Domenica 24 marzo 2002 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Udinese 2-0
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24 marzo 2002 - 2994 - Campionato di Serie A 2001/02 - XXVIII giornata
LAZIO: Peruzzi, Colonnese (58' Mihajlovic), Nesta, Stam, Favalli, Poborsky, Giannichedda, Liverani (46' Fiore), Stankovic, C.Lopez, S.Inzaghi (82' Mendieta). A disposizione: Marchegiani, Colonnese, D.Baggio. Allenatore: Zaccheroni.
UDINESE: Turci, Kroldrup, Scarlato, Manfredini, Pinzi, Marcos Paulo, Helguera (68' Pizarro), Pineda, Nomvethe, Warley (62' Sosa), Di Michele (84' Iaquinta). A disposizione: De Sanctis, Zamboni, Caballero, Pieri. Allenatore: Ventura.
Arbitro: Sig. Racalbuto (Gallarate).
Marcatori: 38' Stankovic, 79' Fiore.
Note: espulso Scarlato. Ammoniti Pineda, Di Michele, Colonnese, Giannichedda, Liverani. Recuperi: 1' p.t., 3' s.t.
Spettatori: 35.000 circa.
I trentacinquemila dell'Olimpico ridono di Zaccheroni. Nel secondo tempo, nella noia di un campionato colmo di frustrazioni, sull'orlo di una stagione vuota, ora che la Lazio nulla o quasi può dire per la zona Champions League, la rabbia dei tifosi esce da un megafono della curva sotto forma di battute sarcastiche, a ripetizione, che raggiungono ogni settore e si trasformano in risate fragorose. La Lazio batte l'Udinese 2-0, ma il risultato vero di questa partita, forse, è un altro, ingiusto finché si vuole, ma inequivocabile: quello di una squadra ormai irrisa e vilipesa dai tifosi anche quando vince. Il primo tiro di Warley, dopo 14 secondi, è pura illusione, perché il secondo arriva al trentottesimo, e anche se Stankovic, libero davanti alla porta, trasforma in gol l'involontario assist di schiena di Scarlato, la contestazione non si placa. Anzi: ululati razzisti per Liverani, insulti per molti, volgarità, fischi, cori nostalgici per Eriksson e Mancini.
Contro il suo passato, l'Udinese, Zaccheroni è bersaglio di battute da avanspettacolo: "Proverò a rispondere sul campo e a riconquistare la stima dei sostenitori", dice il tecnico. L'Udinese, senza Muzzi, non ne approfitta: ci prova Di Michele (colpo di tacco e tunnel a Nesta, che lo strattona al momento del tiro), Helguera chiede un rigore, ma poco altro. Ventura protesta quando l'arbitro grazia Liverani, già ammonito, autore di un'entrata inutile e scomposta a centrocampo. E i bianconeri potrebbero pareggiare con Kroldrup, che gira a lato a pochi metri da Peruzzi. Sei minuti dopo, il già ammonito Scarlato ferma Lopez in contropiede: altro giallo, rosso, Udinese in dieci. Il tempo per Di Michele di farsi ammonire per simulazione e la Lazio raddoppia: assist di Fiore per Lopez, buco di Manfredini, tiro respinto da Turci, facile appoggio di Fiore. Ancora un'occasione per Stankovic al novantesimo. Poi la partita finisce. Tra i fischi.
Fonte: Corriere della Sera
