Domenica 14 novembre 1965 - Roma, stadio Flaminio - Lazio-Spal 2-2

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14 novembre 1965 - Campionato di Serie A 1965/66 - IX giornata

LAZIO: Cei, Zanetti, Vitali, Carosi, Pagni, Gasperi, Mari, Bartu, D'Amato, Governato, Ciccolo. All. Mannocci.

S.P.A.L.: Cantagallo (57' Bruschini), Pasetti, Bozzao, Bagnoli, Colombo, Moretti, Massei, Reja, Innocenti, Capello, Muzzio. All. Petagna.

Arbitro: sig. Genel di Trieste.

Marcatori: 52' Ciccolo, 54' Vitali, 58' Massei, 85' Muzzio.

Note: giornata nuvolosa con vento di tramontana; terreno in discrete condizioni. Ammonito Governato. Al 57' il dodicesimo Bruschini sostituisce tra i pali della S.P.A.L. l'infortunato Cantagallo.

Spettatori: 18.000 circa.

Con il pareggio che scaturisce al termine di questa partita, la Lazio porta la sua imbattibilità iniziale in Campionato a 9 risultati consecutivi, eguagliando così il record stabilito nella stagione 1937/38. Malgrado il lusinghiero dato statistico, il 2-2 finale lascia l'amaro in bocca in quanto la squadra in vantaggio di due reti si lascia rimontare subendo la segnatura decisiva a cinque minuti dal novantesimo. La S.P.A.L. comunque non ruba nulla, anzi, sotto il profilo del gioco, dimostra la sua superiorità al Flaminio. Grande centrocampo orchestrato da Massei, con la collaborazione del grintoso Reja e la classe del giovane Capello, una difesa elastica con i terzini abili nell'assistere la linea mediana, un attacco vivace con un effervescente Muzzio in grande giornata. Nei primi venti minuti l'equilibrio tra le due compagini è marcato e il solo D'Amato impensierisce, ma non più di tanto, l'attento Cantagallo. Al 23' la palla buona capita sui piedi di Capello, sfuggito al suo controllore Gasperi, ma il friulano cicca clamorosamente il pallone. La Lazio replica più tardi con una buona azione in tandem tra Bartu e Gasperi che Bozzao spezza con prontezza. Il finale di tempo è di marca estense. Al 37' grande risposta di Cei su violenta conclusione di Capello: la palla carambola sulla traversa e lo stesso portiere riesce a recuperarla sulla linea di porta quando Muzzio è già pronto per mettere dentro. Al 42' ancora Cei protagonista su incornata in tuffo del solito Muzzio.

Inizio di ripresa ancora a favore degli ospiti. Grande azione Capello-Innocenti-Reja con pallone respinto da Gasperi a pochi centimetri dalla linea di porta. Lazio in affanno anche nei minuti che seguono, ma al 51' giunge imprevisto il vantaggio degli uomini di Mannocci. Straordinario spunto in velocità di D'Amato che raccoglie un rilancio di Governato, supera in agilità Moretti e Bozzao e serve al centro Ciccolo che mette dentro il più comodo dei palloni. Trascorrono appena due minuti e arriva il bis. Fallo di Massei al limite su Bartu. Punizione accordata e sul pallone va lo specialista Vitali che scarica un bolide che Cantagallo intercetta ma non trattiene. Uno-due micidiale quello dei laziali, ma la S.P.A.L. non barcolla e al 58' accorcia le distanze. Corner calciato da Capello, difesa che gioca alle belle statuine e Massei di testa mette in fondo al sacco. Lazio sulla difensiva per conservare il vantaggio e S.P.A.L. che insiste con determinazione, trovando a cinque minuti dal termine il meritatissimo pareggio. Traversone di Innocenti e Muzzio in tuffo supera un Cei che non abbozza nemmeno la parata.