Domenica 3 Maggio 2015 - Fiano Romano, Palasport - Lazio-Ita 7-2

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3 Maggio 2015 - PLAY OFF SCUDETTO DI CALCIO A 5 FEMMINILE - 2014/15 – OTTAVI DI FINALE - Ritorno - ore 16:00

LAZIO: Ana Catarina, Schirò, Presto, Siclari, Gayardo, Lucileia, Cecilia Puga, Giustiniani, Violi, Carla Vanessa, Corio, De Angelis. Allenatore: Andrea Petricca.

ITA: Dibiase, Guiterrez, Sangiovanni, Viscuso, Bianco F., Bianco M., Campanile. Allenatore: Massimo Monopoli.

Arbitri: Sig.ra Cedraro (1°), Sig. Lanuti (2°), Sig. Giovannangeli (crono).

Marcatori: 5'00" pt Lucileia (L), 9'00" pt Presto (L), 19'00" pt Lucileia (L), 19'40" pt Violi (L), 19'57" pt Cecilia Puga (L), 1'00" st Viscuso (I), 5'00" st Bianco F. (I), 13'00" st Corio (L), 15'00" st De Angelis (L).

Note: Ammonite Guiterrez (I), Viscuso (I), Ana Catarina (L) al 17'00" st.


C5Live Magazine del 01/05/2015
Bella coreografia degli "Orgogliosi"
Ana Catarina molto attenta !!!
Un bel primo piano di Valentina
Ana Catarina mentre chiude la porta
Lucileia strattonata
Lucileia festeggia a modo suo
Lucileia contrasta l'avversaria
Gli "Orgogliosi" applaudono Lucileia
L'urlo di Pamela per il raddoppio
Lucileia esulta ancora
Antonella festeggiata !!!

Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (30 Aprile 2015): Corio: "Siamo noi la squadra da battere." Il ritorno con l’Ita Salandra è ormai alle porte e in casa Lazio continuano gli allenamenti per far si che “tutto vada come deve andare”. Domenica alle 16:00 presso il Palazzetto di Fiano Romano, le biancocelesti dovranno difendere il 3-1 conquistato domenica scorsa in casa dell’Ita Salandra, anzi, più che difendere, vincere e dimostrare di esserci, come ha puntualizzato Antonella Corio: “Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata all’andata perché il campo era anche un po’ più piccolo del nostro e noi, ricordiamolo, abbiamo fatto andata e ritorno in un giorno con sveglia presto. Loro sono state molto brave a chiudere gli spazi e se quando hai le occasioni non segni… Siamo un po’ come la Juventus, tutte le squadre contro di noi vogliono fare la partita della vita perché provare a vincere contro chi lo scorso anno ha vinto tutto, bè, è sicuramente una soddisfazione maggiore. Ed è giusto che sia così”. Domenica in casa, quindi, credi che sarà un’altra storia? “Sicuramente faremo meglio rispetto a domenica scorsa anche perché ci siamo preparate tatticamente in questi giorni sapendo cosa e come migliorare. E poi ci sono loro, gli Orgogliosi, che con la loro voce ci danno una spinta enorme”. Tutte le altre pretendenti al titolo hanno vinto la gara di andata degli ottavi con molto margine, vi preoccupa? “No, perché guardiamo solo quello che succede in casa nostra per cercare di fare sempre meglio. Dopo ogni brutta prestazione abbiamo sempre lavorato per cercare di migliorare subito il tiro e anche domenica scorsa è stato così. La partita poteva finire con più gol di scarto ma a noi è mancata cattiveria e il loro portiere ha sfoggiato una grande prestazione, ci può stare”. Antonella, hai segnato il terzo gol, importantissimo per la causa biancoceleste. Dopo un periodo un po’ in chiaroscuro mi pare questo un buon momento di forma, che ne dici? “Mi sto allenando con più tranquillità e questo mi permette di giocare senza troppe preoccupazioni e più liberamente. Integrarsi in un nuovo gioco non è mai semplice ma ora viene il bello e mi sento molto meglio. Per questo spero di dare il mio contributo, mi fa piacere aiutare la squadra con dei gol e ora più che mai dobbiamo essere unite pensando gara per gara”.


Dal Sito Ufficiale della SS Lazio C5 Femminile (3 Maggio 2015): Playoff/ Biancocelesti ai quarti, c'è il Futsal CPFM. La Lazio accede ai quarti battendo per 7–2 l’Ita Salandra e forte del 3-1 della gara di andata. Dieci gol fatti complessivamente e tre subìti nel doppio confronto con la squadra allenata da mister Monopoli che in entrambe le gare se la è giocata a viso aperto. Accesso ai quarti di playoff scudetto, quindi, davanti al CT della Nazionale italiana Roberto Menichelli, e ora il prossimo avversario sarà quel Futsal C.P.F.M. già battuto in campionato per due volte. La gara di andata si giocherà domenica prossima 10 maggio sul campo della squadra marchigiana mentre il ritorno sarà domenica 17 maggio a Fiano Romano.

Pamela Presto: “Il passaggio del turno non era affatto scontato, perché sapevamo che sarebbe stata comunque una gara difficile. L’Ita Salandra sia oggi che domenica scorsa ha giocato bene e comunque gli faccio i complimenti da parte di tutta la squadra. Ora però andiamo avanti per la nostra strada sapendo che non possiamo più sbagliare. Giocheremo i quarti contro il Futsal C.P.F.M. e l’unica differenza rispetto al Salandra è che le conosciamo già. La doppia vittoria in campionato però dobbiamo archiviarla e non prenderla in considerazione perché questo è un altro campionato ed è tutto aperto. Lavoreremo sodo in settimana per andare subito da loro a fare la partita e impostare il nostro gioco”.

Andrea Petricca: “Il passaggio del turno è meritato, ora guardiamo subito avanti a questa doppia sfida con il Futsal CPFM. Saranno sicuramente due gare diverse rispetto a quelle giocate in campionato dove conteranno le motivazioni. Noi arriviamo in buone condizioni, massimo rispetto per l’avversario ma vogliamo andare avanti”.


Dal Sito www.shefutsal.it (4 Maggio 2015): La Lazio ha battuto l’ITA Salandra 1-3 e 7-2. La Lazio è campione d’Italia, schiera la nazionale brasiliana e pallone d’oro 2014 Lucileia, la nazionale spagnola Ceci Puga, le nazionali portoghesi Ana Catarina e Carla Vanessa. La Lazio non rischia nulla a Fiano Romano, termina il primo tempo sul 5-0 e vince per 2-7 (reti: 5' Lucileia, 9' Presto, 19' Lucileia, 19' Violi, 19' Ceci, 21' Viscuso, 25' Bianco F., 33' Corio, 35' De Angelis) facendo pienamente il suo dovere, seppur con qualche sbavatura. E poi c’è l’ITA Salandra. Una rosa contata, due titolari in tribuna per infortunio (Masero e Quarta, le cannoniere delle lucane), sette in lista a dare battaglia nella tana biancazzurra, tra cui il secondo portiere. Un 1-3 da ribaltare o una goleada da evitare? Il dubbio è lecito, ma solo prima che si inizi a giocare. Lo stupore pure, quando ti accorgi di assistere ad una partita tra l'epico ed il surreale, in cui il futsal fa da dolce cornice a forti ed inattese emozioni. L’unico calcolo che mister Monopoli e le sue atlete hanno fatto è quello dell’ossigeno e delle gambe; i gol, il risultato, la qualificazione ne saranno una conseguenza. Le lucane non hanno alternativa se non quella di dosare le forze per giocarsi tutta la partita, fino all’ultimo minuto. Nessun risparmio, niente calcoli. Una partita di futsal da giocare al massimo, senza paura e senza guardare il tabellone. L’ITA dipinge una partita indimenticabile, armonia perfetta di testa e cuore. Restano alcune immagini immortali che non raccontano l’agonia di una vittima predestinata, ma la marcia a testa alta di un piccolo, coraggioso, generoso e giovane esercito: Viscuso con le mani sulle ginocchia, Dibiase a terra per far rifiatare le compagne, Francesca Bianco che infila Ana Catarina in uscita, la sorella gemella (Maristella Bianco, il secondo portiere) che in panchina abbraccia l’unica compagna disponibile, le lacrime di Gutierrez, Maria Quarta a braccia aperte, protesa sulle transenne. Istantanee di una gara mai scontata, mai noiosa. Una gara palpitante e gagliarda, nella quale l’ITA rallenta non per far scorrere il cronometro, ma per recuperare energie necessarie per sferrare un nuovo, ennesimo attacco. Una squadra orgogliosa e mai doma che fallisce un rigore, che pressa, che lascia i play off a testa altissima giocando in attacco nella metà campo biancazzurra. La cronaca diventa banale, la Lazio passa meritatamente ai quarti di finale. L’ITA termina la sua faticosa stagione ricordando a tutti noi che vincere o perdere non è solo questione di numeri.




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