Mihajlović Siniša: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Mihajlovic.jpg|thumb|left|160px|Siniša Mihajlović]]


Difensore, nato a Vukovar (Croazia) il [[20 febbraio]] [[1969]].
Difensore serbo, nato a Vukovar (Croazia) il [[20 febbraio]] [[1969]] e deceduto a Roma il [[16 dicembre]] [[2022]]. Le sue spoglie riposano nel cimitero del Verano.


Milita nel Vojvodina, nella [[Stella Rossa]] (con cui vince una storica [[Champions League|Coppa dei Campioni]]), poi nella [[Roma]] per due stagioni. Viene acquistato nel [[1998]] dalla [[Sampdoria]] e disputa successivamente 6 stagioni in maglia biancoceleste. Con la Lazio colleziona 126 presenze e 20 reti in [[Campionato]]. Nel [[2004]] passa all'[[Inter]] dove chiude la carriera da calciatore. [[Campione d'Italia]] nella stagione [[1999/00|1999/2000]], ha segnato il [[Martedì 14 settembre 1999 - Leverkusen, BayArena - Bayer 04 Leverkusen-Lazio 1-1|primo storico gol]] della Lazio in [[Champions League]]. Ottimo difensore - dopo gli esordi da ala, di qui il numero 11 sulle spalle, poi conservato per il resto della carriera - Sinisa è stato un calciatore dotato di grande visione di gioco che sapeva unire a un marcato agonismo, copriva bene gli spazi e grazie ad una tecnica sopraffina e a un calcio preciso e lungo sapeva ribaltare velocemente il versante di gioco. Mancino naturale, è stato uno dei migliori specialisti di tutti i tempi nel tirare i calci di punizione. Sapeva, infatti, unire la potenza al colpo d'effetto che conferiva alla palla traiettorie imprevedibili.
Viene acquistato nel [[1998]] dalla [[Sampdoria]]. Disputa 6 stagioni in maglia biancoceleste. Con la Lazio colleziona 126 presenze e 20 goal in [[Campionato]]. E' stato uno dei migliori specialisti nel tirare le punizioni. [[1999/00|Campione d'Italia 1999/2000]].

Terminata la carriera di calciatore, diviene allenatore in seconda dell'[[Internazionale FC|Inter]] di [[Mancini Roberto|Mancini]]. Dal novembre [[2008]] allena il [[Bologna FC|Bologna]], ma viene esonerato nell' aprile [[2009]]. A dicembre [[2009]] viene assunto dal Catania (contratto fino al 2011).
Terminata la carriera di calciatore, diviene allenatore in seconda dell'[[Internazionale FC|Inter]] di [[Mancini Roberto|Roberto Mancini]]. Dal novembre [[2008]] allena il [[Bologna]], ma viene esonerato nell'aprile [[2009]]. A dicembre [[2009]] viene assunto dal [[Catania]] ma si dimette alla fine del [[Campionato|campionato]] e va ad allenare la [[Fiorentina]] nella stagione [[2010/11]]. Confermato nella stagione seguente, il [[7 novembre]] [[2011]] viene tuttavia esonerato. Dal [[21 maggio]] [[2012]] diviene Commissario Tecnico della Nazionale Serba. Il [[21 novembre]] [[2013]] assume la guida tecnica della [[Sampdoria]] che nel frattempo ha esonerato il precedente allenatore [[Rossi Delio|Delio Rossi]]. L'esordio sulla panchina blucerchiata avviene proprio [[Domenica 24 novembre 2013 - Genova, stadio L. Ferraris - Sampdoria-Lazio 1-1|nella gara disputata]] dai liguri contro la Lazio. Nella stagione [[2015/16]] passa sulla panchina del [[Milan]] dove viene esonerato a poche giornate dalla fine dopo aver conquistato l'accesso alla finale della [[Coppa Italia]]. Diventa poi allenatore del [[Torino]] per la stagione [[2016/17]] e viene confermato per la stagione successiva [[2017/18]] ma è esonerato a gennaio [[2018]]. A giugno [[2018]] assume la carica di tecnico dello [[Sporting Lisbona]] (Portogallo), ma dopo nove giorni viene sollevato dall'incarico.

A gennaio [[2019 ]] viene ingaggiato dal [[Bologna]], in lotta per la retrocessione, al posto di Filippo Inzaghi e centra l'obiettivo della salvezza con una giornata d’anticipo [[Lunedì 20 maggio 2019 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Bologna 3-3|pareggiando 3-3 contro la Lazio]]. Il [[13 luglio]] [[2019]] annuncia in conferenza stampa di abbandonare momentaneamente la guida della compagine felsinea per sottoporsi a cure mediche, a causa di una forma acuta di leucemia. A tre anni e mezzo dal suo incarico come allenatore degli emiliani, Sinisa - che combatteva ancora contro una recidiva ripresentatasi nel corso della primavera del [[2022]] - il [[6 settembre]] viene esonerato dal [[Bologna]] a causa di un deludente avvio di [[campionato]] della squadra rossoblù. Nel novembre [[2022]] un'ulteriore recidiva lo costringe a pesanti cure alla Clinica Paideia di Roma. Nonostante tutti i tentativi dei medici e la sua forza d'animo, spira nella tarda mattinata del [[16 dicembre]] [[2022]] nella struttura sanitaria di Roma nord.

Il [[16 marzo]] [[2023]] entra a far parte della "Hall of fame" del calcio italiano.


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► [[La scomparsa di Sinisa Mihajlovic]]

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== Palmares ==
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* 1 [[Immagine:Coppa delle coppe.jpg|15px]] [[Coppa delle Coppe]] nel [[1998/99]]
* 1 [[Immagine:Coppa delle coppe.jpg|15px]] [[Coppa delle Coppe]] nel [[1998/99]]
* 1 [[Immagine:Supercoppa Europea.jpg|15px]] [[Supercoppa Europea]] nel [[1999]]
* 1 [[Immagine:Supercoppa Europea.jpg|15px]] [[Supercoppa Europea]] nel [[1999]]
* 1 [[File:Coppa.png|15px]] [[Trofeo di Amsterdam]] [[1999]]

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<Gallery perrow=3 caption="Galleria di immagini" widths=270px heights=270px>
File:MihajlovicRitratto.jpg|Un bellissimo ritratto pubblicato su Facebook
S.Mihajlovic mm.jpg|Pilastro e simbolo della Jugoslavia <br> Foto Getty Images
Immagine:S.Mihajlovic z.jpg|Ai tempi della Stella Rossa <br> Foto Getty Images
Immagine:Mihajlovic pres 1.jpg|Il giorno della presentazione
Immagine:Mihajlovic pres 2.jpg|Con il Presidente Dino Zoff
Immagine:MihajlovicSinisa2.jpg|Protagonista in Champions League
Immagine:Mihajlovic.jpg|Siniša nel 2000
Immagine:Mihajlovic con Eriksson.jpg|Saluta Eriksson dopo un cambio
Immagine:Sinisa 1.jpg|Si carica Couto sulle spalle
Immagine:Sinisa 2.jpg|Un duro dentro e fuori dal campo
Immagine:Mihajlovic 0304.jpg|Ultima stagione a Roma
File:S.Mihajlovic ii.jpg|Facce preoccupate in barriera... <br> Foto Getty Images
S.Mihajlovic 321.jpg|L'arte di Sinisa: rincorsa... <br> Foto Getty Images
Immagine:Sinisa Mihajlovic.jpg|... carica il tiro...<br> Foto Getty Images
File:S.Mihajlovic 66.jpg|... l'impatto secco sul pallone...<br> Foto Getty Images
Immagine:Mihajlovic Sinisa.jpg|... che parte carico di effetto... <br> Foto Getty Images
File:S.Mihajlovic 777.jpg|... grazie a una mirabile coordinazione <br> Foto Getty Images
File:sinm 121.jpg|Tiro...
Immagine:MihajlovicSinisa.jpg|... e gol! L'ultimo in Serie A con la Lazio
Immagine:Sinisa tecnico Samp.jpg|Tecnico della Sampdoria
File:Sinisa.jpg|Durante la malattia riceve l'affetto dei laziali
Immagine:01dic2022a.jpg|L'ultima apparizione in pubblico di Sinisa Mihajlovic: è il 1° dicembre 2022 alla presentazione del libro di Zdenek Zeman
File:Mihajlovic camera.png|Il presidente Lotito, sullo sfondo, presenzia alla camera ardente
File:MihajlovicLapide1.jpg|La lapide di Sinisa
File:MihajlovicLapide2.jpg|La lapide di Sinisa
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[[Immagine:SMihajlovic_GDS_15_07_2019.jpg|thumb|center|500px|La pagina pubblicata dalla Gazzetta dello Sport del 15 luglio 2019 attraverso la quale Sinisa Mihajlovic ringrazia tutti coloro che gli hanno manifestato affetto e vicinanza dopo la notizia della malattia]]

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[[Categoria:Biografie|Mihajlovic, Sinisa]]
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[[Categoria:Calciatori Serbi|Mihajlovic, Sinisa]]
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[[Categoria:Calciatori Jugoslavi|Mihajlovic, Sinisa]]

Versione attuale delle 17:51, 10 ott 2023

Siniša Mihajlović
Foto Getty Images

Articoli correlati

Difensore serbo, nato a Vukovar (Croazia) il 20 febbraio 1969 e deceduto a Roma il 16 dicembre 2022. Le sue spoglie riposano nel cimitero del Verano.

Milita nel Vojvodina, nella Stella Rossa Belgrado (con cui vince una storica Coppa dei Campioni), poi nella Roma AS per due stagioni. Viene acquistato nel 1998 dalla Sampdoria e disputa successivamente 6 stagioni in maglia biancoceleste. Con la Lazio colleziona 126 presenze e 20 reti in Campionato. Nel 2004 passa all'Internazionale FC dove chiude la carriera da calciatore. Campione d'Italia nella stagione 1999/2000, ha segnato il primo storico gol della Lazio in Coppa dei Campioni - Champions League. Ottimo difensore - dopo gli esordi da ala, di qui il numero 11 sulle spalle, poi conservato per il resto della carriera - Sinisa è stato un calciatore dotato di grande visione di gioco che sapeva unire a un marcato agonismo, copriva bene gli spazi e grazie ad una tecnica sopraffina e a un calcio preciso e lungo sapeva ribaltare velocemente il versante di gioco. Mancino naturale, è stato uno dei migliori specialisti di tutti i tempi nel tirare i calci di punizione. Sapeva, infatti, unire la potenza al colpo d'effetto che conferiva alla palla traiettorie imprevedibili.

Terminata la carriera di calciatore, diviene allenatore in seconda dell'Inter di Roberto Mancini. Dal novembre 2008 allena il Bologna, ma viene esonerato nell'aprile 2009. A dicembre 2009 viene assunto dal Catania ma si dimette alla fine del campionato e va ad allenare la Fiorentina nella stagione 2010/11. Confermato nella stagione seguente, il 7 novembre 2011 viene tuttavia esonerato. Dal 21 maggio 2012 diviene Commissario Tecnico della Nazionale Serba. Il 21 novembre 2013 assume la guida tecnica della Sampdoria che nel frattempo ha esonerato il precedente allenatore Delio Rossi. L'esordio sulla panchina blucerchiata avviene proprio nella gara disputata dai liguri contro la Lazio. Nella stagione 2015/16 passa sulla panchina del Milan AC dove viene esonerato a poche giornate dalla fine dopo aver conquistato l'accesso alla finale della Coppa Italia. Diventa poi allenatore del Torino AC per la stagione 2016/17 e viene confermato per la stagione successiva 2017/18 ma è esonerato a gennaio 2018. A giugno 2018 assume la carica di tecnico dello Sporting Lisbona (Portogallo), ma dopo nove giorni viene sollevato dall'incarico.

A gennaio 2019 viene ingaggiato dal Bologna, in lotta per la retrocessione, al posto di Filippo Inzaghi e centra l'obiettivo della salvezza con una giornata d’anticipo pareggiando 3-3 contro la Lazio. Il 13 luglio 2019 annuncia in conferenza stampa di abbandonare momentaneamente la guida della compagine felsinea per sottoporsi a cure mediche, a causa di una forma acuta di leucemia. A tre anni e mezzo dal suo incarico come allenatore degli emiliani, Sinisa - che combatteva ancora contro una recidiva ripresentatasi nel corso della primavera del 2022 - il 6 settembre viene esonerato dal Bologna a causa di un deludente avvio di campionato della squadra rossoblù. Nel novembre 2022 un'ulteriore recidiva lo costringe a pesanti cure alla Clinica Paideia di Roma. Nonostante tutti i tentativi dei medici e la sua forza d'animo, spira nella tarda mattinata del 16 dicembre 2022 nella struttura sanitaria di Roma nord.

Il 16 marzo 2023 entra a far parte della "Hall of fame" del calcio italiano.


Articoli correlati

La scomparsa di Sinisa Mihajlovic


Palmares





La pagina pubblicata dalla Gazzetta dello Sport del 15 luglio 2019 attraverso la quale Sinisa Mihajlovic ringrazia tutti coloro che gli hanno manifestato affetto e vicinanza dopo la notizia della malattia



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