Categoria:Sezioni Polisportiva: differenze tra le versioni

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Il motto della Polisportiva è tratto dal Bellum Iugurthinum di Sallustio: "Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur" (Nell'armonia anche le piccole cose crescono, nel contrasto anche le più grandi svaniscono).

La denominazione sociale originaria della Polisportiva Lazio era Società Podistica Lazio, rinominata poi nel 1926 come Società Sportiva Lazio. Fondata a Roma nel lontano 9 gennaio 1900 da un gruppo di ragazzi guidati dal più carismatico tra loro, il sottufficiale dei Bersaglieri Luigi Bigiarelli, il quale volle creare una società che fosse accessibile ai giovani del popolo e che tramandasse i valori morali ed etici dello sport. Tra i giovani che condivisero il sogno di Bigiarelli furono il fratello Giacomo e gli amici Odoacre Aloisi, Arturo Balestrieri, Alceste Grifoni, Giulio Lefevre, Galileo Massa, Alberto Mesones ed Enrico Venier. Alla loro memoria è dedicata una targa affissa nel 2000, anno del centenario della Polisportiva, in Piazza della Libertà. Su una panchina del Rione Prati, questi giovani atleti e alcuni loro amici decisero di fondare la Lazio.
La polisportiva biancoceleste è composta da numerose sezioni: dalle discipline più tradizionali sino alle pratiche sportive più moderne. La presidenza generale della Polisportiva S.S. Lazio è attualmente rappresentata dal Dott. Antonio Buccioni. L'Albo d'oro del Sodalizio, secolare per tradizione e successi, è in continuo aggiornamento. Le medaglie conquistate dagli atleti della Polisportiva in competizioni ufficiali quali Campionati del Mondo, d'Europa e Giochi olimpici sono numerose.
Uno degli ultimi riconoscimenti ricevuti dalla Polisportiva è il Premio Speciale Etica nello Sport 2009, conferito dalla Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" per il grande impegno nella diffusione della pratica sportiva e per il genuino interesse alla promozione di tutte le discipline indifferentemente dalla condizione sociale, del genere e dell'etnia dei praticanti. In occasione del 110° anniversario dalla Fondazione, il Presidente della Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri Italiani ha fatto dono al Sodalizio del Puntale del Labaro appartenuto all'XI Reparto D'Assalto, che si distinse nella Prima Guerra Mondiale, passato poi al Battaglione Bersaglieri Goito, aggregato nella 5° Armata Americana impegnata nella Lotta di Liberazione.La S.S. Lazio Generale è l'unica società sportiva italiana a fregiarsi di un tale riconoscimento. In occasione del 113° anniversario dalla sua Fondazione, la S.S. Lazio Generale ha presieduto la nascita dell'European Multisport Club Association, la confederazione che racchiude alcune delle più grandi Polisportive europee allo scopo di promuovere lo sport come mezzo di inclusione sociale.
La Polisportiva è stata insignita nel corso della sua storia ultracentenaria d'importanti onorificenze a livello nazionale. Poche altre realtà sportive posso vantare i riconoscimenti assoluti ricevuti dal sodalizio biancoceleste. La S.S. Lazio è stata eretta in Ente Morale con Regio Decreto del 2 giugno 1921 n° 907 per volontà dell'allora Ministro della Pubblica Istruzione On. Benedetto Croce. Questo importante e prestigioso riconoscimento rende merito al contributo offerto dal Sodalizio al Paese durante i tragici eventi della Prima Guerra Mondiale, quando dirigenti biancocelesti decisero di trasformare il proprio campo da gioco in orto di guerra allo scopo di sfamare la popolazione romana. La S.S. Lazio, insignita nel 1967 anche della Stella d'Oro al merito sportivo, si riconosce nel patrimonio morale e sportivo di tale Ente originario, del quale continua la tradizione e sviluppa l'attività in numerose discipline sportive. La Polisportiva laziale ha ricevuto nel 2002 il Collare d'Oro al Merito Sportivo per i suoi cento anni di attività e per aver onorato la storia dello sport nazionale. Tale onorificenza è assegnata una sola volta dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano.