Cataldi Danilo: differenze tra le versioni

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[[File:CataldiDanilo1.jpg|thumb|left|200px|Danilo Cataldi]]
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[[File:CataldiDanilo2.jpg|thumb|right|200px|Danilo Cataldi al Crotone]]
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[[File:CataldiDanilo4.jpg|thumb|right|200px|Danilo Cataldi 2015]]
[[File:cat.jpg|thumb|left|200px|In Lazio-Fiorentina 4-0 del 9 marzo 2015 il capitano Mauri e il vice capitano Radu cedono, in segno di stima, la fascia al giovane Cataldi]]


Centrocampista, nato a Roma il [[6 agosto]] [[1994]].
Centrocampista, nato a Roma il [[6 agosto]] [[1994]]. Cresciuto nell'Ottavia viene acquistato dalla Lazio nella stagione [[2006/07]]. Dopo la trafila nelle minori biancocelesti, nel [[2011/12]] fa parte prima degli Allievi Nazionali e poi della Primavera vice campione d'Italia. Nel [[2012/13]] è titolare inamovibile della Primavera che conquista il titolo di categoria. Decisivo il suo apporto nella finale del [[9 giugno]] [[2013]] quando realizza i primi due gol nel 3-0 con cui la Lazio supera l'Atalanta. Il [[9 luglio]] [[2013]] rinnova il contratto con la Lazio fino al [[2017]]. Successivamente è inserito tra i convocati della Prima Squadra che partecipano al ritiro di Auronzo di Cadore, prendendo parte a tutte le amichevoli disputate in terra veneta. Il [[7 agosto]] [[2013]] viene ceduto in prestito al Crotone.
Con i calabresi si mette subito in evidenza disputando un'ottima stagione fatta di 35 presenze e 4 reti.
Ha giocato nelle Nazionali Under 18, Under 19, Under 20. Nel gennaio [[2014]] viene convocato nell'Under-21 dove esordisce il [[5 marzo]] nella partita vinta per 2-0, giocando titolare. Ha fatto anche parte della Selezione Nazionale di Serie B.
Nella stagione [[2014/15]] ritorna alla Lazio per essere aggregato alla prima squadra.
Un infortunio ad inizio stagione lo tiene lontano dai campi di gioco per oltre quattro mesi.
Il [[18 gennaio]] [[2015]] esordisce in campionato [[Domenica 18 gennaio 2015 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Napoli 0-1|nella gara contro il Napoli]].
Progressivamente, nel corso del campionato, diviene elemento portante del gioco attuato dall'allenatore [[Pioli Stefano|Stefano Pioli]] e il calciatore acquista sicurezza in campo. Nel corso di Lazio-Fiorentina 4-0 del [[9 marzo]] [[2015]] il capitano [[Mauri Stefano|Mauri]], sostituito nel secondo tempo, al momento di uscire dal campo e in accordo con il vice capitano [[Radu Stefan Andrei|Radu]] cui sarebbe dovuta andare la fascia, consegna quest'ultima a lui. Con tale gesto viene riconosciuta l'autorevolezza del giovane calciatore romano.


Cresciuto nell'Ottavia viene acquistato dalla Lazio nella stagione [[2006/07]]. Dopo la trafila nelle giovanili biancocelesti, nel [[2011/12]] fa parte prima degli Allievi Nazionali e poi della [[Primavera]] vice [[campione d'Italia]]. Nel [[2012/13]] è titolare inamovibile della [[Primavera]] che conquista il titolo di categoria. Decisivo il suo apporto nella finale del [[9 giugno]] [[2013]] quando [[Domenica 9 giugno 2013 - Gubbio, stadio Pietro Barbetti - Lazio-Atalanta 3-0|realizza i primi due gol nel 3-0]] con cui la Lazio supera l'[[Atalanta]]. Il [[9 luglio]] [[2013]] rinnova il contratto con la Lazio fino al [[2017]]. Successivamente è inserito tra i convocati della Prima squadra che partecipano al ritiro di [[Auronzo di Cadore]], prendendo parte a tutte le amichevoli disputate in terra veneta. Il [[7 agosto]] [[2013]] è ceduto in prestito al [[Crotone]]. Con i calabresi si mette subito in evidenza disputando un'ottima stagione fatta di 35 presenze e 4 reti. Nella stagione [[2014/15]] ritorna alla Lazio per essere aggregato definitivamente con i grandi. Un infortunio ad inizio torneo lo tiene lontano dai campi di gioco per oltre quattro mesi. Il [[18 gennaio]] [[2015]] esordisce in [[campionato]] [[Domenica 18 gennaio 2015 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Napoli 0-1|nella gara casalinga contro il Napoli]]. Progressivamente Cataldi diventa elemento importante per il gioco dell'allenatore [[Pioli Stefano|Stefano Pioli]], che gli dà fiducia e il ragazzo acquista sempre maggiore sicurezza in campo. [[Lunedì 9 marzo 2015 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Fiorentina 4-0|Nel corso della gara]] Lazio-[[Fiorentina]] 4-0 del [[9 marzo]] [[2015]] il capitano [[Mauri Stefano|Stefano Mauri]], sostituito nel secondo tempo, al momento di uscire dal campo e in accordo con il vice [[Radu Stefan Daniel|Stefan Radu]] cui sarebbe dovuta andare la fascia, consegna quest'ultima a Danilo. Con tale gesto viene riconosciuta l'autorevolezza del giovane calciatore romano. Dopo un bel campionato, chiuso al terzo posto utile per l'accesso ai preliminari di Champions League, la terza stagione da professionista di Cataldi è però difficile. Fallita la qualificazione Champions in estate, il gruppo si disunisce e nella primavera del 2016 [[Pioli Stefano|Stefano Pioli]] viene esonerato.
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Il nuovo allenatore della Lazio, [[Inzaghi (II) Simone|Simone Inzaghi]], conosce bene Cataldi dai tempi della Primavera, tuttavia fatica a trovargli un posto in squadra anche a causa di un vistoso calo di rendimento del centrocampista. Così il [[12 gennaio]] [[2017]] Danilo è ceduto in prestito al Genoa. Tornato alla Lazio, non viene convocato per il ritiro estivo di [[Auronzo di Cadore]] e il [[19 luglio]] [[2017]] è girato a titolo temporaneo al [[Benevento]]. Con la retrocessione in [[serie B]] dei campani decade l'obbligo di riscatto e il giocatore torna nuovamente alla Lazio. Dopo il ritiro estivo ad [[Auronzo di Cadore]], viene inserito a sorpresa nelle lista dei giocatori in organico per la stagione. Danilo parte indietro nelle possibili scelte di [[Inzaghi (II) Simone|Inzaghi]], che gli preferisce regolarmente [[Murgia Alessandro|Alessandro Murgia]] come alternativa ai titolari nel ruolo di mezzala. Complice alcuni infortuni, tuttavia, Cataldi comincia a trovare spazio in un ruolo per lui meno consueto, quello di centrale di centrocampo. Sigla un gran gol che sa di rinascita contro la Spal, nell'autunno del 2018, e si toglie anche la soddisfazione di segnare la rete del 3-0 [[Sabato 2 marzo 2019 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 3-0|nella sfida alla Roma]] del marzo 2019. Cataldi riacquista consapevolezza nei propri mezzi e la stagione successiva, culminata con il ritorno in Champions League della Lazio, è tra le colonne della squadra. Temibile sui calci da fermo, nel dicembre 2019 [[Domenica 22 dicembre 2019 - Riyad, King Saud University Stadium - Juventus-Lazio 1-3|segna nella finale]] di Supercoppa Italiana contro la Juventus fissando il risultato sul 3-1. La stagione 2020/21 per Danilo però segna un nuovo passo indietro per il calciatore romano. Simone Inzaghi spesso gli preferisce infatti [[Escalante Gonzalo|Gonzalo Escalante]], più difensivo, nel ruolo di mediano. Cataldi, complice anche alcuni infortuni, perde terreno e gioca relativamente poco. La storia biancoceleste di Danilo cambia radicalmente nell'estate del 2021, quando sulla panchina della Lazio arriva [[Sarri Maurizio|Maurizio Sarri]]. Un po' per mancanza di alternative, un po' per la necessità di dosare le prestazioni del veterano [[Leiva Pezzini Lucas|Lucas Leiva]], Sarri intravede in Danilo le qualità per specializzarsi definitivamente nel ruolo di regista. Cataldi lavora duro sino ad affermarsi come uno dei migliori del campionato nel suo ruolo, tanto da attirare anche l'attenzione del commissario tecnico [[Mancini Roberto|Roberto Mancini]]. Nella stagione 2022/23 Cataldi è a tutti gli effetti un titolare della Lazio e vive il sogno di [[Domenica 6 novembre 2022 - Roma, stadio Olimpico - Roma-Lazio 0-1|vincere un derby]] da capitano. Ad aprile estende il suo contratto sino al 2027. Nella stagione [[2023/24]], pur trovando meno spazio, riesce comunque a collezionare 36 presenze in competizioni ufficiali. Nell'ultimo giorno del mercato estivo [[2024]], dopo aver partecipato a tutta la fase di preparazione pre-campionato, viene ceduto alla [[Fiorentina]] con la formula del prestito. Danilo torna a Roma la stagione successiva e con il ritorno in panchina di [[Sarri Maurizio|Maurizio Sarri]] torna ad essere un punto di riferimento per la squadra.

Danilo Cataldi ha giocato nelle selezioni nazionali Under 18, Under 19 e Under 20. Nel gennaio [[2014]] viene convocato in Under-21, con cui esordisce il [[5 marzo]]. Ha fatto parte anche della Selezione Nazionale di Serie B ed è stato chiamato più volte in Azzurro, senza però essere riuscito mai a scendere in campo. Alto 1,80 m per circa 75 kg, Cataldi fa del dinamismo e dell'intelligenza tattica le sue doti migliori. Dotato di un piede destro preciso, è in grado di giocare con sicurezza sia sul breve come sul lungo, servendo spesso palloni illuminanti ai compagni di squadra posizionati in attacco. Con il passare del tempo ha migliorato la capacità di mantenere elevato il proprio livello di gioco durante tutto il corso della partita.


== Palmares ==
== Palmares ==


* 1 [[Immagine:Coppa Italia.png|15px]] [[Coppa Italia]] (Lazio) nel [[2018/19]]
* 1 [[Immagine:Supercoppa Italiana.jpg|20px]] [[Supercoppa Italiana]] (Lazio) [[2019/20]]
* 1 [[File:Scudetto.png|15px]] [[Campionato]] [[Primavera]] [[2012/13]]
* 1 [[File:Scudetto.png|15px]] [[Campionato]] [[Primavera]] [[2012/13]]


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File:CataldiDanilo1.jpg|Protagonista dello Scudetto Primavera
File:CataldiDanilo3.jpg|Con il trofeo
File:CataldiDanilo2.jpg|Danilo al Crotone
File:CataldiDanilo4.jpg|Il sogno è realtà: l'arrivo in prima squadra
File:pierin839.jpg|La difficile annata 2015/2016
File:cat.jpg|Riceve la fascia di capitano da Mauri e Radu
File:CataldiDanilo5.jpg|Stagione 2016/2017
File:DaniloCataldi.jpg|thumb|left|200px|Stagione 2018/2019
File:Aur1915.jpg|thumb|right|180px|Auronzo di Cadore 2019
File:Cataldi Roma.jpg|Esulta dopo il gol nel derby 2019
File:Cataldi Juve.jpg|Il sigillo di Cataldi in Supercoppa
File:Cataldi2020.jpg|Esulta dopo un gol a Marassi
File:Cataldi Sarri.jpg|La svolta: l'incontro con Sarri
File:cata.jpg|thumb|left|200px|Durante il ritiro estivo 2022/23
File:Cataldi capitano.jpg|Vince il derby da capitano
File:Cataldi Lazio.jpg|Festeggiato per le 200 presenze da laziale



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[[Categoria:Biografie|Cataldi, Danilo]]
[[Categoria:Biografie|Cataldi, Danilo]]

Versione attuale delle 23:04, 24 lug 2025

Danilo Cataldi

Centrocampista, nato a Roma il 6 agosto 1994.

Cresciuto nell'Ottavia viene acquistato dalla Lazio nella stagione 2006/07. Dopo la trafila nelle giovanili biancocelesti, nel 2011/12 fa parte prima degli Allievi Nazionali e poi della Primavera vice campione d'Italia. Nel 2012/13 è titolare inamovibile della Primavera che conquista il titolo di categoria. Decisivo il suo apporto nella finale del 9 giugno 2013 quando realizza i primi due gol nel 3-0 con cui la Lazio supera l'Atalanta. Il 9 luglio 2013 rinnova il contratto con la Lazio fino al 2017. Successivamente è inserito tra i convocati della Prima squadra che partecipano al ritiro di Auronzo di Cadore, prendendo parte a tutte le amichevoli disputate in terra veneta. Il 7 agosto 2013 è ceduto in prestito al Crotone. Con i calabresi si mette subito in evidenza disputando un'ottima stagione fatta di 35 presenze e 4 reti. Nella stagione 2014/15 ritorna alla Lazio per essere aggregato definitivamente con i grandi. Un infortunio ad inizio torneo lo tiene lontano dai campi di gioco per oltre quattro mesi. Il 18 gennaio 2015 esordisce in campionato nella gara casalinga contro il Napoli. Progressivamente Cataldi diventa elemento importante per il gioco dell'allenatore Stefano Pioli, che gli dà fiducia e il ragazzo acquista sempre maggiore sicurezza in campo. Nel corso della gara Lazio-Fiorentina 4-0 del 9 marzo 2015 il capitano Stefano Mauri, sostituito nel secondo tempo, al momento di uscire dal campo e in accordo con il vice Stefan Radu cui sarebbe dovuta andare la fascia, consegna quest'ultima a Danilo. Con tale gesto viene riconosciuta l'autorevolezza del giovane calciatore romano. Dopo un bel campionato, chiuso al terzo posto utile per l'accesso ai preliminari di Champions League, la terza stagione da professionista di Cataldi è però difficile. Fallita la qualificazione Champions in estate, il gruppo si disunisce e nella primavera del 2016 Stefano Pioli viene esonerato.

Il nuovo allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, conosce bene Cataldi dai tempi della Primavera, tuttavia fatica a trovargli un posto in squadra anche a causa di un vistoso calo di rendimento del centrocampista. Così il 12 gennaio 2017 Danilo è ceduto in prestito al Genoa. Tornato alla Lazio, non viene convocato per il ritiro estivo di Auronzo di Cadore e il 19 luglio 2017 è girato a titolo temporaneo al Benevento. Con la retrocessione in serie B dei campani decade l'obbligo di riscatto e il giocatore torna nuovamente alla Lazio. Dopo il ritiro estivo ad Auronzo di Cadore, viene inserito a sorpresa nelle lista dei giocatori in organico per la stagione. Danilo parte indietro nelle possibili scelte di Inzaghi, che gli preferisce regolarmente Alessandro Murgia come alternativa ai titolari nel ruolo di mezzala. Complice alcuni infortuni, tuttavia, Cataldi comincia a trovare spazio in un ruolo per lui meno consueto, quello di centrale di centrocampo. Sigla un gran gol che sa di rinascita contro la Spal, nell'autunno del 2018, e si toglie anche la soddisfazione di segnare la rete del 3-0 nella sfida alla Roma del marzo 2019. Cataldi riacquista consapevolezza nei propri mezzi e la stagione successiva, culminata con il ritorno in Champions League della Lazio, è tra le colonne della squadra. Temibile sui calci da fermo, nel dicembre 2019 segna nella finale di Supercoppa Italiana contro la Juventus fissando il risultato sul 3-1. La stagione 2020/21 per Danilo però segna un nuovo passo indietro per il calciatore romano. Simone Inzaghi spesso gli preferisce infatti Gonzalo Escalante, più difensivo, nel ruolo di mediano. Cataldi, complice anche alcuni infortuni, perde terreno e gioca relativamente poco. La storia biancoceleste di Danilo cambia radicalmente nell'estate del 2021, quando sulla panchina della Lazio arriva Maurizio Sarri. Un po' per mancanza di alternative, un po' per la necessità di dosare le prestazioni del veterano Lucas Leiva, Sarri intravede in Danilo le qualità per specializzarsi definitivamente nel ruolo di regista. Cataldi lavora duro sino ad affermarsi come uno dei migliori del campionato nel suo ruolo, tanto da attirare anche l'attenzione del commissario tecnico Roberto Mancini. Nella stagione 2022/23 Cataldi è a tutti gli effetti un titolare della Lazio e vive il sogno di vincere un derby da capitano. Ad aprile estende il suo contratto sino al 2027. Nella stagione 2023/24, pur trovando meno spazio, riesce comunque a collezionare 36 presenze in competizioni ufficiali. Nell'ultimo giorno del mercato estivo 2024, dopo aver partecipato a tutta la fase di preparazione pre-campionato, viene ceduto alla Fiorentina con la formula del prestito. Danilo torna a Roma la stagione successiva e con il ritorno in panchina di Maurizio Sarri torna ad essere un punto di riferimento per la squadra.

Danilo Cataldi ha giocato nelle selezioni nazionali Under 18, Under 19 e Under 20. Nel gennaio 2014 viene convocato in Under-21, con cui esordisce il 5 marzo. Ha fatto parte anche della Selezione Nazionale di Serie B ed è stato chiamato più volte in Azzurro, senza però essere riuscito mai a scendere in campo. Alto 1,80 m per circa 75 kg, Cataldi fa del dinamismo e dell'intelligenza tattica le sue doti migliori. Dotato di un piede destro preciso, è in grado di giocare con sicurezza sia sul breve come sul lungo, servendo spesso palloni illuminanti ai compagni di squadra posizionati in attacco. Con il passare del tempo ha migliorato la capacità di mantenere elevato il proprio livello di gioco durante tutto il corso della partita.

Palmares






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