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* [[11 marzo]] - XXV di campionato - [[Sabato 11 marzo 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 2-2|Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 2-2]] - Serata drammatica all'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]]. La Lazio schiaccia l'[[Internazionale FC|Inter]] nei primi venti minuti, poi i nerazzurri, nell'unica azione che riescono a produrre, passano in vantaggio con Recoba. Inutili i tentativi laziali di recuperare la gara ed il raddoppio di [[Di Biagio Luigi|Di Biagio]] a 10 minuti dalla fine sembra sancire la vittoria interista ed il conseguente aggancio alla Lazio. Ma accade l'incredibile: [[Inzaghi (II) Simone|Simone Inzaghi]] realizza l'1-2 dopo una serie di rimpalli, poi [[Pancaro Giuseppe|Pancaro pareggia]] dopo che lo stesso [[Inzaghi (II) Simone|Inzaghi]] si era scontrato con [[Peruzzi Angelo|Peruzzi]] rimasto a terra. La Lazio va a -6 dalla [[Juventus FC|Juventus]] ed il presidente dell'[[Internazionale FC|Inter]] Moratti parla polemicamente di arbitraggio pilotato al fine di neutralizzare le possibili concorrenti dei bianconeri.
* [[11 marzo]] - XXV di campionato - [[Sabato 11 marzo 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 2-2|Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 2-2]] - Serata drammatica all'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]]. La Lazio schiaccia l'[[Internazionale FC|Inter]] nei primi venti minuti, poi i nerazzurri, nell'unica azione che riescono a produrre, passano in vantaggio con Recoba. Inutili i tentativi laziali di recuperare la gara ed il raddoppio di [[Di Biagio Luigi|Di Biagio]] a 10 minuti dalla fine sembra sancire la vittoria interista ed il conseguente aggancio alla Lazio. Ma accade l'incredibile: [[Inzaghi (II) Simone|Simone Inzaghi]] realizza l'1-2 dopo una serie di rimpalli, poi [[Pancaro Giuseppe|Pancaro pareggia]] dopo che lo stesso [[Inzaghi (II) Simone|Inzaghi]] si era scontrato con [[Peruzzi Angelo|Peruzzi]] rimasto a terra. La Lazio va a -6 dalla [[Juventus FC|Juventus]] ed il presidente dell'[[Internazionale FC|Inter]] Moratti parla polemicamente di arbitraggio pilotato al fine di neutralizzare le possibili concorrenti dei bianconeri.
* [[14 marzo]] - [[Champions League]] - Seconda fase a gironi gruppo "D" - gara 5 - [[Martedì 14 marzo 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio- Olympique Marseille 5-1|Roma, stadio Olimpico - Lazio- Olympique Marseille 5-1]] - Storica quaterna europea di [[Inzaghi (II) Simone|Simone Inzaghi]].
* [[14 marzo]] - [[Champions League]] - Seconda fase a gironi gruppo "D" - gara 5 - [[Martedì 14 marzo 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio- Olympique Marseille 5-1|Roma, stadio Olimpico - Lazio- Olympique Marseille 5-1]] - Storica quaterna europea di [[Inzaghi (II) Simone|Simone Inzaghi]].
* [[19 marzo]] - XXVI di campionato - [[Domenica 19 marzo 2000 - Verona, stadio Marc’Antonio Bentegodi - Verona-Lazio 1-0|Verona, stadio Marc’Antonio Bentegodi - Verona-Lazio 1-0]] - La Lazio perde una partita in cui si dimostra svogliata ed incapace di reagire. A otto turni dal termine la Juventus è a + 9 ed il buonsenso dice che non è più raggiungibile, così i tifosi manifestano il loro malcontento. Si comincia a pensare alla stagione successiva e ai possibili successori di [[Eriksson Sven Goran|Sven Goran Eriksson]].
* [[19 marzo]] - XXVI di campionato - [[Domenica 19 marzo 2000 - Verona, stadio Marc'Antonio Bentegodi - Verona-Lazio 1-0|Verona, stadio Marc’Antonio Bentegodi - Verona-Lazio 1-0]] - La Lazio perde una partita in cui si dimostra svogliata ed incapace di reagire. A otto turni dal termine la Juventus è a + 9 ed il buonsenso dice che non è più raggiungibile, così i tifosi manifestano il loro malcontento. Si comincia a pensare alla stagione successiva e ai possibili successori di [[Eriksson Sven Goran|Sven Goran Eriksson]].
* [[22 marzo]] - [[Champions League]] - Seconda fase a gironi gruppo "D" - gara 6 - [[Mercoledì 22 marzo 2000 - London, Stamford Bridge stadium - Chelsea FC-Lazio 1-2|London, Stamford Bridge stadium - Chelsea FC-Lazio 1-2]] - La Lazio ha la certezza di qualificarsi solo vincendo nell'inviolabile Stamford Bridge mentre al Chelsea occorre almeno un pareggio per non correre rischi. Quando Poyet batte [[Marchegiani Luca|Marchegiani]] con un gran tiro da fuori, le cose sembrano mettersi male. Poi nella ripresa prima [[Inzaghi (II) Simone|Simone Inzaghi]] segna in scivolata la rete del pari, poi [[Mihajlović Siniša|Mihajlovic]] indovina su calcio piazzato un tiro da fantascienza, mettendo il timbro su una storica impresa. La Lazio si qualifica per i quarti di finale.
* [[22 marzo]] - [[Champions League]] - Seconda fase a gironi gruppo "D" - gara 6 - [[Mercoledì 22 marzo 2000 - London, Stamford Bridge stadium - Chelsea FC-Lazio 1-2|London, Stamford Bridge stadium - Chelsea FC-Lazio 1-2]] - La Lazio ha la certezza di qualificarsi solo vincendo nell'inviolabile Stamford Bridge mentre al Chelsea occorre almeno un pareggio per non correre rischi. Quando Poyet batte [[Marchegiani Luca|Marchegiani]] con un gran tiro da fuori, le cose sembrano mettersi male. Poi nella ripresa prima [[Inzaghi (II) Simone|Simone Inzaghi]] segna in scivolata la rete del pari, poi [[Mihajlović Siniša|Mihajlovic]] indovina su calcio piazzato un tiro da fantascienza, mettendo il timbro su una storica impresa. La Lazio si qualifica per i quarti di finale.
* [[25 marzo]] - XXVII di campionato - [[Sabato 25 marzo 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 2-1|Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 2-1]] - La [[Juventus FC|Juventus]] è stata sconfitta dal [[Milan AC|Milan]] nell'anticipo del giorno precedente e la Lazio dovrà rendere visita ai bianconeri la settimana seguente: si profila, anche se debolmente, la possibilità di una clamorosa rimonta, ma per sperare è necessario vincere il derby. La partita inizia invece con una rete di Montella al 3' che fa balenare subito il fantasma della disfatta dell'andata. Ma la Lazio stavolta reagisce bene: prima [[Nedved Pavel|Nedved]], con un'azione testarda, provoca un autogol di Zago, poi [[Veron Juan Sebastian|Veron]] pennella una splendida punizione per il definitivo 2-1. Vittoria in rimonta che richiama il beneagurante ricordo di quelle dell'anno dello [[Scudetto]].
* [[25 marzo]] - XXVII di campionato - [[Sabato 25 marzo 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 2-1|Roma, stadio Olimpico - Lazio-Roma 2-1]] - La [[Juventus FC|Juventus]] è stata sconfitta dal [[Milan AC|Milan]] nell'anticipo del giorno precedente e la Lazio dovrà rendere visita ai bianconeri la settimana seguente: si profila, anche se debolmente, la possibilità di una clamorosa rimonta, ma per sperare è necessario vincere il derby. La partita inizia invece con una rete di Montella al 3' che fa balenare subito il fantasma della disfatta dell'andata. Ma la Lazio stavolta reagisce bene: prima [[Nedved Pavel|Nedved]], con un'azione testarda, provoca un autogol di Zago, poi [[Veron Juan Sebastian|Veron]] pennella una splendida punizione per il definitivo 2-1. Vittoria in rimonta che richiama il beneagurante ricordo di quelle dell'anno dello [[Scudetto]].
* [[1 aprile]] - XXVIII di campionato - [[Sabato 1 aprile 2000 - Torino, stadio Delle Alpi - Juventus-Lazio 0-1|Torino, stadio Delle Alpi - Juventus-Lazio 0-1]] - La Lazio va a Torino con un solo risultato a disposizione: la vittoria. Tuttavia [[Eriksson Sven Goran|Eriksson]] non imposta la squadra per un assalto alla porta bianconera, ma piuttosto per restare coperta e colpire quando se ne presenti l'occasione. La gara scivola via senza sussulti, anche se la [[Juventus FC|Juventus]] marca una leggera supremazia. La svolta a metà della ripresa: l'arbitro Farina espelle Ferrara per somma di ammonizioni e nell'azione successiva [[Veron Juan Sebastian|Veron]] pennella un perfetto cross per [[Simeone Diego Pablo|Simeone]] che di testa batte Van der Sar. Inutile il forcing finale juventino: la Lazio si porta a 3 punti dai torinesi e la lotta per lo [[Scudetto]] è ormai riaperta.
* [[1 aprile]] - XXVIII di campionato - [[Sabato 1 aprile 2000 - Torino, stadio Delle Alpi - Juventus-Lazio 0-1|Torino, stadio Delle Alpi - Juventus-Lazio 0-1]] - La Lazio va a Torino con un solo risultato a disposizione: la vittoria. Tuttavia [[Eriksson Sven Goran|Eriksson]] non imposta la squadra per un assalto alla porta bianconera, ma piuttosto per restare coperta e colpire quando se ne presenti l'occasione. La gara scivola via senza sussulti, anche se la [[Juventus FC|Juventus]] marca una leggera supremazia. La svolta a metà della ripresa: l'arbitro Farina espelle Ferrara per somma di ammonizioni e nell'azione successiva [[Veron Juan Sebastian|Veron]] pennella un perfetto cross per [[Simeone Diego Pablo|Simeone]] che di testa batte Van der Sar. Inutile il forcing finale juventino: la Lazio si porta a 3 punti dai torinesi e la lotta per lo [[Scudetto]] è ormai riaperta.
* [[5 aprile]] - [[Champions League]] - Quarti di finale - gara d'andata - [[Mercoledì 5 aprile 2000 - Valencia, estadio Mestalla - Valencia CF-Lazio 5-2|Valencia, estadio Mestalla - Valencia CF-Lazio 5-2]] - Brutta serata per i romani che non scendono in campo da subito con la determinazione delle ultime tre partite e incassano due reti nei primi quattro minuti. [[Inzaghi (II) Simone|Inzaghi]] e [[Salas Marcelo Melinão|Salas]] limitano il passivo ma nel finale arriva il gol del 5-2 di [[Lopez Claudio Javier|Claudio Lopez]], già acquistato dalla Lazio per la stagione successiva.
* [[5 aprile]] - [[Champions League]] - Quarti di finale - gara d'andata - [[Mercoledì 5 aprile 2000 - Valencia, estadio Mestalla - Valencia CF-Lazio 5-2|Valencia, estadio Mestalla - Valencia CF-Lazio 5-2]] - Brutta serata per i romani che non scendono in campo da subito con la determinazione delle ultime tre partite e incassano due reti nei primi quattro minuti. [[Inzaghi (II) Simone|Inzaghi]] e [[Salas Marcelo Melinão|Salas]] limitano il passivo ma nel finale arriva il gol del 5-2 di [[Lopez Claudio Javier|Claudio Lopez]], già acquistato dalla Lazio per la stagione successiva.
* [[9 aprile]] - XXIX di campionato - [[Domenica 9 aprile 2000 - Roma, stadio Olimpico Lazio-Perugia 1-0|Roma, stadio Olimpico – Lazio-Perugia 1-0]] - Una partita difficile è risolta da una preziosa rete di [[Lombardo Attilio|Lombardo]]. Per tutto il secondo tempo la Lazio è a un solo punto dalla [[Juventus FC|Juventus]] che sta pareggiando a Bologna, ma il tabellone dell'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]] al 90' gela i tifosi laziali, annunciando il vantaggio dei bianconeri che poi raddoppiano al 95'.
* [[9 aprile]] - XXIX di campionato - [[Domenica 9 aprile 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Perugia 1-0|Roma, stadio Olimpico – Lazio-Perugia 1-0]] - Una partita difficile è risolta da una preziosa rete di [[Lombardo Attilio|Lombardo]]. Per tutto il secondo tempo la Lazio è a un solo punto dalla [[Juventus FC|Juventus]] che sta pareggiando a Bologna, ma il tabellone dell'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]] al 90' gela i tifosi laziali, annunciando il vantaggio dei bianconeri che poi raddoppiano al 95'.
* [[12 aprile]] - [[Coppa Italia]] - Finale, gara d'andata - [[Mercoledì 12 aprile 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 2-1|Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 2-1]] - Gravissimo infortunio all'interista Ronaldo, che proprio in questa partita tornava in campo dopo una lunga assenza.
* [[12 aprile]] - [[Coppa Italia]] - Finale, gara d'andata - [[Mercoledì 12 aprile 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 2-1|Roma, stadio Olimpico - Lazio-Inter 2-1]] - Gravissimo infortunio all'interista Ronaldo, che proprio in questa partita tornava in campo dopo una lunga assenza.
* [[15 aprile]] - XXX di campionato - [[Sabato 15 aprile 2000 - Firenze, stadio Artemio Franchi Fiorentina-Lazio 3-3|Firenze, stadio Artemio Franchi – Fiorentina-Lazio 3-3]] - Firenze ancora tra la Lazio e lo [[Scudetto]], come l'anno precedente. A pochi minuti dalla fine, sul risultato di 2-2, [[Mihajlović Siniša|Mihajlovic]] fallisce un rigore, poi va di nuovo sul dischetto per calciarne un altro assegnato e realizza il 2-3, ma nel recupero Batistuta su punizione agguanta il definitivo 3-3. [[Juventus FC|Juventus]] a + 5.
* [[15 aprile]] - XXX di campionato - [[Sabato 15 aprile 2000 - Firenze, stadio Artemio Franchi - Fiorentina-Lazio 3-3|Firenze, stadio Artemio Franchi – Fiorentina-Lazio 3-3]] - Firenze ancora tra la Lazio e lo [[Scudetto]], come l'anno precedente. A pochi minuti dalla fine, sul risultato di 2-2, [[Mihajlović Siniša|Mihajlovic]] fallisce un rigore, poi va di nuovo sul dischetto per calciarne un altro assegnato e realizza il 2-3, ma nel recupero Batistuta su punizione agguanta il definitivo 3-3. [[Juventus FC|Juventus]] a + 5.
* [[16 aprile]] - La Juventus batte l'Inter a Milano e si riporta a +5 sulla Lazio. Lo scudetto, ancora una volta, sembra prendere definitivamente la strada di Torino.
* [[16 aprile]] - La Juventus batte l'Inter a Milano e si riporta a +5 sulla Lazio. Lo scudetto, ancora una volta, sembra prendere definitivamente la strada di Torino.
* [[18 aprile]] - [[Champions League]] - Quarti di finale - gara di ritorno - [[Martedì 18 aprile 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Valencia CF 1-0|Roma, stadio Olimpico - Lazio-Valencia CF 1-0]] - La Lazio è chiamata alla rimonta impossibile e oltre 53.000 spettatori la sospingono con un tifo incessante, ma alla fine si conterà soltanto la rete di [[Veron Juan Sebastian|Veron]], invece delle tre necessarie. La Lazio è così eliminata dal torneo.
* [[18 aprile]] - [[Champions League]] - Quarti di finale - gara di ritorno - [[Martedì 18 aprile 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Valencia CF 1-0|Roma, stadio Olimpico - Lazio-Valencia CF 1-0]] - La Lazio è chiamata alla rimonta impossibile e oltre 53.000 spettatori la sospingono con un tifo incessante, ma alla fine si conterà soltanto la rete di [[Veron Juan Sebastian|Veron]], invece delle tre necessarie. La Lazio è così eliminata dal torneo.
* [[22 aprile]] - XXXI di campionato - [[Sabato 22 aprile 2000 - Piacenza, stadio Leonardo Garilli - Piacenza-Lazio 0-2|Piacenza, stadio Leonardo Garilli - Piacenza-Lazio 0-2]] - Con poca fiducia nelle sue possibilità di [[Scudetto]], la Lazio disputa un primo tempo senza mordente. [[Simeone Diego Pablo|Simeone]] e [[Mancini Roberto|Mancini]] scuotono i compagni e li trascinano alla vittoria. Ancora a + 5 la [[Juventus FC|Juventus]].
* [[22 aprile]] - XXXI di campionato - [[Sabato 22 aprile 2000 - Piacenza, stadio Leonardo Garilli - Piacenza-Lazio 0-2|Piacenza, stadio Leonardo Garilli - Piacenza-Lazio 0-2]] - Con poca fiducia nelle sue possibilità di [[Scudetto]], la Lazio disputa un primo tempo senza mordente. [[Simeone Diego Pablo|Simeone]] e [[Mancini Roberto|Mancini]] scuotono i compagni e li trascinano alla vittoria. Ancora a + 5 la [[Juventus FC|Juventus]].
* [[30 aprile]] - XXXII di campionato - [[Domenica 30 aprile 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Venezia 3-2|Roma, stadio Olimpico - Lazio-Venezia 3-2]] - La Lazio stenta non poco contro i già retrocessi veneziani: ma la vera partita si gioca a Verona, dove la [[Juventus FC|Juventus]] affonda sotto i colpi di Cammarata per il 2-0 finale. Biancocelesti ora a soli due punti dalla capolista.
* [[30 aprile]] - XXXII di campionato - [[Domenica 30 aprile 2000 - Roma, stadio Olimpico - Lazio-Venezia 3-2|Roma, stadio Olimpico - Lazio-Venezia 3-2]] - La Lazio stenta non poco contro i già retrocessi veneziani: ma la vera partita si gioca a Verona, dove la [[Juventus FC|Juventus]] affonda sotto i colpi di Cammarata per il 2-0 finale. Biancocelesti ora a soli due punti dalla capolista.
* [[7 maggio]] - XXXIII giornata - [[Domenica 7 maggio 2000 - Bologna, stadio Renato Dall’Ara - Bologna-Lazio 2-3|Bologna, stadio Renato Dall’Ara - Bologna-Lazio 2-3]] - Il duello a distanza con la [[Juventus FC|Juventus]], impegnata a Torino contro il [[Parma]], riserva emozioni e polemiche. Al 25' [[Sérgio Conceição (Paulo Sergio Merceneiro da Conceição)|Conceição]] porta in vantaggio la Lazio: la [[Juventus FC|Juventus]] è virtualmente raggiunta. Ma prima [[Signori Giuseppe|Signori]] pareggia, poi Del Piero nella ripresa segna su azione dopo quasi un anno: i bianconeri hanno 4 punti di vantaggio e lo [[Scudetto]] in tasca. Riapre i giochi [[Simeone Diego Pablo|Simeone]], segna [[Salas Marcelo Melinão|Salas]] poi ancora [[Signori Giuseppe|Signori]] che di spianare la squadra ai suoi ex-compagni non vuol sentirne parlare. Mentre i numerosi laziali presenti a Bologna trepidano nei minuti finali, da Torino arriva la notizia del pareggio del [[Parma]] realizzato da Cannavaro, ma subito dopo la rete viene annullata. Le immagini televisive non riusciranno a fornire una spiegazione plausibile alla decisione dell'arbitro [[De Santis Massimo|De Santis]] che, nel dopopartita, rilascia anche delle dichiarazioni intempestive per le quali subirà in seguito una sospensione.
* [[7 maggio]] - XXXIII giornata - [[Domenica 7 maggio 2000 - Bologna, stadio Renato Dall'Ara - Bologna-Lazio 2-3|Bologna, stadio Renato Dall’Ara - Bologna-Lazio 2-3]] - Il duello a distanza con la [[Juventus FC|Juventus]], impegnata a Torino contro il [[Parma]], riserva emozioni e polemiche. Al 25' [[Sérgio Conceição (Paulo Sergio Merceneiro da Conceição)|Conceição]] porta in vantaggio la Lazio: la [[Juventus FC|Juventus]] è virtualmente raggiunta. Ma prima [[Signori Giuseppe|Signori]] pareggia, poi Del Piero nella ripresa segna su azione dopo quasi un anno: i bianconeri hanno 4 punti di vantaggio e lo [[Scudetto]] in tasca. Riapre i giochi [[Simeone Diego Pablo|Simeone]], segna [[Salas Marcelo Melinão|Salas]] poi ancora [[Signori Giuseppe|Signori]] che di spianare la squadra ai suoi ex-compagni non vuol sentirne parlare. Mentre i numerosi laziali presenti a Bologna trepidano nei minuti finali, da Torino arriva la notizia del pareggio del [[Parma]] realizzato da Cannavaro, ma subito dopo la rete viene annullata. Le immagini televisive non riusciranno a fornire una spiegazione plausibile alla decisione dell'arbitro [[De Santis Massimo|De Santis]] che, nel dopopartita, rilascia anche delle dichiarazioni intempestive per le quali subirà in seguito una sospensione.
* [[14 maggio]] - XXXIV giornata - [[Domenica 14 maggio 2000 – Roma, stadio Olimpico – Lazio-Reggina 3-0|Roma, stadio Olimpico – Lazio-Reggina 3-0]] - Preceduto da una settimana in cui l'annullamento della rete di Cannavaro fa vacillare la credibilità di tutto il calcio italiano, va in scena l'ultimo turno di campionato. Pochi hanno dubbi sull'esito finale. Tra coloro che ancora predicano concentrazione, l'allenatore [[Eriksson Sven Goran|Sven Goran Eriksson]]. La partita con la Reggina non ha storia: la Lazio al 37' del primo tempo vince già 2-0 grazie a due calci di rigore, mentre a Perugia la partita è ancora sullo 0-0. Nell'intervallo, sullo stadio Renato Curi, si scatena un temporale che causa la sospensione della partita. A Roma si riprende a giocare e [[Simeone Diego Pablo|Simeone]] fissa il risultato sul 3-0 in attesa di notizie da Perugia, dove si riesce a riprendere il gioco solo al termine della partita dell'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]]. Al 4' della ripresa arriva la notizia della rete perugina di Calori e da quel momento inizia per il pubblico laziale un interminabile conto alla rovescia. Il risultato del Curi non cambierà più ed alle 18,04 i tifosi laziali possono festeggiare la conquista di un incredibile [[Scudetto]]. '''La Lazio è Campione d'Italia''', 26 anni dopo il primo trionfo nel lontano [[1974]].
* [[14 maggio]] - XXXIV giornata - [[Domenica 14 maggio 2000 – Roma, stadio Olimpico – Lazio-Reggina 3-0|Roma, stadio Olimpico – Lazio-Reggina 3-0]] - Preceduto da una settimana in cui l'annullamento della rete di Cannavaro fa vacillare la credibilità di tutto il calcio italiano, va in scena l'ultimo turno di campionato. Pochi hanno dubbi sull'esito finale. Tra coloro che ancora predicano concentrazione, l'allenatore [[Eriksson Sven Goran|Sven Goran Eriksson]]. La partita con la Reggina non ha storia: la Lazio al 37' del primo tempo vince già 2-0 grazie a due calci di rigore, mentre a Perugia la partita è ancora sullo 0-0. Nell'intervallo, sullo stadio Renato Curi, si scatena un temporale che causa la sospensione della partita. A Roma si riprende a giocare e [[Simeone Diego Pablo|Simeone]] fissa il risultato sul 3-0 in attesa di notizie da Perugia, dove si riesce a riprendere il gioco solo al termine della partita dell'[[Stadio Olimpico - Roma|Olimpico]]. Al 4' della ripresa arriva la notizia della rete perugina di Calori e da quel momento inizia per il pubblico laziale un interminabile conto alla rovescia. Il risultato del Curi non cambierà più ed alle 18,04 i tifosi laziali possono festeggiare la conquista di un incredibile [[Scudetto]]. '''La Lazio è Campione d'Italia''', 26 anni dopo il primo trionfo nel lontano [[1974]].
* [[17 maggio]] - A Roma, stadio Olimpico, si gioca la partita d'addio del romanista Giuseppe Giannini. Durante l'intervallo, un piccolo aereo da noleggio con lo striscione "Lazio Campione d'Italia" sorvola beffardamente lo stadio. E' troppo per gli inviperiti tifosi giallorossi, che invadono il campo e causano la sospensione della partita.
* [[17 maggio]] - A Roma, stadio Olimpico, si gioca la partita d'addio del romanista Giuseppe Giannini. Durante l'intervallo, un piccolo aereo da noleggio con lo striscione "Lazio Campione d'Italia" sorvola beffardamente lo stadio. E' troppo per gli inviperiti tifosi giallorossi, che invadono il campo e causano la sospensione della partita.

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