Domenica 18 febbraio 1962 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Modena 1-0

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18 febbraio 1962 - Campionato di Serie B 1961/62 - XXIII giornata - inizio ore 15.00

LAZIO: Cei, Noletti, Eufemi, Mecozzi, Seghedoni, Carosi, Longoni, Morrone, Pinti, Landoni, Bizzarri. All. Lovati. D.T. Ricciardi.

MODENA: Balzarini, Barucco, Cuttica, Thermes, Aguzzoli, Ottani, Leonardi, Tinazzi, Pagliari, Giorgis, Vetrano. All. Malagoli.

Arbitro: sig. Jonni di Macerata.

Marcatori: 44' Longoni.

Note: tempo buono, terreno discreto. Espulso Pagliari all'83'. Calci d'angolo: 4-1 (2-0) a favore della Lazio.

Spettatori: 25.000 circa con un incasso di £. 10.000.000.

La formazione laziale: Mecozzi, Eufemi, Landoni, Noletti, Carosi, Cei; Longoni, Seghedoni, Morrone, Pinti, Bizzarri
L'enorme drappo dei tifosi biancocelesti
Una fase di gioco

E' il giorno della verità per la Lazio che contro il forte Modena non può permettersi alcuna distrazione. I tifosi biancocelesti accorrono in buon numero al Flaminio senza portare però né striscioni né bandiere, ma inalberando un enorme drappo sollevato da palloncini. Su di esso la scritta "Scegliete" accompagnata in basso dal disegno di un pallone da una parte e di una zappa dall'altra. Ricciardi deve fare a meno di diverse pedine come Zanetti e Maraschi, ma recupera Longoni e Landoni. Gli emiliani, annunciati in gran forma, presentano la formazione migliore. Dopo appena tre minuti di gioco primo ostacolo per i romani. Pinti nel tentativo di recuperare un pallone dai piedi di Aguzzoli cade male e s'infortuna. Malgrado l'handicap di partenza, i romani non si scompongono e cominciano a lavorare ai fianchi gli avversari. Balzarini sbroglia due intricate situazioni nella sua area e poi all'11' deve volare su una violenta punizione calciata da Morrone. Dopo un goal annullato a Barucco, ma con Jonni che aveva già fischiato un fallo al terzino, è ancora Balzarini sugli scudi. Uscita volante al 17' su bel cross di Longoni e quindi ancora un puntuale intervento su traversone di Bizzarri destinato alla testa di Morrone. Lazio che serra i tempi, ma che trova sulla sua strada un portiere in giornata di vena. Dopo una girata di Morrone ben controllata è la fortuna a dare una mano all'estremo emiliano. Morrone calcia una punizione che incoccia la barriera: sfera che sibila a fil di palo. Al 42' ancora Morrone protagonista con una gran botta e pallone sul palo. Sul rimbalzo Carosi non riesce a inquadrare lo specchio della porta. A un minuto dal riposo arriva il giusto premio a tanti sforzi. Seghedoni avvia l'azione con Mecozzi che prosegue con un lancio per Longoni che al limite dell'area stoppa il pallone e in diagonale fulmina il portiere dei canarini. Proprio al 45' vi è la possibilità di raddoppiare. Morrone dona al claudicante Pinti un pallone d'oro a quattro metri dalla porta: tiro sbilenco e parata non difficile di Balzarini. A inizio ripresa ancora Pinti fallisce un'ottima possibilità dopo uno splendido "velo" di Morrone. Al 57' perfetta uscita del portiere ospite su Longoni e due minuti dopo il rude Cuttica stende Bizzarri senza che Jonni estragga un sacrosanto cartellino. Poco dopo l'ora di gioco il Modena si rende pericoloso con un'azione confusa che vede protagonista il mediano Thermes la cui conclusione viene addomesticata nei pressi della linea da Cei in collaborazione con Eufemi. Segue una bella volata di Bizzarri con relativo cross non raccolto da Pinti e Landoni. Pericolosissimo il Modena poco dopo con Leonardi che semina il panico nell'area romana consegnando a Giorgis un pallone magnifico: Cei con un recupero prodigioso smanaccia via il pallone destinato in fondo alla rete. Finale nervoso con l'espulsione di Pagliari per fallaccio ai danni di Mecozzi e ancora un colpo proibito del solito Cuttica stavolta ai danni di Pinti. Alla fine giunge un bel successo che riavvicina la Lazio alla zona promozione.