Domenica 16 gennaio 1977 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Verona 1-1

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Stagione

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1914. Campionato di Serie A 1976/77 - XIII giornata

LAZIO: Pulici F., Ammoniaci, Martini L., Wilson, Manfredonia, Cordova, Garlaschelli (46' Viola), Agostinelli A., Giordano, D'Amico, Badiani (I). (12° Garella, 14° Ghedin). All. Vinicio.

VERONA: Superchi, Logozzo, Franzot, Busatta, Bachlechner (71' Sirena), Negrisolo, Fiaschi, Mascetti, Luppi, Maddè, Zigoni. (12° Porrino, 14° Petrini C.) All. Valcareggi.

Arbitro: Sig. Prati di Parma.

Marcatori: 71' Viola, 83' Zigoni.

Note: giornata serena con temperatura rigida. Ammoniti Cordova, Manfredonia, Martini e Negrisolo.

Spettatori: 40.000 circa (14.536 paganti).

D'Amico anticipa Superchi
Garlaschelli marcato da Logozzo e Busatta
Viola abbracciato dopo la rete
Giordano in azione
Il titolo de l'Unità

La Lazio non riesce più a trovare la strada della vittoria, inchiodata oggi dal muro veronese che, bisogna dire subito, non ha rubato nulla. Formazione confermata da parte di Vinicio contro il Verona di Valcareggi, in serie positiva ed in un ottimo momento di salute. L'allenatore biancazzurro tiene ancora Re Cecconi in tribuna in attesa dell'Ok per il rientro che dovrebbe avvenire a Cesena dopo la sosta di campionato. La gara si svolge prevalentemente a centrocampo dove Maddè, Fiaschi e Negrisolo coprono tutti i varchi d'accesso a Giordano, Badiani e D'Amico. Bisogna attendere il 36° minuto per vedere una prima azione degna della partita: Cordova vince un contrasto con Negrisolo e si porta davanti a Superchi che gli si para contro. Il giocatore laziale tenta di scartarlo sulla sinistra, ma tira troppo precipitosamente e la palla va fuori. Le folate biancazzurre erano ben controllate dalla difesa gialloblù e il primo tempo finiva fra gli sbadigli degli infreddoliti presenti. La ripresa vede Vinicio schierare Viola al posto di Garlaschelli infortunato. Il neo entrato si faceva notare subito per il vigore e al 50°, ricevuta una palla da Cordova, la scodellava a D'Amico il cui tiro andava alto sopra la traversa. Quattro minuti più tardi cross di Wilson per Giordano che non agganciava: la sfera finiva sui piedi di D'Amico che tirava, ma Superchi parava. Il Verona, per nulla intimidito reagiva al 63° con un tiro di Mascetti fuori di poco. Poi era la Lazio ad avere delle buone palle per poter segnare: una punizione di Giordano finiva fuori; poi Viola impegna Superchi. E' il preludio al goal che arriva al 71' grazie a Viola che supera Superchi. Il vantaggio dei laziali dura, però solo 12 minuti. Uno svarione difensivo offre a Zigoni una palla d'oro che sfrutta come sa far lui. Raggiunto il pareggio i gialloblù si chiudono, e per la Lazio è notte fonda. Un pareggio che sa di occasione persa per i biancazzurri che ora approfitteranno della sosta per recuperare gli infortunati e lavorare per tornare alla vittoria che manca da due mesi. Valcareggi da par suo si gode questo momento mettendo prezioso fieno in cascina in ottica salvezza.