Domenica 12 gennaio 1975 - Firenze, stadio Comunale - Fiorentina-Lazio 1-1

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12 gennaio 1975 1836. Campionato di Serie A 1974/75 - XIII giornata

FIORENTINA: Superchi, Galdiolo, Roggi, Beatrice, Pellegrini E., Guerini, Casarsa, Merlo (46' Saltutti), Desolati, Antognoni, Speggiorin (I). (12 Mattolini, 14 Caso). All. Rocco.

LAZIO: Pulici F., Ghedin, Martini L., Wilson, Oddi, Nanni (76' Polentes), D'Amico, Re Cecconi, Chinaglia, Frustalupi, Badiani. (12 Moriggi, 14 Franzoni). All. Maestrelli.

Arbitro: sig. Agnolin di Bassano del Grappa.

Marcatori: 27' Chinaglia, 61' Antognoni.

Note: cielo coperto, terreno scivoloso. Ammonito Roggi. Desolati fallisce un calcio di rigore. Presenti in tribuna il presidente federale Artemio Franchi, e i tecnici delle nazionali: Bernardini, Bearzot e Vicini.

Spettatori: 40.000 circa.

La rete di Chinaglia
La rete di Antognoni

La Lazio scherza troppo con la Fiorentina e rischia la beffa. Questa potrebbe essere la sintesi di una gara che ha visto i biancazzurri giocare al gatto col topo, finché il topo non è diventato leone e le parti si sono invertite. Maestrelli schierava D'Amico al posto dello squalificato Garlaschelli, mentre nessun problema per i viola. La gara inizia con i biancazzurri in avanti già al 4° minuto, quando Martini, da lontano, spara un tiro in porta comodamente parato da Superchi. Rispondono i gigliati con Antognoni che dal fondo crossa in area per la testa di Speggiorin, che, però, sbaglia l'impatto con la sfera e manda la palla altissima sopra la traversa. Al 10' prima vera occasione da goal della Lazio: bel cross di Re Cecconi sul quale si avventa D'Amico che al volo di piatto manda la palla lontano dal palo a Superchi ormai battuto. La partita è combattuta; da una parte la Lazio in avanti, mentre la Fiorentina è più guardinga. Al 22' punizione dal limite per i toscani per fallo di Ghedin su Speggiorin; tira Antognoni e la palla si stampa sulla parte bassa della traversa, ritornando in campo. Cinque minuti più tardi arriva il vantaggio laziale: Antognoni perde un tackle a centrocampo, ne approfitta D'Amico che parte lungo e serve a Chinaglia che aveva seguito l'azione: gran destro di Long John e palla nel sacco. Lo stadio applaude sportivamente il centravanti biancazzurro.

I biancazzurri giocano sul velluto e al 32' per poco non sfiorano il raddoppio. Una grande giocata di D'Amico che serve in area, ma nessuno degli avanti biancazzurri ci arriva. Con la Lazio padrona del gioco si arriva alla fine del primo tempo. Nereo Rocco sostituisce l'infortunato Merlo con Saltutti, mentre Maestrelli manda in campo l'undici iniziale. E' un'altra Fiorentina quella che si vede nella ripresa. Inizia subito con un tiro di Antognoni al 54', mentre due minuti dopo è Pulici a salvare in uscita su Casarsa. Al 60' ci prova Guerini con una fucilata secca, ma senza fortuna. E' solo il preludio al pareggio che arriva dopo un minuto: cross all'indietro di Desolati per Antognoni che spara diagonalmente di destro; nulla può Pulici.

La Lazio sta a guardare mentre i viola ci credono. Al 67' è Saltutti a mancare la palla del vantaggio, anche grazie alla provvidenziale uscita di Pulici, che si ripete, sempre sul numero 14 viola al 75'. Si rivede la Lazio all'83', quando Chinaglia si vede ribattere da Galdiolo una palla destinata in rete. Pochi istanti dopo è Superchi a deviare una fucilata di Chinaglia in corsa ed a salvare la porta toscana. Sembra finita, ma non è così. Minuto 85: angolo battuto da Casarsa; Oddi in area cintura Saltutti in modo plateale e per Agnolin non ci sono dubbi: calcio di rigore. Sulla palla va Desolati, ma il suo tiro scheggia la parte alta della traversa e finisce sul fondo fra la disperazione dei compagni dei tifosi, ma soprattutto di Nereo Rocco visibilmente contrariato. La partita finisce qui, con un pareggio che tiene in corsa la Lazio e da merito alla giovane Fiorentina.



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