
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Nel ritiro di Auronzo del 2017
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Firma il rinnovo nel 2017
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In acrobazia un gran gol al Chievo nel 2018
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La rete in finale contro l'Atalanta
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Missione compiuta, Sergente!
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Milinkovic nell'agosto 2019
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Durante il ritiro di Auronzo 2019
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Sergej nel 2020 durante l'interruzione-Covid
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La punizione che vale il record di gol
