Mirra Vincenzo: differenze tra le versioni

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Difensore, nato a Trevignano Romano (RM) il [[6 marzo]] [[1962]].
Difensore, nato a Trevignano Romano (RM) il [[6 marzo]] [[1962]]. Cresciuto nella società, disputa la stagione [[1981/82]] in maglia biancoceleste prima di essere ceduto all'[[Empoli]]. Gioca in seguito con [[Siena]], [[Nocerina]], Atletico Catania, [[Ravenna]] e [[Narnese]].
Cresciuto nella società.
Disputa la stagione [[1981/82]] in maglia biancoceleste prima di essere ceduto all'[[Empoli]]. Gioca in seguito con [[Siena]], [[Nocerina]], Atletico Catania, [[Ravenna]] e [[Narnese]].


Con la Lazio colleziona 8 presenze e 1 rete in [[Campionato]]. Il giorno successivo al suo unico gol con la Lazio, nella partita [[Domenica 29 novembre 1981 – Reggio Emilia, stadio Mirabello - Reggiana-Lazio 1-1|Reggiana-Lazio 1-1]], il Corriere dello Sport, nell'articolo riferito alla gara, riporta il curioso titolo: "Oro è Vincenzo Mirra".
Con la Lazio colleziona 8 presenze e 1 rete in [[Campionato]]. Il giorno successivo al suo unico gol con la Lazio, nella partita [[Domenica 29 novembre 1981 – Reggio Emilia, stadio Mirabello - Reggiana-Lazio 1-1|Reggiana-Lazio 1-1]], il Corriere dello Sport, nell'articolo riferito alla gara, riporta il curioso titolo: ''"Oro è Vincenzo Mirra"''.


Nella stagione [[2004/05]] è l'allenatore in seconda di [[Papadopulo Giuseppe|Papadopulo]]. Nel campionato [[2008/09]] è collaboratore tecnico e responsabile del Settore Giovanile dell'[[Ascoli]], poi direttore sportivo nella stagione [[2009/10]]. Nel [[2011]] diventa direttore sportivo del [[Grosseto]].
Inizia la carriera da allenatore nel settore tecnico delle Nazionali femminili. Nella stagione [[2004/05]] è l'allenatore in seconda di [[Papadopulo Giuseppe|Papadopulo]], subentrato sulla panchina biancoceleste a [[Caso Domenico|Mimmo Caso]]. Nel campionato [[2008/09]] è collaboratore tecnico e responsabile del Settore Giovanile dell'[[Ascoli]], poi direttore sportivo nella stagione [[2009/10]]. Nel [[2011]] diventa direttore sportivo del [[Grosseto]], successivamente nei quadri dirigenziali di [[Siena]] e [[Bari]]. Collaboratore tecnico ed osservatore di diversi club, quali [[Chievo|Chievo Verona]], [[Atalanta]], [[Sassuolo]], [[Empoli]] e [[Fiorentina Ac|Fiorentina]].


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Versione delle 23:33, 23 mag 2024

Vincenzo Mirra

Difensore, nato a Trevignano Romano (RM) il 6 marzo 1962. Cresciuto nella società, disputa la stagione 1981/82 in maglia biancoceleste prima di essere ceduto all'Empoli. Gioca in seguito con Siena, Nocerina, Atletico Catania, Ravenna e Narnese.

Con la Lazio colleziona 8 presenze e 1 rete in Campionato. Il giorno successivo al suo unico gol con la Lazio, nella partita Reggiana-Lazio 1-1, il Corriere dello Sport, nell'articolo riferito alla gara, riporta il curioso titolo: "Oro è Vincenzo Mirra".

Inizia la carriera da allenatore nel settore tecnico delle Nazionali femminili. Nella stagione 2004/05 è l'allenatore in seconda di Papadopulo, subentrato sulla panchina biancoceleste a Mimmo Caso. Nel campionato 2008/09 è collaboratore tecnico e responsabile del Settore Giovanile dell'Ascoli Calcio, poi direttore sportivo nella stagione 2009/10. Nel 2011 diventa direttore sportivo del Grosseto, successivamente nei quadri dirigenziali di Siena e Bari. Collaboratore tecnico ed osservatore di diversi club, quali Chievo Verona, Atalanta, Sassuolo, Empoli e Fiorentina.








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