Mercoledì 17 luglio 2019 - Auronzo di Cadore, stadio Rodolfo Zandegiacomo - Top 11 Radio Club 103-Lazio 0-12

Da LazioWiki.

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17 luglio 2019 - Auronzo di Cadore (BL), Stadio Rodolfo Zandegiacomo - Amichevole - inizio ore 17.00


TOP 11 RADIO CLUB 103: Comello (41' Specia), De Pellegrin (41' Favaro), Mina (41' Resenter), Doro (41' Dassiè), Reato (41' Pam), De Bona (41' Lazzaretti), D’Alpaos (41' De Francesco), De Giacometti (41' Moro, 68' Romano), Argenta (32' Romano, 41' Zannoni)), Aboubakar (41' Rosset), Biz (41' Adami). Allenatore: Sommavilla.

LAZIO: Guerrieri, (41' Adamonis), Wallace (35' Jorge Silva), Acerbi, Radu (41' Vavro)), Lazzari (41' A. Anderson), Milinkovic (41' Parolo), Badelj (41' Leiva), Cataldi (41' Luis Alberto), Lulic (41' Jony), Caicedo (41' Correa), Immobile (41' Adekanye). A disposizione: Proto, Alia, Patric, Luiz Felipe, Marusic, Durmisi. Allenatore: S. Inzaghi.

Arbitro: sig. Dikollari (Belluno) - Assistenti sigg. Zuglian e Scandale.

Marcatori: 16' Cataldi, 24' Immobile, 28' Caicedo, 37' Immobile, 43' Adekanye, 49' Correa, 51' Correa, 56' Jony (rig), 63' Correa (rig), 65' Correa, 75' A. Anderson, 80' A. Anderson.

Note: disputati due tempi di 40' ciascuno.

Spettatori: 1.000.


La formazione iniziale biancoceleste
Felipe Caicedo al tiro
Foto sslazio.it
Ciro Immobile e Senad Lulic
Foto sslazio.it
Un momento della gara
Foto sslazio.it
Milan Badelj
Foto sslazio.it
Stefan Radu
Foto sslazio.it
Ciro Immobile
Foto sslazio.it
Manuel Lazzari
Foto sslazio.it
Francesco Acerbi
Foto sslazio.it
Sergej Milinkovic-Savic
Foto sslazio.it
Il biglietto della partita

La Gazzetta dello Sport titola: "Lazio col pallottoliere. Correa serve un poker. Dodici reti dei biancocelesti contro i dilettanti del Cadore. Doppietta di Immobile, bene i nuovi. Mercato: in arrivo il giovane brasiliano Cipriano. Secondo test stagionale".

Continua la "rosea": Altra scorpacciata di reti per la Lazio nel secondo test stagionale. Dopo i 18 rifilati all'Auronzo domenica, ieri altri 12 al Cadore per un totale di 30 reti nelle prime due uscite che, al netto del valore degli avversari (onesti dilettanti in entrambi i casi) suona comunque bene. La copertina se l’è presa ancora Correa: dopo la tripletta all’Auronzo l’argentino si è migliorato servendo un poker (uno dei quattro gol è arrivato dagli 11 metri). Bene anche Immobile che - alla prima uscita stagionale - è ripartito con una doppietta (pregevole il cucchiaio con cui ha messo a segno la seconda rete). Sono piaciuti i nuovi: da Lazzari, autore di un paio di assist, all’esordiente Jony (che ha anche segnato, su rigore), passando per Vavro e Adekanye (per quest’ultimo un gol dopo la doppietta dell’esordio), per finire con l’ex Salernitana André Anderson, autore di una doppietta.

Oltre a loro da segnalare pure gli esordi stagionali, ben quattro. Oltre a Immobile era la "prima" della nuova annata pure per Radu, Badelj e Milinkovic. C’era attesa soprattutto per Radu e Milinkovic. Il romeno, dopo essere finito ai margini ed essere stato reintegrato, è tornato a tutti gli effetti uno del gruppo. Il serbo, invece, continua ad essere corteggiato da top club, ma intanto ha ricominciato ad allenarsi e giocare come se niente fosse. Mercato. In attesa di capire cosa succederà per Milinkovic, quello in entrata è sostanzialmente bloccato. L’unica operazione alle viste riguarda il giovane e promettente difensore brasiliano Cipriano (classe 2001). Il suo acquisto è vicino, ma almeno inizialmente dovrebbe essere aggregato alla Primavera.


► Il Corriere dello Sport titola: "Correa va subito veloce. Il Tucu segna 4 reti, Inzaghi conta molto su di lui. E la Lazio ha respinto l’assalto di Milan e Napoli. Il secondo test amichevole: 12-0 al Top 11 Cadore".

Prosegue il quotidiano sportivo romano: Uno scatto e il sigillo sulla Coppa Italia. Le ultime immagini laziali della scorsa stagione sono le prime della nuova, appena aperta sotto le Tre Cime di Lavaredo. Joaquin Correa ci ha preso gusto a segnare e Inzaghi si augura non smetta più: ieri ha calato un poker ai Top 11 del Cadore. Simone lo ha impiegato nel secondo tempo e l’argentino ha realizzato quattro gol sui dodici totali dell’amichevole, un buon galoppo considerando i carichi pesanti sostenuti nei primi giorni di preparazione e la pioggia battente. Lotito lo ha blindato e ha già respinto l’assalto di Napoli e Milan, che avevano provato ad agganciare il suo manager. Ecco chi potrà garantire un altro valore aggiunto alla Lazio nel prossimo campionato: se El Tucu acquisterà concretezza e confidenza sotto porta, diventerà un top player. Quattro gol, il primo raccogliendo l’invito di Luis Alberto in profondità, il secondo con una sberla dal limite dell’area, il terzo su rigore e l’ultimo da condor approfittando dell’assist di Adekanye.

Correa faceva coppia con l’ex Liverpool, in evidente progresso rispetto ai giorni scorsi: Bobby ha segnato subito un gol, recuperando palla e volando in contropiede. Ha chiuso da esterno destro nel 3-5-2, quando Inzaghi ha deciso di scambiarlo con Andrè Anderson, e ha confermato di possedere spunti interessanti da accompagnare con una crescita fisica. Andrà aspettato, si deve irrobustire. E’ più avanti come condizione e sembra formato il brasiliano rientrato dal prestito alla Salernitana. Anderson ha firmato una doppietta: cambio di passo, tiro potente, inserimento. Potrebbe guadagnare la conferma e diventare la vera sorpresa della Lazio. E’ un trequartista, si può adattare da mezzala offensiva. Il fisico lo sostiene. A segno su rigore anche Jony, al debutto con la maglia biancoceleste e utilizzabile in amichevole in attesa del transfer Fifa. Lo spagnolo ex Malaga è in ritardo di condizione, ma per il secondo giorno consecutivo ha messo in mostra un bel piede mancino. Scodella cross tagliati, pieni di effetto, precisi. Da verificare l’adattamento al 3-5-2 in fase difensiva, ma la sensazione è che Lulic possa trovare un concorrente serio nel suo ruolo. Ecco la sintesi: stanno arrivando i rifornimenti dalle fasce, la manovra ha ritrovato ampiezza.

La Lazio schierata nel primo tempo aveva attaccato soprattutto a destra con Lazzari, velocissimo. La sua specialità: semina gli avversari, arriva sul fondo, mette palla all’indietro. Gode chi sale a rimorchio, soprattutto la mezzala destra, perché si ritrova il tiro facile in corsa e guardando la porta. Milinkovic non è riuscito ad approfittarne, ha giocato al piccolo trotto e in appoggio, cercando la conclusione da fuori. All’intervallo 4-0 con la doppietta di Immobile, il graffio di Caicedo e il gol in apertura di Cataldi. Ciro ha raccolto applausi, è apparso sereno e in discreta forma. Il Panterone si è confermato travolgente, più di una volta è partito in modo prepotente verso l’area, il portiere veneto Comello gli ha negato con tre prodezze altrettanti gol. Una conferma, in attesa di osservarlo nei test internazionali, è arrivata da Denis Vavro. Dietro è un martello. Fisico asciutto, velocità, buon piede e tanta aggressività. Tare ha piazzato un colpo vero con lo slovacco.


Il Corriere delle Alpi titola: "La Lazio suona il Top 11 di Radio Club. Quattro i "dischi" del Tucu Correa - I biancocelesti vincono largamente anche la seconda amichevole allo stadio Rodolfo Zandegiacomo di Auronzo".

Prosegue il quotidiano veneto: Non basta un bel primo tempo alla Top 11, la Lazio ne fa 12 nella seconda uscita stagionale. Finisce infatti 12-0 la partita amichevole della squadra di mister Inzaghi contro la rappresentativa di Radio Club 103, che ha visto scendere in campo contro i laziali i migliori giocatori del girone R della scorsa Seconda categoria. Ci mettono anima e cuore i ragazzi bellunesi, ma la Lazio è troppo forte. Da registrare il 4-0, buonissimo parziale al termine del primo tempo con l’estremo difensore Mattia Comello migliore in campo che più volte si è preso gli applausi dello Zandegiacomo.

Prima partita in biancoceleste per Radu, Milinkovic ed Immobile, non utilizzati nel match contro l’Auronzo. Esordio anche per il neo arrivato Jony. Pomeriggio nuvoloso ai piedi delle Tre Cime, terreno di gioco scivoloso ma come sempre in ottime condizioni e buona la cornice di pubblico, nonostante qualche goccia di pioggia. Inzaghi lancia il tandem Caicedo - Immobile in attacco, mentre in difesa debutta il terzetto Acerbi, Radu, Wallace. Parte sotto tono la squadra romana, che non riesce ad impensierire più di tanto la concentrata difesa avversaria. I ritmi sono bassi, con la formazione di Inzaghi appesantita dai carichi di lavoro di questi giorni. I biancocelesti ci provano più volte sulle fasce, approfittando di Lulic e Lazzari, che corrono su e giù come treni.

Prima occasione per Caicedo ma Comello è in giornata e dice no. Il portiere del Feletto salva più volte i suoi con dei bellissimi interventi, uno in particolare su una grande semi rovesciata di Milinkovic. Al 14’ occasionissima anche per la Top 11 che riparte in contropiede, sorprendendo la Lazio. Guerrieri è fuori dai pali ma D’Alpaos non se la sente di calciare, così i biancocelesti si riposizionano e riescono a salvarsi, Inzaghi per la prima volta s’arrabbia e inveisce dalla panchina. I laziali risalgono in cattedra e trovano il vantaggio al 16’ con il tap in vincente di Caicedo (Cataldi n.d.r.). Poco più tardi si sblocca anche Ciro Immobile che lanciato in profondità supera Comello con un tocco sotto, applausi e cori per il bomber. Le doppiette di Caicedo e poi ancora Immobile chiudono il tabellino del primo tempo siglando il 4-0 parziale.

Cambiano volto le due formazioni, nella seconda frazione. La Lazio spinge forte sull’acceleratore e i Top 11 subiscono. Mattatore del secondo tempo è il “Tucu” Correa, che mette a segno un poker personale, di cui un gol su rigore. Sempre dagli undici metri va in rete anche Jony, primo gol alla prima apparizione stagionale per l’ex Malaga. Il primo gol del secondo tempo porta la firma di Adekanye. Il giovane Bobby sembra essere già un idolo del tifo laziale. Completano il tabellino per il 12-0 finale anche due reti di Andrè Anderson, sugli sviluppi di due bei contropiedi conclusi con l’imbucata vincente. Buona la prova anche del numero 12 Specia, che si è fatto trovare pronto in diverse occasioni, ma i Top 11 di Radio Club 103 non riescono ad evitare la doppia cifra. Archiviata anche la seconda amichevole, ora la Lazio ha davanti dei test più impegnativi. Stamattina riposo, poi proseguono gli allenamenti. Domenica sfida la Triestina, poi sarà il turno di Virtus Entella e Mantova.






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