González Luengo Álvaro Rafael: differenze tra le versioni
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Cresciuto nel Defensor Sporting nel [[2007]] si trasferisce nella ben più blasonata formazione argentina del Boca Juniors dove riesce ad imporsi. Dopo aver conquistato il Torneo di Apertura nel [[2008]], proprio in questa stagione si infortuna gravemente ad un ginocchio, e tornerà a giocare solamente l'anno successivo, con scarsi risultati. La dirigenza del Boca, non convinta delle sue condizioni fisiche, lo cede al Nacional, dove torna ad offrire le prestazioni che lo portarono alla ribalta del grande calcio sudamericano. Compie l'intera trafila delle nazionali giovanili uruguaiane, fino ad arrivare a vestire la maglia della Celeste nel 2007. In tutto colleziona 20 presenze. Alla vigilia dei Mondiali sudafricani del [[2010]], viene escluso a sorpresa dalla lista dei convocati dal CT uruguagio Tabárez. Nell'estate del 2010 si trasferisce alla Lazio, firmando un contratto quinquiennale. |
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Cresciuto nel Defensor Sporting, nel [[2007]] si trasferisce nella ben più blasonata formazione argentina del [[Boca Juniors]] dove riesce ad imporsi. Dopo aver conquistato il Torneo di Apertura nel [[2008]], proprio in questa stagione si infortuna gravemente a un ginocchio e tornerà a giocare solamente l'anno successivo, con scarsi risultati. La dirigenza del [[Boca Juniors|Boca]], non convinta delle sue condizioni fisiche, lo cede al Nacional, dove il calciatore torna ad offrire prestazioni di alto livello. Alvaro assurge di nuovo alla ribalta del grande calcio sudamericano. Nell'estate del [[2010]] il ragazzo si trasferisce alla Lazio, firmando un contratto quinquiennale. In breve tempo diviene una colonna della Lazio di [[Reja Edoardo|Edy Reja]], che ne apprezza particolarmente saggezza tattica e spirito di sacrificio. Gonzalez continuerà a fornire ottime prestazioni anche durante la gestione di [[Petkovic|Vladimir Petkovic]]. Fa parte degli eroi che il 26 maggio 2013 alzano al cielo la Coppa Italia, vinta in finale contro la Roma. Un suo gol nella [[Martedì 29 gennaio 2013 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Juventus 2-1|semifinale]] di gennaio contro la Juventus aveva spianato la strada dei biancocelesti all'ultimo atto della manifestazione. Il nuovo allenatore dei capitolini, [[Pioli Stefano|Stefano Pioli]], si siede sulla panchina laziale dopo mesi difficili e impone un rinnovamento della rosa: per il Tata si riducono gli spazi. Il [[31 gennaio]] [[2015]] il ragazzo viene ceduto così in prestito al [[Torino]], ma una serie di infortuni lo condizionano pesantemente. Nell'estate [[2015]] torna alla Lazio, pur se solo da esubero. Il [[23 agosto]] [[2015]] Alvaro si trasferisce alla squadra messicana del Club Atlas de Guadalajara. Rientrato a Roma per fine prestito, rimane fuori organico fino al [[3 febbraio]] [[2017]], quando si unisce al Nacional Montevideo. In cinque stagioni con la Lazio Gonzalez ha collezionato 147 presenze e 7 reti in competizioni ufficiali ([[Campionato]] 114 e 4, [[Coppa Italia]] 11 e 2, [[Europa League]] 22 e 1). Dopo due anni al Nacional il Tata torna alle origini accettando l'offerta del Defensor, dove resta tre stagioni. Passa quindi in seconda divisione a La Luz, squadra con cui conquista una storica promozione nella massima serie uruguaiana. Abbandonata l'attività agonistica nel gennaio [[2024]], nel febbraio [[2024]] diviene D.T. dell'Old Christian Club. |
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Disputa una stagione in maglia biancoceleste. Con la Lazio colleziona 19 presenze e 1 rete in campionato (aggiornato a maggio [[2011]]). |
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Giocatore eclettico e dotato di capienti polmoni, Gonzalez ha compiuto l'intera trafila delle nazionali giovanili, fino ad arrivare a vestire la maglia della Celeste nel [[2007]]. Continuerà a farlo per circa un decennio. Alla vigilia [[XIX^ Coppa del Mondo Sudafrica 2010|dei Mondiali sudafricani]] del [[2010]] viene escluso a sorpresa dalla lista dei convocati dal CT uruguagio Tabárez. Nel luglio [[2010]] vince la Coppa America con l'Uruguay battendo in finale il Paraguay 3-0. Nel giugno [[2014]] partecipa con la sua Nazionale [[XX^ Coppa del Mondo - Brasile 2014|ai Campionati del Mondo in Brasile]]. Gonzalez ha collezionato oltre 70 partite con la maglia del suo Paese. |
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Versione attuale delle 22:34, 5 feb 2024

Centrocampista, nato a Montevideo il 29 ottobre 1984. Soprannominato "El Tata".
Cresciuto nel Defensor Sporting, nel 2007 si trasferisce nella ben più blasonata formazione argentina del Boca Juniors dove riesce ad imporsi. Dopo aver conquistato il Torneo di Apertura nel 2008, proprio in questa stagione si infortuna gravemente a un ginocchio e tornerà a giocare solamente l'anno successivo, con scarsi risultati. La dirigenza del Boca, non convinta delle sue condizioni fisiche, lo cede al Nacional, dove il calciatore torna ad offrire prestazioni di alto livello. Alvaro assurge di nuovo alla ribalta del grande calcio sudamericano. Nell'estate del 2010 il ragazzo si trasferisce alla Lazio, firmando un contratto quinquiennale. In breve tempo diviene una colonna della Lazio di Edy Reja, che ne apprezza particolarmente saggezza tattica e spirito di sacrificio. Gonzalez continuerà a fornire ottime prestazioni anche durante la gestione di Vladimir Petkovic. Fa parte degli eroi che il 26 maggio 2013 alzano al cielo la Coppa Italia, vinta in finale contro la Roma. Un suo gol nella semifinale di gennaio contro la Juventus aveva spianato la strada dei biancocelesti all'ultimo atto della manifestazione. Il nuovo allenatore dei capitolini, Stefano Pioli, si siede sulla panchina laziale dopo mesi difficili e impone un rinnovamento della rosa: per il Tata si riducono gli spazi. Il 31 gennaio 2015 il ragazzo viene ceduto così in prestito al Torino AC, ma una serie di infortuni lo condizionano pesantemente. Nell'estate 2015 torna alla Lazio, pur se solo da esubero. Il 23 agosto 2015 Alvaro si trasferisce alla squadra messicana del Club Atlas de Guadalajara. Rientrato a Roma per fine prestito, rimane fuori organico fino al 3 febbraio 2017, quando si unisce al Nacional Montevideo. In cinque stagioni con la Lazio Gonzalez ha collezionato 147 presenze e 7 reti in competizioni ufficiali (Campionato 114 e 4, Coppa Italia 11 e 2, Europa League 22 e 1). Dopo due anni al Nacional il Tata torna alle origini accettando l'offerta del Defensor, dove resta tre stagioni. Passa quindi in seconda divisione a La Luz, squadra con cui conquista una storica promozione nella massima serie uruguaiana. Abbandonata l'attività agonistica nel gennaio 2024, nel febbraio 2024 diviene D.T. dell'Old Christian Club.
Giocatore eclettico e dotato di capienti polmoni, Gonzalez ha compiuto l'intera trafila delle nazionali giovanili, fino ad arrivare a vestire la maglia della Celeste nel 2007. Continuerà a farlo per circa un decennio. Alla vigilia dei Mondiali sudafricani del 2010 viene escluso a sorpresa dalla lista dei convocati dal CT uruguagio Tabárez. Nel luglio 2010 vince la Coppa America con l'Uruguay battendo in finale il Paraguay 3-0. Nel giugno 2014 partecipa con la sua Nazionale ai Campionati del Mondo in Brasile. Gonzalez ha collezionato oltre 70 partite con la maglia del suo Paese.
Palmares
- 1
Coppa Italia nel 2012/13
- Galleria di immagini
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Protagonista con l'Uruguay
-
González nel Boca Juniors
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Prima stagione alla Lazio
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In azione all'Olimpico
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Esulta dopo il gol alla Juventus
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Gonzalez ottimo recupera-palloni
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Poco prima della cessione al Toro
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Negli ultimi anni di carriera
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